BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] a Nicola Piccinino, da Perugia, ed erano favorevoli all'avvento come duca di Milano di Alfonso V d'Aragona, designato, a quanto pare, dal defunto Filippo Maria. Ma la fazione degli oligarchici non lasciò ai Milanesi il tempo di decidere fra i diversi ...
Leggi Tutto
MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] studiò poi presso il convento camaldolese di S. Maria degli Angeli, sotto la guida di Ambrogio Traversari Corpus der Orationes, Köln 1968; J. Ruysschaert, L'envoi au roi Alphonse d'Aragon du "De dignitate et excellentia hominis" de G. M., in La ...
Leggi Tutto
CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] adempiere ai faticosi impegni protocollari di assistenza alla giovane Maria Amalia; si lamentò con tono risentito di essere era seguita l'ordinaria amministrazione di Giovanni Fogliani d'Aragona, esponente del partito della regina, sostenuto dall' ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] presso Monteluro. Nel 1447 morirono Eugenio IV e Filippo Maria Visconti e nel 1450 Francesco Sforza divenne signore di Milano della sorella Violante. La ricerca di arbitri, come il re d'Aragona, cui si rivolse il M. per avere pace con Federico ...
Leggi Tutto
ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] diffusosi tra i Genovesi per il sacrificio dei loro interessi imposto dal trattato di pace di Filippo Maria Visconti con Alfonso d'Aragona. Nel settembre un gruppo al comando di Abramo Fregoso penetrò in città, sperando di provocarvi una rivolta ...
Leggi Tutto
GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] 1474, con alterne vicende diplomatiche. Lorenzo de' Medici avvisò Galeazzo Maria Sforza il 6 agosto della sua volontà di arrivare a un ambasciatore del papa presso il re di Napoli Ferdinando I d'Aragona. Tornato ai primi di dicembre a Roma, egli si ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] particolare, già con un articolo sul «Campanile di Santa Maria Maggiore», apparso sul primo numero della rivista, si indirizza periodo successivo, a partire da Per la storia di Ferrante I d’Aragona re di Napoli che è del 1947 o Tra i normanni nell ...
Leggi Tutto
Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] che in seguito (1489) sarà definitivamente distrutto da Ferdinando d'Aragona.
6) Anche per Lucera vale il discorso più volte e, infatti, Carlo II d'Angiò nel 1300 sterminerà i residui saraceni e ribattezzerà Lucera Città di S. Maria.
7) Flagella, di ...
Leggi Tutto
CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] patria, XXVII [1895], pp. 229-46), fu un suo lontano parente, Francesco Maria Cibo di David, dei cui consigli e ricerche il C. si avvalse sino a Ludovico Domenichi, Paolo Manuzio, Vincenzo Toralto d'Aragona, Danese Cattaneo, Giovanni Cibo Recco e ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] successione e di quella del figlio Pietro, in linea rigorosamente maschile. Non per nulla, sia lei sia il marito Pietro d'Aragona si adoperarono per escogitare nuove formule atte a superare questo ostacolo. In un documento di cancelleria piuttosto, E ...
Leggi Tutto
sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...