CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] di camera al servizio del cardinale Troiano Acquaviva d'Aragona, che allora rappresentava presso la Curia romana gli , e ingegnose" dame Violante Chigi Zondadari, Elena Saraceni e Maria Angela Spannocchi (Tomitano, Vita, p. 13). Scoperto questo ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] prima, ma piuttosto dai privilegi concessi da Alfonso V d'Aragona nel 1434, da Giovanni II nel 1459 e dalla loro istanze egemoniche cittadine, Milano 1994, passim; M.T. Napoli, Mario Giurba e la "iustitia politica" a Messina nel Seicento, in ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] sopravvisse.
Nell'agosto 1447, dopo la morte di Filippo Maria Visconti, Leonello d'Este lo inviò a Pavia, dove i cittadini erano voleva estendere l'alleanza al papa e ad Alfonso I d'Aragona e fu formata un'ambasciata mista, milanese, veneziana e ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] le offerte di pace del re di Napoli Alfonso d'Aragona, esprimendo parere favorevole. Il 26 settembre fu ancora nei lavori di costruzione e restauro della cattedrale di S. Maria del Fiore ricadessero sotto la competenza del Comune oppure sotto quella ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] latini per solennizzare il matrimonio di Massimiliano d'Asburgo con Maria di Borgogna e il suo ingresso nei precise sono attestate a partire dall'anno 1493: il 16 marzo Ferrante d'Aragona, re di Napoli, si rivolse a lui, qualificandolo di segretario e ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] genn. 1387, e il passaggio del suo successore Giovanni d'Aragona dalla parte di Clemente VII posero fine alla sua legazione accanto al sepolcro di Gregorio XI nella chiesa romana di S. Maria Nova al Foro Romano, dove si conserva una lastra di marmo ...
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CALEFATI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque a Piombino il 13 luglio 1499 da Niccolò e da Elettra Lupi, in un'antica famiglia che aveva abbandonato Pisa dopo la conquista fiorentina del 1406.
Sua madre discendeva [...] ciò non piacesse, per la servitù che aveva co' Signori d'Aragona e d'Appiano" (ibid., c. 1r). In effetti, la fedeltà soprattutto di Filippo Decio, ma anche di Ormanozzo Deti e di Mariano Socini il Giovane. Nell'aprile del 1525, infine, promotori il ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] concittadini Antonio Bichi e Iacomo Piccolomini alla corte di Ferdinando d'Aragona, re di Napoli. Si era nel 1474 e gli primavera del 1478, con l'attentato a Lorenzo e Giuliano in S. Maria del Fiore. Ma l'esito della congiura deluse in pieno anche le ...
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MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] tal senso i legami con il monastero camaldolese di S. Maria della Vangadizza di Badia Polesine, legami che risalivano a quando imperiali, ma si esercitò altresì in favore di Alfonso d’Aragona, ostacolato dal pontefice nelle sue pretese al trono di ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] Nell'ottobre 1517 il L. accompagnò da Bari a Napoli Isabella d'Aragona e la figlia Bona Sforza e fu uno dei testimoni del matrimonio , Giovanni Girolamo, figlio di Colantonio e di Maria Palagano, già avviato alla carriera ecclesiastica, Angelo ...
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sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...