GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] le due lettere del 1498 intercorse tra Isabella d'Este e la Gallerani. Rispondendo il 29 aprile dell'Ermellino nel 1488 da Ferrante di Aragona, re di Napoli, e che il marchesa di Mantova la G. e il marito trovarono asilo e protezione l'anno dopo, ...
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Ospitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme
Kristjan Toomaspoeg
L'Ospedale di S. Giovanni Battista di Gerusalemme, poi di Rodi, poi di Malta, predecessore dell'odierno Sovrano Militare Ordine di Malta, [...] di S. Maria Latina di Gerusalemme, la cui gestione fu inizialmente affidata a un laico, forse d'origine amalfitana, Francia, Provenza, Inghilterra, Germania, Italia, Castiglia-Portogallo, Aragona-Navarra), furono a loro volta suddivise in priorati ( ...
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DIAZ GARLON, Maria
Felicita De Negri
Figlia di Ferrante conte di Alife e di Violante Grappina, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta nell'ultimo ventennio del sec. XV a Napoli, [...] annovera fra le signore che fanno corona alla regina vedova Giovanna di Aragona e alla sua corte (Croce, La società galante, pp. 149 il patrimonio, però, gli venne confiscato.
La D. non seguì le sorti del marito; la famiglia Diaz Garlon non era tra ...
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DELLA ROCCA, Tinuccio
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Guglielmo detto Lemmo di Gherardo, apparteneva a una famiglia originaria della Maremma pisana: visdomini di Rocca a Palmento presso Campiglia [...] : per conto di quest'ultimo restituì, il 3 marzo 1326, a Cecco di ser Betto Alliata 100 fiorini d'oro e ancora per lui si recò alla fine di quell'anno in Aragona, ove ottenne, il 18 dicembre, dal re Giacomo II la conferma in feudo di tutti i beni che ...
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DELFINI, Egidio
Katherina Walsh
Non ci è nota la data della sua nascita, che deve tuttavia porsi, tenendo conto della sua successiva carriera, in un'epoca anteriore al 1440. Le fonti francescane lo [...] che egli era riuscito a fare qualche progresso in Aragona, ma nessuno in Castiglia a causa dell'influenza dello al 10 giugno 1506. Pochi giorni dopo il D. moriva nel convento degli osservanti di S. Maria Nova a Napoli (Glassberger, Chronica, p. 544 ...
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PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] che avevano consentito la medesima nomina a Massimiliano d’Asburgo (Pignatelli era principe del Sacro Romano Impero dicembre 1925, della prima moglie, la cugina principessa Maria Gloria Pignatelli Aragona Cortès che aveva sposato il 29 novembre 1924 ...
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GHISI, Giorgio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Bartolomeo, di famiglia patrizia veneziana, signore di Tino e di Micono, e nipote di Andrea (che nel 1207 aveva conquistato le due isole dell'arcipelago greco), [...] grande ammiraglio di Sicilia e di Aragona, che nel corso di una tregua terzo di Negroponte in una lettera di Carlo II d'Angiò re di Napoli. Il re, agendo a nome principessa di Acaia, vietò al G., a Maria Da Verona e a Beatrice, signori di Negroponte ...
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DEL CARRETTO, Giovanni, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di Caterina - di cui si ignora il casato -, nacque nel primo decennio del sec. XV.
Morto Lazzarino, [...] scontro navale al largo della Bretagna, il D. ritornò in Italia e passò di corte unirsi al re di Aragona nella lotta contro Genova. Gabotto, A proposito di una poesia ined. di Giovanni Mario Filelfo a Tommaso Campofregoso, in Atti della Soc. ligure ...
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CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] la tragica morte diGaleazzo Maria Visconti, assassinato il 26 con Ferdinando di Aragona, che gli inviò 78; Gli uffici del dom. sforzesco (1450-1500), a cura di C. Santoro, Milano s.d. (ma 1948), pp. 317, 468, 565; A. Pezzana, St. della città di Parma ...
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CORNER, Federico
Giorgio Ravegnani
Figlio di Nicolò, della contrada di S. Luca, nacque nella prima metà del sec. XIV.
Non si conosce la data di nascita del C.; la ricostruzione della cui biografia pone [...] a nome dei fratelli, la somma annuale di 5.000 fiorini d'oro a Maria di Enghien, vedova di Guido da Lusignano, con l'impegno di nobili nominati dal Senato per le trattative con il re di Aragona e, nello stesso anno, era membro di una commissione di ...
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sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...