FRANCESCO da Parma (Francesco Fontana)
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Parma nella prima metà del sec. XIII.
Le informazioni pervenuteci su di lui, che la cronachistica antica ricorda con [...] infatti incaricato dal papa di una missione presso Federico d'Aragona nel corso di una delle trattative che furono più signoria torriana), "fu portato e tumulato nella chiesa di Santa Maria Maggiore in Milano" (p. 708).
Fonti e Bibl.: Documenti ...
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GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] e da Matteo Rosso Orsini cardinale diacono di S. Maria in Portico, i quali approvarono la scelta del capitolo beneventano di pace firmato il 13 settembre tra Carlo II d'Angiò e Giacomo d'Aragona, riguardante l'isola di Sicilia passata agli Aragonesi ...
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DIANO, Gaspare di
Michele Franceschini
Nacque nel 1390 - secondo il Toppi a Teano (prov. di Caserta) e secondo il Chioccarelli a Napoli - da Giacomo, detto Perreco conte di Cales, fratello dell'arcivescovo [...] di S. Maria della Surresca.
Il 21 febbr. 1438 il D. fu destinato al seggio arcivescovile di Napoli, rimasto vacante dalla morte dello zio (1435) per l'instabile situazione politica determinata dalla guerra tra Alfonso d'Aragona e Renato d'Angiò per ...
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BOTTA (Bottus, de Bottis, Botti), Giacomo
Ugo Rozzo
Di illustre casato pavese, nacque da Giovanni che a partire dal 1450 ricoprì numerosi e importanti incarichi presso i duchi di Milano e, morì nel [...] e nel castello di Branduzzo nel 1489 in onore di Isabella d'Aragona e di Gian Galeazzo Sforza. Non è invece sicura la parentela con quel Leonardo Botta che fu oratore del duca Galeazzo Maria Sforza a Venezia dal 1473, poiché nessuna fonte vi ha mai ...
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PIETRO da Ferentino
Andrea Tilatti
PIETRO da Ferentino (Pietro Gera). – Pietro da Ferentino, futuro patriarca d’Aquileia, deve essere distinto dall’omonimo zio, suddiacono papale e canonico di York [...] sollecitate da Edoardo I d’Inghilterra per rappacificare il re Filippo di Francia e Alfonso d’Aragona. Per compensarlo del oggetto di una contesa tra il rettore della chiesa di Santa Maria in Castello e i frati minori. La disputa fu innescata dallo ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] di S. Maria in Nucharia, in diocesi di Messina. Il 1° sett. 1475 il papa lo trasferì alla sede di Catania il cui vescovo, Francesco Campoli, era morto a Roma prima di potervisi recare. La nomina incontrò l'opposizione di Giovanni d'Aragona che ...
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CESARINI, Giuliano
Franca Petrucci
Nacque a Roma il 20 maggio 1466 da Gabriele e Giuliana Colonna. Pronipote del celebre cardinale omonimo, abbracciò la carriera ecclesiastica e divenne protonotario [...] l'impossibilità di fare altrimenti, era addivenuto - a scapito di Alfonso d'Aragona - a un accordo con il re, il C. era accanto a Roma il 1ºmaggio 1510 e fu seppellito in S. Maria in Aracoeli, nella cappella dell'Annunziata, ora non più esistente.
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FINI, Francesco Antonio
Mario Ajello
Nacque il 6 maggio 1669 a Minervino Murge, da una famiglia di modeste condizioni. Con i genitori Angelo e Cinzia Troisi e i suoi due fratelli (di cui non si conoscono [...] la porpora il 26 genn. 1728, con il titolo di S. Maria in Via. Sempre nel 1728 Benedetto XIII gli offrì il vescovato ". Rifatosi in un appartamento di monsignor T. Acquaviva d'Aragona, egli fece ritorno nelle stanze vaticane solo per partecipare ...
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COLLEVACCINO, Pietro (Pietro da Benevento)
Adriana Campitelli Tognoni
Nacque a Benevento da famiglia nobile nella seconda metà del sec. XII. Fu lettore di diritto canonico a Bologna, ma non si conosce [...] il pontefice lo nominò cardinale diacono del titolo di S. Maria in Aquiro: con tale titolo compare nei documenti a partire di Simone di Montfort aveva suscitato la reazione di Pietro d'Aragona, cui spettava la sovranità della Provenza, il quale riuscì ...
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BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] affidandogli importanti compiti diplomatici. La prima missione del B. fu a Milano, nel 1586, presso il governatore generale Carlo d'Aragona, duca di Terranova. Non sono noti i termini dell'incarico affidato al frate cremonese, ma si può presumere che ...
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sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...