MANFREDI, RE DI SICILIA
WWalter Koller
M. nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II e di una figlia della contessa Bianca Lancia a cui una tradizione posteriore ha attribuito il nome [...] rifiutò nel marzo 1262 prese contatto con il fratello del re, Carlo d'Angiò, conte di Provenza, che già nel 1252 era stato uno dei candidati König von Sizilien, in Neue Deutsche Biographie, XVI, Berlin 1990, pp. 25-27.
Traduzione di Maria Paola Arena ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] 'Aragonese contro il partito francese di Renato e di Carlo d'Angiò. L. III, nonostante la posizione di preminenza fra i da lì accorse a Goito pochi giorni dopo per un malessere del marito. L'11 giugno Barbara scrisse ai figli di raggiungerla, perché ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] concedendogli l'investitura. Non per questo, tuttavia, Giovanni d'Angiò rinunciò alle proprie speranze: Venezia gli dava il suo a B., dall'altro. Negli ambienti delle corti di Galeazzo Maria Sforza di Piero de' Medici si tentò di far leva sulle ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] della diaconia di S. Angelo. Vacato infine il titolo di S. Maria in via Lata, ne entrò in possesso il 19 dic. 1583. , poiché l'inaspettata elezione al trono di Polonia di Enrico d'Angiò fece naufragare l'ambizioso progetto. Enrico e la corte francese ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] II, e si trasferì a Parigi, dove più tardi fu raggiunta dal marito. Anche il G. fu così accolto negli ambienti di corte. Nel , ma più probabilmente dalla regina madre e dal duca d'Angiò, preoccupati dell'ascendente esercitato da Coligny su Carlo IX e ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] rocche di Ampinana e Montacuto. I progetti di Carlo d'Angiò venivano frenati anche in Oriente, infatti il papa, 8; C. Benocci, Niccolò III, i Domenicani e la committenza di S. Maria sopra Minerva a Roma, in Roma anno 1300. Atti della IV Settimana di ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] un piano suggerito dal G. -, accompagna poi il duca Enrico d'Angiò nel suo viaggio alla volta del Regno polacco. Reduce dalla Polonia e il duca di Guisa Enrico di Lorena, il quale - marito di Caterina di Clèves, sorella minore della moglie del G. - ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] un giuramento con il quale riconosceva Giovanna o sua sorella minore Maria anche come eredi della contea di Provenza.
F. morì a , pp. 336 ss.; C. Minieri Riccio, Genealogia di Carlo II d'Angiò re di Napoli, in Arch. stor. per leprov. napoletane, VII ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] - erranti e non - (per es. la Crocifissione e la Lamentazione di Maria ne Le Ore di Rohan, Parigi, BN, lat. 9471, cc. 27 raffigurata sui saluti d'oro e d'argento coniati nella zecca di Napoli, riaperta nel 1278 da Carlo I d'Angiò: è rappresentato ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] vero una presenza assai discreta; tre volte più di Carlo d'Angiò, malgrado questi abbia occupato il doppio del tempo nella vita mundi"? Kaiser Friedrich II. und die mittelalterliche Geschichtsschreibung, Wien 1999.
Traduzione di Maria Paola Arena ...
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