Segretario d'Elisabetta d'Inghilterra; non si conosce la data della sua nascita, ma si sa che era imparentato col conte di Leicester e con sir Philip Sidney. Fu mandato, nel 1566, da Elisabetta in missione [...] in Scozia. Nel 1586 tornò in Inghilterra, fu eletto membro del parlamento, consigliere privato, e uno dei segretarî di Elisabetta.
Come consigliere privato fu membro della commissione che condannò Maria Stuarda, ma non prese parte alla procedura ...
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È l'ultimo figlio di Filippo IV il Bello. Nato nel 1294, ebbe il titolo di conte de la Marche e salì al trono di Francia nel 1322, succedendo ai fratelli Luigi X e Filippo V, morti senza eredi maschi. [...] lotta contro Ludovico il Bavaro e cercò d'impadronirsi del regno di Germania. Strinse parentela con Giovanni re di Boemia, sposandone la sorella Maria (1322). Approfittò delle lotte che indebolivano l'Inghilterra, per affermarvi l'influenza francese ...
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Nacque a Sofia il 30 gennaio 1894, figlio primogenito di Ferdinando I e della principessa Maria Luisa di Borbone-Parma, morta nel 1899. All'età di due anni, gli fu fatta abiurare la fede cattolica e abbracciare [...] Canarie; ma già l'anno innanzi aveva visitato Bruxelles e Parigi, e nel 1911 assistito all'incoronazione del re Giorgio d'Inghilterra. Prese parte alla guerra balcanica del 1912 col grado di maggiore, e durante la grande guerra fu addetto allo Stato ...
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Pronipote per parte di madre del re Enrico VII d'Inghilterra, nacque nel 1545. D'intelligenza limitatissima, ma aitante della persona e abile nelle armi, egli fu spinto dalla madre, che lo voleva re d'Inghilterra, [...] (che divenne poi marito di Maria) con un esplosivo. Il D. fu probabilmente strangolato mentre tentava di fuggire e il suo cadavere fu trovato presso le rovine della casa. Dal D. Maria ebbe un figlio, che divenne poi il re Giacomo I d'Inghilterra. ...
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Traduttore della Bibbia e riformatore inglese, nato circa il 1488; divenne agostiniano a Cambridge, vi conobbe R. Barnes e Thomas Cromwell. Fece frequenti viaggi sul continente, dove attese alla sua versione [...] . L'anno dopo ritornò in Inghilterra, dove continuò la sua propaganda di puritanesimo. Morì nel febbraio 1568.
Bibl.: Diction. of nat. Biogr., s. v.; e bibl. sotto bibbia: Versioni. V. anche enrico viii d'Inghilterra; edoardo vi d'Inghilterra, ecc. ...
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Architetto e scultore. Nacque in Roma nel 1690 e ivi morì nel 1753 lasciandovi quasi tutte le sue opere. In S. Pietro in Vaticano elevò assieme allo scultore Pietro Bracci (1735) il monumento sepolcrale [...] di Maria Clementina Sobieski, regina d'Inghilterra, opera dove il policromismo e lo schema generale barocco sono intesi con la grazia leggiera e affettata del Settecento. Sua è anche la sontuosa cappella dedicata a S. Francesco di Paola nella ...
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Riformatore scozzese, nato a Dun nel 1509, morto nel 1591. Avendo provocato accidentalmente la morte di un prete (1531) dovette recarsi all'estero. Amico di George Wishart e partigiano della Riforma, l'E. [...] ) a Dun la Riforma, e Maria Stuarda, riuscendo a placare in parte l'ira della regina; ma rimase fedele alla causa della Riforma, cooperando, dopo la morte di Darnley, alla proclamazione a re di Giacomo VI (poi I d'Inghilterra) e assumendo varî uffici ...
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Figlio (Torino 1666 - Rivoli 1732) di Carlo Emanuele II, cui successe nel 1675. Assunti pieni poteri (1684), entrò (1690) in guerra contro la Francia, con cui negoziò la pace di Torino (1696) e con cui [...] da Casale e sbarrando la via d'Italia ai Francesi. Poco dopo, la Maria Luisa Gabriella a Filippo V); ma, avvedutosi del fatto che rischiava di cadere sotto la completa egemonia francese, avviò trattative con l'imperatore, con l'Olanda e l'Inghilterra ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] i rotoli, con vari testi, del Mar Morto, di data discussa tra il sec. 1° a.C. e il 2° d.C.) in numerosissimi manoscritti (circa 800 e con il suo nome (Cansteinsche Bibelanstalt). In Inghilterra si ebbero la Society for promoting Christian knowledge ...
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Figlia (Greenwich 1533 - Richmond 1603) di Enrico VIII e di Anna Bolena, fu dichiarata illegittima dopo l'esecuzione della madre, accusata di adulterio (1536). Educata insieme al fratellastro (Edoardo [...] ristabilire in Inghilterra l'egemonia politico-commerciale spagnola, né quella più tarda con il giovanissimo duca d'Alençon, tra i due paesi contribuì anche la condanna a morte di Maria Stuart (1587). Nel 1588 la flotta inglese si impose sulla ...
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granola s. f. Miscela di fiocchi di avena, miele e frutta secca mista, generalmente consumata a colazione e spesso accompagnata con latte o yogurt. ◆ Oltre al libro PASTA saranno disponibili altri prodotti preparati dal RSFP [Rome Sustainable...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...