Uomo politico fiammingo (n. 1422 circa - m. 1492); governatore d'Olanda, Frisia e Zelanda (dal 1463), comandò nel 1470-71 le truppe fiamminghe inviate in Francia da Carlo il Temerario duca di Borgogna [...] ; divenne poi consigliere ascoltato di Maria di Borgogna e dal 1482 alla morte svolse un ruolo di primo piano, a capo delle città fiamminghe, nella resistenza da esse opposta al governo di Massimiliano d'Asburgo. Fu protettore di Colard Mansion ...
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Pittore (Francoforte sul Meno 1788 - Albano Laziale 1812), figlio di Johann Georg; studiò a Kassel con lo zio J. H. Tischbein, poi a Vienna con J. F. Overbeck, uno dei fondatori del Lukasbund (1809), che [...] 1811 fu a Napoli, poi sui Colli Albani. Tra le sue opere, che si ispirano al mondo cavalleresco, sono notevoli L'entrata di Rodolfo d'Asburgo a Basilea nel 1273 (1808-10) e Sulamita e Maria (1811), entrambe a Francoforte, Städelsches Kunstinstitut. ...
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Orafo (Vienna 1508 - Norimberga 1585). Nella sua bottega lavorarono alcuni suoi figli, numerosi maestri e aiuti; sono perciò innumerevoli i disegni che vanno sotto il suo nome. Al servizio di Carlo V, [...] per gl'imperatori della casa d'Asburgo, superando le forme goticheggianti e avvicinandosi allo stile del Rinascimento italiano. Fra le sue opere: il servito Merkel (Parigi, proprietà Rothschild); l'anfora e bacino in S. Maria presso S. Celso a Milano ...
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Nobile (Salerno I metà XVII sec. – Madrid inizio XVIII sec.). Auditor generalis Triremium Neapoli et Fiscali Patronus in Provincia Calabriae Ultra. Dichiarato da re Carlo II d’Asburgo-Spagna “Regalis domus [...] 1° Marzo 1677. Augustissima Regina Mater afferit, quod dictus Nicolaus ob sua merita et servitia est capax cuiuscumque Regalis gratiae”, sposando Donna Giovanna Mariad’Aragona, la famiglia unì al proprio il cognome di Donna Giovanna, divenendo Galdi ...
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Figlio (Twickenham 1869 - Palermo 1926) di Louis-Philippe-Albert, conte di Parigi, e pretendente alla corona di Francia. La legge di espulsione del 1886 gli impedì di raggiungere la Francia (nel 1890 il [...] gesto di presentarsi al distretto di leva gli valse alcuni mesi di prigione). Non avendo avuto figli dalla moglie Maria Dorotea d'Asburgo, dalla quale si separò (1911), i suoi eventuali diritti passarono al cugino Jean, duca di Guisa. ...
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Pittore (Parma 1814 - Roma 1854). Protetto dalla duchessa Maria Luigia d'Asburgo che gli commissionò numerose opere (Sacrificio d'Isacco, 1835, Berceto, parrocchiale; Addolorata, 1840, Parma, Galleria [...] Nazionale; ecc.), fu poi a Roma dove si affermò come acquarellista e autore di scene di costume d'intonazione purista; prese anche parte al ciclo decorativo nella basilica di S. Maria sopra Minerva (Profeti, apostoli e dottori, sulla volta). ...
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Figlia (n. 1750 - m. Massa 1829) di Ercole III e di Maria Teresa Cybo-Malaspina. Nel 1771 sposò Ferdinando d'Asburgo-Lorena dando inizio così alla dinastia degli Asburgo-Este. Dopo la Restaurazione (1814), [...] lasciò al figlio Francesco IV il ducato di Modena e Reggio e governò direttamente fino alla morte il ducato di Massa e Carrara ...
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Letterato e avventuriero (Venezia 1725 circa - Londra 1787 circa). Maria Teresa d'Asburgo lo creò (1765) capitano di giustizia a Mantova. Buon verseggiatore, tradusse l'Henriade di Voltaire e il Ratto [...] di Proserpina di Claudiano. Lo ricorda nei suoi Mémoires il Casanova ...
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Figlia (Napoli 1773 - Firenze 1802) di Ferdinando IV re di Napoli e di Maria Carolina d'Asburgo-Lorena. Sposò (1790) Ferdinando III granduca di Toscana. ...
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(ceco Morava, ted. Mähren) Regione della Repubblica Ceca, corrispondente all’alto e medio bacino della Morava; confina a N con la Boemia, da cui è divisa dalle Alture di M.; a NE il rilievo è meno elevato, [...] Cotini (4°-1° a.C.), Quadi (fino al 4° sec. d.C.), stirpi slave (5°-6° sec.) e Avari (fino al 7 d’Ungheria Mattia Corvino e nel 1490 tornò alla Boemia. Passata agli Asburgo, nel 1620 fu sottoposta alla dittatura di un commissario imperiale. Con Maria ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
teresiano
tereṡiano agg. – Relativo a Maria Teresa d’Asburgo, imperatrice d’Austria dal 1740 al 1790: la politica dinastica t.; le riforme t. nel settore amministrativo; la legislazione t., rappresentata soprattutto dal Codice t. (in latino...