BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] protezione dello zio Carlo Maria Bichi, vescovo di Soana e cardinale, il quale lo chiamò presso di sé a Roma e lo fece studiare , al ritorno a Roma la dignità cardinalizia: la corte di Lisbona intendeva così costituire un precedente che permettesse in ...
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MARLIANI, Raimondo.
Francesca M. Vaglienti
– Nacque probabilmente a Milano nel secondo decennio del XV secolo, considerato che nel 1475 dichiarava di aver servito i duchi di Milano per 35 anni. Figlio [...] annuale di suffragio in memoria del testatore e alla messa quotidiana celebrata nella chiesa di S. Maria della Corona.
La sua attività diplomatica presso le corti di tutta Europa lo portò inoltre a intrattenere, con gli umanisti e i letterati suoi ...
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PAOLETTI, Iacopo Maria
Daniele Edigati
– Nacque a Volterra da Francesco e da Alessandra Nardini il 21 marzo 1728.
Sulla famiglia e la sua infanzia si hanno scarse notizie, se si eccettua quella del [...] matrimonio con Maria Rosa Spigliati, dalla quale ebbe, stando ad alcune fonti, numerosa prole.
Conseguì la laurea in utroque la strada della magistratura, dapprima come giudice presso varie corti provinciali toscane (a Poppi nel 1753 e quindi a ...
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CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] passò al servizio degli Estensi, ma continuò pure a mantenere ottimi rapporti con la corte di MIlano e a svolgere incarichi diplomatici per conto di Galeazzo Maria Sforza. Risulta dai documenti che negli anni 1469 e 1470 fu commissario generale di ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] lo ammise tra i suoi camerieri e lo nominò canonico di S. Maria Maggiore. Vestito l'abito prelatizio il 14 maggio 1699 e iniziata la di Parigi, funse da intermemediano costante tra le due corti. Spirato il periodo della nunziatura spagnola, l'A., ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] parte di quella società rotante attorno alle corti principesche che costituiva il pubblico della produzione 1731, p. 497; Casimiro Romano, Memorie storiche della chiesa e convento di S.Maria in Aracoeli di Roma, Roma 1736, pp. 205 ss.; G. L. Marini ...
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eufemizzante
agg. Che tende ad attenuare o a presentare in modo rassicurante fenomeni che destano preoccupazione. ◆ Ogni volta che la tecnica sconvolge il «modo di produzione» della cultura, negli intellettuali scattano reazioni catastrofiste...
semiosfera
s. f. Rete di segni come codici comunicativi. ◆ è sempre più difficile trovare confini chiari e distinti fra quelle che sono state chiamate le «forme brevi» della produzione audiovisiva attuale, quelle «icone dense» della semiosfera...