PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] e giusto huomo di Stato», come scriveva l’abate Filippo Maria Bonini, elemosiniere di Luigi XIV, nel suo Ciro politico pp. 61-66; M. Gotor, Le ‘Pasque piemontesi’ del 1655 fra le corti di Roma, Londra e Torino, in Casa Savoia e Curia romana, a cura ...
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CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] espressive e pronto non solo a realizzare "delizie" per la corte ma a inventare un'immagine della città intesa (in assonanza , elevò la cappella di S. Francesco nella chiesa di S. Maria al Monte: il suo intervento è documentato da un atto del 6 ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] che lo stesso cardinale Estense compì, nel 1661, alla corte di Luigi XIV per ottenere da questo un intervento presso il morali di Esopo; il lavoro fu rivisto e corretto da Mario Mariani, dottore dello Studio bolognese); La donna forte. Oratione ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] di Vienna nel 1728 e nel 1731, dell'Edippo a Colono di P. Torri (libretto di D. Lalli) al teatro di corte di Monaco il 22 ott. 1729, dell'Idaspe del fratello Riccardo (libretto di G. P. Candi) al Teatro S. Giovanni Grisostomo di Venezia nel carnevale ...
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DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] certa stanchezza. Uomo d'armi più che di corte, non nascondeva la sua insofferenza per le questioni . Adamoli, Da San Martino a Mentana, Milano 1892, pp. 92, 168; J. White Mario, Garibaldi e i suoi tempi, Milano 1892, p. 437; Ai Ponti della Valle, a ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] lati a spiovente, sul quale figurano dodici rilievi: sui lati corti un trilobo e su quelli lunghi cinque tondi, tutti con santi comprende solo il Cristo crocifisso, ma anche il pianto di Maria e Giovanni Evangelista sulla sua morte.
All'Arca di s ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] Aranjuez in occasioni di feste e di intrattenimenti di corte.
In parallelo a questi impegnativi incarichi lo J. visto da nord-est col re Ferdinando VI di Spagna e la regina Maria Barbara di Braganza e la Veduta della plaza e della chiesa di S. ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] Nel 1852 realizzò il Monumento a Simone Mayr nella chiesa di S. Maria Maggiore a Bergamo, con un gruppo di tre figure angeliche, dedicato alla Milano; si possono considerare suoi allievi artisti come C. Corti, P. Miglioretti, L. Buzzi Leone e altri, ...
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ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] data 29 ott. 1723, informa che nella chiesa di S. Maria la Nuova aveva avuto luogo una solenne funzione inonore di S. è indicato. Si sa, dei resto, che per il servizio di corte l'A. aveva composto varie cantate e un gran numero di altri componimenti ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] onore sia da Alessandro VII sia dalla sua corte (fra cui particolarmente il cardinale gesuita Sforza allora, all'età di 53 anni ricevette le ordinazioni e il titolo di S. Maria in Campitelli, che scambiò nel 1675 con quello di S. Cesareo e nel 1682 ...
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eufemizzante
agg. Che tende ad attenuare o a presentare in modo rassicurante fenomeni che destano preoccupazione. ◆ Ogni volta che la tecnica sconvolge il «modo di produzione» della cultura, negli intellettuali scattano reazioni catastrofiste...
semiosfera
s. f. Rete di segni come codici comunicativi. ◆ è sempre più difficile trovare confini chiari e distinti fra quelle che sono state chiamate le «forme brevi» della produzione audiovisiva attuale, quelle «icone dense» della semiosfera...