FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] '8 marzo 1749.
Dal luglio precedente la moglie Luisa Elisabetta si era spostata da Madrid alla corte paterna, preludio del suo ricongiungimento col marito. La sistemazione a Parma non sarà per lei di piena soddisfazione; le sue ambizioni andavano ben ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] dal 1756 al 1776; cod. 574/143: lettera dell'imperatrice Maria Teresa al F. del 1764 d. 574/148-49: 3 pp. 25-319 passim (ma spec. pp. 54 n. 87, 208); D. Silvagni, La corte pontificia e la società romana nei secc. XVIII e XIX, I, s. l. 1971, pp. ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] -Rosenberg, riuscì, dopo lunghe e penose trattative, a calmare Elisabetta con la dichiarazione che Maria Teresa era pronta a condannare in una circolare alle corti europee "l'abominevole delitto del B.", andando al di là delle istruzioni ricevute ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] 'origine.
Egli soggiornò prima a Parma, presso la nipote Maria Vittoria, poi a Genova e a Pegli, ove si diplom. des conclaves, IV, Bruxelles 1886, pp. 281-304; D. Silvagni, La corte e la società romana nei secoli XVIII e XIX, I, Firenze 1881, pp. 432 ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] governo e contro i particolari e di poco rispetto verso alcune corti" (Arch. di Stato di Firenze, Reggenza, f. 626 in Religione, cultura e politica nell'Europa dell'Età moderna. Studi offerti a Mario Rosa dagli amici, a cura di C. Ossola - M. Verga - ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] fine di sconfiggere il "partito francese" capeggiato dalla regina Maria Carolina, e di costituire una "amministrazione siciliana". Il B fu comunque al centro delle trattative fra i baroni e la corte che occuparono i mesi tra il marzo e l'agosto 1810, ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] di P. Procaccioli, I-VI, Roma 1997-2002, ad ind.; Id., Ragionamento delle corti (1538), a cura di F. Pevere, Milano 1995, p. 101; Id., Ternali 652; A. Zezza, G.B. Castaldo e la chiesa di S. Maria del Monte Albino…, in Prospettiva, 1999, nn. 93-94, pp. ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] Duecento, a cura di B. Andreolli - M. Calzolari, Mirandola 2003; C. Cotti, El duque de la Mirandola. Francesco Maria Pico alla corte di Madrid (1715-1747), Presentazione di B. Andreolli, Mirandola 2005; F. Cordero, Savonarola, 4 voll., Torino 2009; I ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] per il matrimonio tra Luigi XIV e l'infanta Maria Teresa d'Asburgo.
L'ambasciatore a Roma Nicolò Sagredo sono elencate in G. Toso Rodinis, G. G.P. Un moralista veneto alla corte di Luigi XIV, Firenze 1968, pp. 215-221; quelle a stampa da M. ...
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FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] e logge, torri e case torri, cortili e androni, corti e chiassuoli, strade pensili e balconi, strade e vici s.; La romanità di Bari riconsacrata dai ritrovamenti artistici di piazza S. Maria, in La Gazzetta del Mezzogiorno, 21 ott. 1939; Bari romana. ...
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eufemizzante
agg. Che tende ad attenuare o a presentare in modo rassicurante fenomeni che destano preoccupazione. ◆ Ogni volta che la tecnica sconvolge il «modo di produzione» della cultura, negli intellettuali scattano reazioni catastrofiste...
semiosfera
s. f. Rete di segni come codici comunicativi. ◆ è sempre più difficile trovare confini chiari e distinti fra quelle che sono state chiamate le «forme brevi» della produzione audiovisiva attuale, quelle «icone dense» della semiosfera...