GIOVANNI da Pistoia
Cristina Reggioli
Cittadino fiorentino, notaio di professione e letterato nel tempo libero, figlio di Benedetto di ser Giovanni da Pistoia nacque, verosimilmente in questa città, [...] "approvato" tra i cittadini del quartiere di S. Maria Novella, gonfalone del Leon bianco, aventi diritto alle cariche , 1573 del trattato di mascalcia ed equitazione scritto dal Corte, Il cavallerizzo, dopo la dedica al cardinale Alessandro Farnese ...
Leggi Tutto
ALBANI (Albano), Giovan Gerolamo
Giovanni Cremaschi
Nacque il 3 genn. 1509 a Bergamo da Francesco, di nobile famiglia, chiamato dai concittadini per i suoi meriti "pater patriae", e da Caterina Pecchio. [...] tentativi di mediazione, sollecitati in seguito da potenti e da corti, non ebbero effetto.
Quando nel gennaio 1566 il cardinale Ghislieri morì il 25 apr. 1591 e fu sepolto in S. Maria del Popolo.
Opere: De donatione Constantini Magni, Coloniae 1535; ...
Leggi Tutto
GAROPOLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Corigliano Calabro nel Cosentino probabilmente nel 1605. Non abbiamo notizie riguardanti la sua formazione e gli studi seguiti. In politica fu un convinto oppositore [...] di nuovo in patria, in qualità di arciprete della chiesa di S. Maria della Platea.
L'Aurena è un poema in venti canti composto dal l'autore ricorda il proprio giovanile servizio presso le "Corti inique" (in cerca di gratificazioni che non arrivarono ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Cieco da Parma
Anna Laura Saso
Nato a Parma (e non a Firenze come sostennero Rua, Flamini e Rossi), fu poeta improvvisatore e cantastorie attivo nella seconda metà del XV secolo.
Assai scarse [...] tra il 1468 e il 1478. Nel 1468 Sforza Maria Sforza, terzogenito del duca di Milano Francesco Sforza, 9-11, 14, 29 s.; G. Bertoni, Il Cieco di Ferrara e altri improvvisatori alla corte d'Este, ibid., XCIV (1929), pp. 272-274; M. Catalano, Vita di L. ...
Leggi Tutto
ANGELELLI, Massimiliano
Mario Barsali
Nato a Bologna il 28 ag. 1775, dal marchese Giuseppe Maria e da Teresa Malaspina di Lunigiana, seguì gli studi secondari nel Collegio dei nobili di Modena - allora [...] riforma economica di Bologna del 25 ott. 1780, era stato nominato nel 1793 ambasciatore del Senato bolognese presso la corte pontificia. A Roma portò seco il figlio, iscrivendolo alla facoltà giuridica, ma questi, anche per l'influenza dell'ellenista ...
Leggi Tutto
BALDANZA, Giovanni
Nicola De Blasi
Nacque a Palermo il 5 ag. 1708. Fu librettista fra i più fecondi: pare abbia composto per i teatri e le corti di Napoli e di Palermo oltre centocinquanta fra serenate [...] .
Giunto a Napoli nel 1738, il B. fu prescelto per comporre una festa teatrale in occasione delle nozze di Carlo di Borbone con Maria Amalia. L'opera, Le nozze di Amore e Psiche, andò in scena al Teatro S. Carlo e fu pubblicata a Napoli nello stesso ...
Leggi Tutto
BRACCI, Braccio
Pier Giorgio Ricci
Appartenente ad antica e nobile famiglia d'Arezzo, il B. fu uno dei numerosi Toscani che nella seconda metà del Trecento vissero presso i Visconti, costituendo alla [...] presso i Visconti per più di mezzo secolo, dalla signoria di Galeazzo II a quella di Filippo Maria, prendendo parte vivissima alle vicende della corte, cui dedicò la sua ispirazione poetica nell'elogio dei signori sotto i quali ebbe a vivere, nell ...
Leggi Tutto
ATANAGI, Monaldo (ser Atanagìo)
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Cagli, da famiglia ragguardevole un tempo, poi decaduta.,Nulla sappiamo dei primi anni della sua vita. La prima menzione del suo nome [...] , dove i suoi Diari suscitarono viva curiosità. Di nuovo alla corte di Urbino, dominata da intrighi e sospetti, la sua opera si fa monotona e meno interessante.
Nel 1559, per dissapori con Francesco Maria II, l'A. passò a Fossombrone, al servizio del ...
Leggi Tutto
eufemizzante
agg. Che tende ad attenuare o a presentare in modo rassicurante fenomeni che destano preoccupazione. ◆ Ogni volta che la tecnica sconvolge il «modo di produzione» della cultura, negli intellettuali scattano reazioni catastrofiste...
semiosfera
s. f. Rete di segni come codici comunicativi. ◆ è sempre più difficile trovare confini chiari e distinti fra quelle che sono state chiamate le «forme brevi» della produzione audiovisiva attuale, quelle «icone dense» della semiosfera...