GAGGIOTTI (Gagiotti, Gajotti), Pellegrino
Stefania Villani
Nato a Bologna alla fine del sec. XVII, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale. Sappiamo che nel 1714 debuttò come tenore [...] del sec. XVIII, rappresentante di spicco sia in Italia sia nelle corti europee dove dominava l'opera italiana.
Dal 1720 al 1724 il G di F. Baglioni, insieme con la Mellini, F. Laschi, Maria Angiola Paganini, cantò a Roma, Firenze, Napoli, Venezia in " ...
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BOLOGNINI ATTENDOLO, Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque nei primi anni del sec. XVIII, da Galeazzo, di nobile famiglia milanese. Fu al servizio di Carlo di Borbone, del quale nel 1738 era gentiluomo di [...] i propri doveri di diplomatico.
In realtà tra la corte di Napoli e quella di Sassonia correvano rapporti di informazione allarmistica di trattative segrete corse tra Federico Augusto II e Maria Teresa d'Asburgo, tramite il nunzio a Vienna Paolucci, ...
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BORGHESE, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Pier Maria, in data imprecisabile, nella seconda metà del sec. XVI. Cugino dell'omonimo cardinale, figlio di Marcantonio, salito al soglio pontificio [...] vacante per la rinunzia del suo titolare, il cardinale Francesco Maria Tarugi: fu questo, comunque, l'unico beneficio accordato al troppo oggetto delle maldicenze della Curia e delle corti europee - piuttosto dalle più sottili motivazioni psicologiche ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Francesco
Fausto Nicolini
Nacque a Napoli nel 1665 da Giosia, quattordicesimo duca d'Atri, e da Francesca Giuseppa Caracciolo della Torella. Da Innocenzo XI, di cui era cameriere [...] la rottura dei rapporti diplomatici tra la Spagna e la corte pontificia e a ordinare a tutti gli Spagnoli dimoranti in Roma del 1724, che farà posare la tiara sul capo del cardinale Vincenzo Maria Orsini (Benedetto XIII). Morì a Roma l'8 genn. 1725 e ...
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BRUNETTI, Giulio
Lovanio Rossi
Nacque a Carrara il 15 luglio 1559 da Niccolò e da Clarice Giganti da Fossombrone.
Il padre, che era stato al servizio del cardinale Innocenzo Cybo e poi segretario, commensale [...] inviata a Cosimo II di Toscana, ma nel 1609 era ancora alle dipendenze della corte di Urbino. Ivi divenne primo segretario e diplomatico di Francesco Maria II - ne aveva presentato a Roma le condoglianze per la morte di Clemente VIII, ottenendo ...
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CLEMENTI, Maria Giovanna Battista, detta la Clementina
Andreina Griseri
Figlia di Gio. Pietro Giuseppe Bussano (Bussana, Buzana), chirurgo, e di Maria Cristina Ausineti, nacque intorno al 1692, probabilmente [...] lo raccomandava al ministro del re di Sardegna marchese d'Ormea come "marito di codesta... celebre dipintrice").
A Torino, la C. fu allieva del Curlando, pittore di corte, e in quello stesso ambiente fu addetta esclusivamente ai ritratti; conobbe ...
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AGALBURSA di Bas
Alberto Boscolo
Figlia di Poncio di Cervera e di Almodi, sorella di Raimondo Berengario IV, conte di Barcellona, andò sposa nel 1157 al giudice d'Arborea, Barisone, intitolato re di [...] nel quale aveva ottenuto come dono di nozze le tre "corti" di Bidoni, San Teodoro e Oiratili, fu contrastata dalla , 130, 143, 152 ss.; E. Besta-A. Solmi, I condaghi di S. Maria di Bonarcado e di S. Nicola di Trullas, Milano 1937, scheda 157, p. 178 ...
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ALESSANDRI
Margherita Maria Romanini
Luigi Angelini
Renata Cipriani
Architetti bergamaschi appartenenti a una delle famiglie più antiche e nobili della città.
Marco, che fu anche pittore, nacque a [...] Bergamo nel 1664 circa da Giacomo e da Anna Maria Marchesi. Dopo un viaggio di studio a Roma, lavorò in patria, facendo i dei marchesi Terzi, la cava di campagna del conte Colleoni alle Corti Nuove, il portale dei Pezzoli a Rovato e il giardino Terzi ...
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AGOSTINI, Mezio
Giorgio Graziosi
Nato a Fano il 12 ag. 1875, studiò nel liceo musicale "G. Rossini" di Pesaro, allievo di M. Vitali per il pianoforte (si diplomò nel 1893) e di C. Pedrotti e A. Vanbianchi [...] proprie composizioni da camera ed avendo anche a collaboratori M. Corti, violino, e G. Crepax, violoncello.
L'A. scrisse . È anche autore delle seguenti opere teatrali: Jovo e Maria, due atti di soggetto montenegrino (libretto di A. Pizzagalli ...
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ARDENGHI, Luigi
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Parma verso il 1753; studiò architettura e prospettiva con Gaetano Ghidetti, suo concittadino, e spesso collaborò con Antonio Bresciuni, che aggiunse [...] decorazioni architettoniche. Dipinse numerose prospettive su facciate, nelle corti dei palazzi e nelle chiese di Parma e della dell'orologio di Piazza (1793); nelle chiese di Santa Maria Maddalena, di Sant'Anna, e nella cappella della Divina Pastora ...
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eufemizzante
agg. Che tende ad attenuare o a presentare in modo rassicurante fenomeni che destano preoccupazione. ◆ Ogni volta che la tecnica sconvolge il «modo di produzione» della cultura, negli intellettuali scattano reazioni catastrofiste...
semiosfera
s. f. Rete di segni come codici comunicativi. ◆ è sempre più difficile trovare confini chiari e distinti fra quelle che sono state chiamate le «forme brevi» della produzione audiovisiva attuale, quelle «icone dense» della semiosfera...