BUSENELLO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia dal poeta Giovanni Francesco e da Barbara di Pier Antonio Bianchi l'8 nov. 1623. Morto prima del 1638 il fratello Giambattista e privo di eredi lo [...] Ducale in uno delli luoghi vacanti d'estraordinario". Nel 1643 sposò Maria Arrigoni che gli portò una dote, assai cospicua, di circa 18 madre.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Senato Corti, regg. 43 (da c. 98r)-46, passim;Ibid., Consiglio ...
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BALATRI, Filippo
Ada Zapperi
Nacque ad Alfea, vicino Pisa, da nobile famiglia nel 1676. All'età di quindici anni fu inviato dal suo sovrano, Cosimo III de' Medici, allo zar Pietro il Grande, il quale, [...] , che riaccompagnò a Monaco per le nozze del principe ereditario Carlo Alberto con Maria Amalia d'Austria (17 ott. 1722); nel 1724 partecipava a uno spettacolo del teatro di corte.
Ancora per motivi di salute tornò in Italia, ma durante il viaggio ...
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GOLDONI, Giulio
Maria Pia Donato
Nacque a Venezia nel 1683 da Carlo Alessandro e Caterina Pasini di Padova (ma per una lacuna documentaria alcuni biografi hanno fissato la nascita nel 1684).
Il padre [...] in grandi ristrettezze con la moglie e la cognata Maria. La coppia ebbe sei figli: Carlo Antonio Vicini, Cenni sulla famiglia di Carlo Goldoni, ibid., pp. 153-155; G. Corti, Una notizia inedita sul padre del Goldoni, in Lettere italiane, IX (1957), 3 ...
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BALBI, Emanuele
Nilo Calvini
Nato a Genova l'11 febbr. 1739, da Giuseppe Maria, ricco banchiere, proseguì l'attività paterna; viaggiò molto stringendo relazioni con i più noti personaggi dell'epoca. [...] Avendo il proclama di Carlo Felice, che manifestava l'intenzione di reprimere l'insurrezione con l'aiuto delle corti alleate, provocato in Genova una violenta dimostrazione contro il governatore de Geneys, di cui si temeva l'eccessiva condiscendenza ...
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COLONNA, Marcantonio
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Roma il 16 ag. 1724 da Fabrizio, principe di Paliano, gran connestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Secondogenito di sedici figli, nove [...] di Francia negli anni precedenti, gli procurava il gradimento della corte di Parigi. Ma dopo le prime votazioni, che videro di aprire e chiudere la porta santa della basilica di S. Maria Maggiore, della quale sin dal 1763 era arciprete.
Dallo stesso ...
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GAROPOLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Corigliano Calabro nel Cosentino probabilmente nel 1605. Non abbiamo notizie riguardanti la sua formazione e gli studi seguiti. In politica fu un convinto oppositore [...] di nuovo in patria, in qualità di arciprete della chiesa di S. Maria della Platea.
L'Aurena è un poema in venti canti composto dal l'autore ricorda il proprio giovanile servizio presso le "Corti inique" (in cerca di gratificazioni che non arrivarono ...
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BALDUINI, Balduino
Carlo Ginzburg
Nacque a Barga in Garfagnana (anche se nella lapide marmorea ch'egli fece porre sul suo sepolcro si definì "Pisanus") da un Andrea, verso il 1500. Studiò, e più tardi [...] avrebbe svolto in questi anni come legato presso varie corti non si hanno notizie precise, ma unicamente congetture, . Nicola di Aversa, S. Nicola a Piro, Frignano Piccolo e S. Maria del Paradiso di Casapuzzano. Nel 1567 il B. veniva tradotto a Roma, ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] parte di quella società rotante attorno alle corti principesche che costituiva il pubblico della produzione 1731, p. 497; Casimiro Romano, Memorie storiche della chiesa e convento di S.Maria in Aracoeli di Roma, Roma 1736, pp. 205 ss.; G. L. Marini ...
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GIAVARINA, Gerolamo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1606 da Francesco di Bartolomeo e da Cassandra Veggia, nel palazzo già Bellavite di campo S. Maurizio. La famiglia era originaria di Bergamo, [...] G. non fu mai riportato nella tomba di famiglia, a S. Maria Zobenigo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. ; 17, cc. 100v, 138v; 18, cc. 98v, 99v, 119, 153v; Ibid., Senato, Corti, regg. 23, cc. 55, 105v-106r; 34, c. 277; 37, cc. 141v-143r; ...
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COSTANZI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Nacque a Macerata nel 1820 c. da Pietro e da Maria Mazzoni. Il padre era costruttore edile, ma, dopo aver iniziato a seguirne l'attività, il C. preferì avviarsi [...] .080 lire, un terreno di 4.220 mq, appartenuto in parte a mons. de Mérode, e fu costituita, con l'ing. G. Corti, una società anonima per la costruzione dell'edificio. L'arch. A. Sfondrini preparò un progetto, che ottenne con difficoltà, nel 1878, un ...
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eufemizzante
agg. Che tende ad attenuare o a presentare in modo rassicurante fenomeni che destano preoccupazione. ◆ Ogni volta che la tecnica sconvolge il «modo di produzione» della cultura, negli intellettuali scattano reazioni catastrofiste...
semiosfera
s. f. Rete di segni come codici comunicativi. ◆ è sempre più difficile trovare confini chiari e distinti fra quelle che sono state chiamate le «forme brevi» della produzione audiovisiva attuale, quelle «icone dense» della semiosfera...