CALCAGNINI, Mario
Werther Angelini
Nato a Ferrara da Alfonso, agli inizi del sec. XVII, nel 1632 ebbe una contesa con un proprietario terriero del Fusignanese, Rodolfo Corelli che attentò alla sua vita [...] fu inviato a Firenze, a presentare le condoglianze della corte ferrarese per la morte di Cristina di Lorena e l atti nn. 104 e 105; Particolari, b. 252 (lettere di Francesco Maria dal 1665 al 1673); Arch. di Stato di Ferrara, Notaio Pompeo Castelli ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Giacinto, detto il Vignola
Gianna Maria Rossi
Figlio di Iacopo, non ne conosciamo né il luogo né la data di nascita: il Ronchini lo vuole di Vignola, il Promis modenese, lo Zani romano. Il [...] stesso anno stipula un contratto matrimoniale con una certa Maria, figlia di Giovanni Serminet, che gli porta in di difficoltà.
Il 3 nov. 1575 il B. aveva inviato alla corte spagnola la Offerta di un nuovo modo di difendere qual si voglia fortezza ...
Leggi Tutto
GANDOLFO
Anna Maria Rapetti
Non possediamo notizie certe sulle sue origini e sulla sua famiglia. Molto probabilmente nacque a Piacenza, se Campi lo definisce compatriota di s. Folco Scotti, piacentino. [...] avevano violato l'accordo concluso con il Comune di Piacenza nel 1127, che li aveva visti investiti di un terzo del castello e della corte di Guastalla, con l'obbligo di difesa e con l'impegno di pagare ogni anno a S. Sisto un "bizantino romanato". I ...
Leggi Tutto
FILIPPI, Vittorio Antonio
Cristina Stango
Nacque il 23 dic. 1669 a Cavallermaggiore (Cuneo), terzo dei sei figli del conte Giovanni Battista.
Le sorti del F. appaiono legate fin dall'inizio a quelle [...] che assicurava alla figlia di Carlo VI, Maria Teresa, la successione nei domini ereditari M. Gorino-Causa, Il maresciallo conte V. A. F., ambasciatore cesareo alla corte di Torino nel triennio 1730-33, in Comunicazioni della R. Deput. subalpina di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Pistoia
Cristina Reggioli
Cittadino fiorentino, notaio di professione e letterato nel tempo libero, figlio di Benedetto di ser Giovanni da Pistoia nacque, verosimilmente in questa città, [...] "approvato" tra i cittadini del quartiere di S. Maria Novella, gonfalone del Leon bianco, aventi diritto alle cariche , 1573 del trattato di mascalcia ed equitazione scritto dal Corte, Il cavallerizzo, dopo la dedica al cardinale Alessandro Farnese ...
Leggi Tutto
CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Primogenito di Alvise di Marco, di un ramo a S. Samuele detto "dal zenevre", e di Cassandra Cavalli di Corrado di Nicolò, nacque a Venezia il 26 luglio 1526. Pur non appartenendo [...] giovane patrizio nelle magistrature giudiziarie ed amministrative: avvocato presso le Corti dal 21 ott. 1549 al 20 ott. 1552, il 21 sede di Padova.
Qui egli accolse, in qualità di podestà, Maria d'Asburgo, figlia di Carlo V e vedova di Massimiliano, ...
Leggi Tutto
FACCO, Giacomo
Nicola Balata
Nacque a Campo San Martino (Padova) nel 1676; dopo aver studiato il violino, forse con A. Corelli o con uno dei discepoli di questo (secondo un'ipotesi avanzata dal Subirá), [...] varie città d'Italia. In particolare, ebbe questo incarico presso le corti viceregali di Napoli e di Sicilia.
Si ha notizia di un 0 Que brillar, Cantata, Natività della Beata Vergine Maria, a una voce (Barcellona, Biblioteca de Cataluna; Città ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Lorenzo
Aurelio Cevolotto
Nato a Genova il 21 maggio 1642 da Innocenzo, dei conti di Lavagna, patrizio genovese, e da Giovanna Maria Carmagnola, fu avviato alla carriera ecclesiastica non ancora [...] , con il titolo, dal 25 giugno 1706, di S. Maria della Pace.
Nel 1711, dopo una serie di controversie cerimoniali del chiostro di S. Lorenzo. Solo lunghe e defatiganti trattative alla corte di Roma riuscirono a porre fine nel settembre del 1714 al ...
Leggi Tutto
BERTINI, Francesco
Ingeborg Walter
Nato nella prima metà del secolo XV, da famiglia lucchese, ebbe educazione umanistica e studiò probabilmente a Padova. Dovette entrare in prelatura, e nel 1451 risulta [...] in Inghilterra, che lasciò presto per trasferirsi in Borgogna, alla corte del duca Carlo il Temerario, dove avrebbe avuto più successo. Il del re, Federico, e l'unica figlia del duca, Maria. La morte sopravvenuta all'improvviso, verso la fine del ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Camillo
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre e di Ippolita Torelli, nacque a Mantova il 25 ag. 1520. Cresciuto, dopo la morte del padre (1529), sotto la protezione della famiglia Gonzaga, [...] , continuando tuttavia il suo servizio di gentiluomo alla corte mantovana, per conto della quale nel 1550 si fra gli illustr. signori il signor Bartolommeo delli marchesi del Monte Santa Maria, et il signor conte C. C. …, Pesaro 1556; Papeles de ...
Leggi Tutto
eufemizzante
agg. Che tende ad attenuare o a presentare in modo rassicurante fenomeni che destano preoccupazione. ◆ Ogni volta che la tecnica sconvolge il «modo di produzione» della cultura, negli intellettuali scattano reazioni catastrofiste...
semiosfera
s. f. Rete di segni come codici comunicativi. ◆ è sempre più difficile trovare confini chiari e distinti fra quelle che sono state chiamate le «forme brevi» della produzione audiovisiva attuale, quelle «icone dense» della semiosfera...