BIFFI, Giovanni Vincenzo
Renzo Negri
Nacque a Mezzago, in provincia di Milano, il 21 genn. 1464, vigilia di s. Vincenzo (diacono), precisa egli stesso nell'importante lettera autobiografica Ad Lucium [...] nelle sue opere posteriori, all'infuori dei cenni nelle dediche agli amici della corte di Lodovico il Moro, dai quali si apprende che divenne cappellano in S. Satiro, rettore di S. Maria a Mezzago, cappellano di S. Vittore e canonico di S. Nazaro a ...
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FORTINI, Benedetto
Patrizia Maccioni
Nacque a Settignano, nei pressi di Firenze, il 2 luglio 1676 da Pier Maria, scalpellino, e Margherita Tortoli (Bellesi, 1992). Fratello minore dello scultore e architetto [...] del sec. XIII. Celebrazioni giubilari dell'Ordine dei servi di Maria…, Firenze 1990, p. 99 n. 3; M.C. 187 s.; M. Visonà, La decorazione plastica. G. Fortini da Settignano alle corti d'Europa, in L'oratorio della Madonna del Vannella, a cura di E. ...
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DE RUBERTIS, Oreste
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Napoli il 12 sett. 1893 da Michele e da Giovanna Reuzzo.
Studiò pianoforte presso il conservatorio "S. Pietro a Maiella" di Napoli con F. Rossomandi [...] eccessi nelle sonorità ed esuberanze passionali. Il D. fu inoltre apprezzato esecutore di musica da camera in duo con M. Corti e A. Curci.
Nella sua attività di compositore si ricollega con convincenti risultati a modelli della cultura del tempo: il ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Preceduto da Alvise (1635-1686), nacque a Venezia, l'11 nov. 1636, secondo ed ultimo figlio di Federico (1602-1680) di Gasparo e di Cecilia, sua seconda moglie, figlia [...] Carlo II, e d'una "vedova regina", l'austriaca Maria Anna, dall'"animo ulcerato" questa per l'"acerba memoria" di Venezia, Avogaria di Comun, 59, c. 88v; 93, c. 83r; Ibid., Senato, Corti, regg. 47 (da c. 23r), 48, 49 (sino a c. 135v), passim;Ibid., ...
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DONATI, Alessandro
Gianfranco Formichetti
Nacque da nobile famiglia a Siena nel 1584.
Dopo essersi trasferito a Roma, il 26 genn. 1600 entrò nel Collegio Romano dove fece il suo noviziato da gesuita. [...] figura un'orazione funebre tenuta nel gennaio 1609 per la morte di Maria Cesi, figlia di Olimpia Orsini e moglie di Giovanni Angelo Altemps la testimonianza del consenso che dall'ambiente delle corti e delle accademie veniva a quelle linee di poetica ...
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Mozart, Wolfgang Amadeus
Guido Turchi
Genio musicale assoluto, illimitato e versatile
In soli trent’anni di vita creativa Mozart disseminò di capolavori ogni settore dell’arte del comporre: dalla musica [...] La stessa educazione era già stata esercitata su Anna Maria (Nannerl in famiglia), sorella maggiore di cinque anni essa predisposta da spiccate qualità musicali al canto e al cembalo.
Nelle corti d’Europa
Nel 1762 il terzetto, padre al violino e i ...
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LANDI PIETRA, Francesco
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 9 luglio 1683 da Odoardo, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie piacentine, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] questo incarico, ma è probabile che il L. giungesse alla corte di Versailles qualche tempo dopo la morte di Luigi XIV due giorni dopo e fu sepolto nella chiesa di S. Maria in Campitelli. Con disposizione testamentaria lasciò buona parte dei beni ...
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BONECHI (Bonecchi), Giuseppe
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Figlio di un poverissimo pittore di cassapanche, nacque a Firenze intorno al 1715. Grazie alla protezione di un facoltoso gentiluomo fiorentino, Ugolino Grifoni, iniziò [...] conservare, però, il titolo e lo stipendio di poeta della corte russa. Il congedo e il sussidio gli furono accordati il 19 Pietro Leopoldo, recatosi a Napoli per le nozze della sorella Maria Carolina con Ferdinando IV, il titolo ed il soldo di ...
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PESARO, Giovanni
Vittorio Mandelli
PESARO, Giovanni. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Maria Mater Domini, il 20 ottobre 1652, da Leonardo, di Francesco di Vettore, e da Maria Priuli di Girolamo, [...] Regno di Napoli. Seppe destreggiarsi tra i maneggi dei nobili della corte, tanto da avere il riconoscimento del Senato, con la nomina – e nel 1723.
Morì a Venezia, nel palazzo di S. Maria Mater Domini, il 27 dicembre 1727.
Lasciò erede del patrimonio ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] protezione dello zio Carlo Maria Bichi, vescovo di Soana e cardinale, il quale lo chiamò presso di sé a Roma e lo fece studiare , al ritorno a Roma la dignità cardinalizia: la corte di Lisbona intendeva così costituire un precedente che permettesse in ...
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eufemizzante
agg. Che tende ad attenuare o a presentare in modo rassicurante fenomeni che destano preoccupazione. ◆ Ogni volta che la tecnica sconvolge il «modo di produzione» della cultura, negli intellettuali scattano reazioni catastrofiste...
semiosfera
s. f. Rete di segni come codici comunicativi. ◆ è sempre più difficile trovare confini chiari e distinti fra quelle che sono state chiamate le «forme brevi» della produzione audiovisiva attuale, quelle «icone dense» della semiosfera...