PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] per la storia della ricostituzione della Compagnia di Gesù. Già nel 1795, aiutato dalla sorella la contessa di Acerra e su invito della regina MariaCarolina, e poi ancora almeno due volte, era andato a Napoli perché la corte sembrava intenzionata a ...
Leggi Tutto
MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] umanità e retorica nel collegio aperto dai gesuiti con il sostegno della regina MariaCarolina. Il 24 nov. 1804 il M. scrisse alla madre di essere arrivato a Napoli il 12 novembre, e di aver preso l'abito dei gesuiti il 20 dello stesso mese.
Dopo la ...
Leggi Tutto
BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] le redini dello Stato per la sottomissione di Ferdinando IV ai voleri diMariaCarolina, pensò di provocare, fondandosi sull'appoggio di Carlo III di Spagna, padre del sovrano diNapoli ed ancora assai influente sull'animo del figlio, uno scandalo ...
Leggi Tutto
ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] Insieme col mito dell'imperialismo dell'A, e diMariaCarolina è destinato, sembra, a cadere o ad , G.G. 321, p. 103 (Registres Paroissiaux de St. Marcelin); Archivio di Stato diNapoli, Affari Esteri, ff. 4294, 4338; ibid., Arch. Ris. Borbone, nn. ...
Leggi Tutto
CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] 'influenza del nuovo orientamento classicistico, devono essere le tele del Museo di S. Martino a Napoli e del Prado a Madrid, raffiguranti rispettivamente Ferdinando IV a caccia e MariaCarolina che, con le dame, assiste alla caccia, e ancora quattro ...
Leggi Tutto
CAPANNA, Puccio (Puccius Cappanne)
Miklos Boskovits
Pittore di Assisi che, secondo documenti recentemente ritrovati (Abate, 1956), nel 1341-42 eseguì un affresco "in Portis Bonaematris et Sancti Ruphyni" [...] di S. Maria Novella a Firenze (che sarebbe risultato diCarolina Museum of Art in Raleigh, N. C. (n. GL. 60.17.8), nonché un Crocifisso dipinto del Louvre di Parigi (n. 1655; opera non più menzionata nel catalogo di corte angioina diNapoli 1266-1414, ...
Leggi Tutto
PACINOTTI, Antonio
Claudio Luperini
PACINOTTI, Antonio. – Nacque a Pisa il 17 giugno 1841, da Luigi e dalla contessa Caterina Catanti, di Calci.
Luigi Pacinotti nacque il 18 marzo 1807 a Pistoia, dove [...] di nuova concezione: la trazione elettromagnetica.
Il 24 ottobre 1892, dopo quasi dieci anni anni dalla morte della prima moglie, si sposò con la trentenne Carolina Società reale diNapoli; socio Pisa, nella casa natale di via S. Maria, la notte fra il ...
Leggi Tutto
AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e MariaCarolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] Vico". Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università diNapoli, vi trovò professori di grande spessore intellettuale e aggiunto per l'epurazione del fascismo, Mario Berlinguer, fece arrestare l'A. con l'imputazione di cui all'art. 5 del ...
Leggi Tutto
JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] F. J. La donazione Jerace a Castel Nuovo (catal.), Napoli 1999; I. Valente, La collezione Jerace del Comune diNapoli, in OttoNovecento, 1999, nn. 1-2, pp. 92-95; C. Marra, S. Mariadi Polistena: "La Cena" di F. J., in Calabria sconosciuta, IC (2001 ...
Leggi Tutto
DOMENICONI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque nei pressi di Rimini nel 1786, ultimo degli otto figli di un fattore, in una "onesta e agiata famiglia" (Pinelli, p. 15) di costumi particolarmente rigidi. [...] egli ritornò con il Mascherpa; costituì quindi nel 1836 una compagnia con la prima attrice Carolina Internari e nel 1840 fu scritturato al teatro dei Fiorentini diNapoli dalla ditta di A. Alberti, P. Monti e G. Prepiani. Malgrado il grande successo ...
Leggi Tutto