GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] mostra lo stesso titolo della nuova raccolta, apparsa nel febbraio 1972, O beatrice.
Lasciato intanto l’appartamento di via Caracciolo si trasferì, in affitto, in via Mario Pagano 48a, mentre compiva altri interessanti viaggi: ancora a Mosca nel ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] Spagna, l'E. mandò a Blois il suo familiare Mario Equicola per assìstere al matrimonio di Ferdinando d'Aragona con Germaine (1923), 6, pp. 60-69; A. Berzeviczy, Gli ultimi anni di Beatrice d'Aragona, regina d'Ungheria, ibid., IV (1924), 7, pp. 26- ...
Leggi Tutto
DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] di quel periodo: dalle statuette di Dante e Beatrice del 1843 (replicate innumerevoli volte), al Sonno le opere lasciate in sospeso, fra cui una piccola Riconoscenza per la nobile senese Maria Ballati Nerli (ora a Siena, in coll. priv., ripr. in AG. ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] per Ferrara, dove giunse il 14 novembre. A Napoli E. volle lasciare il neonato e Beatrice.
Tra il settembre e il dicembre 1478, mentre il marito era impegnato nella guerra, come capitano generale della Lega degli alleati di Firenze, E. assunse ...
Leggi Tutto
Leone IX, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002, dal conte Ugo d'Eguisheim e da sua moglie Helvide (di Dabo?), in Alsazia, dunque in un territorio di lingua germanica. I genitori parlavano [...] di Federico nella cerchia dei consiglieri del papa si riallaccia al trasferimento in Italia di Goffredo, divenuto nel 1054 marito di Beatrice, marchesa di Toscana e vedova di Bonifacio: veniva così a rafforzarsi intorno al papa il clan lotaringio. Al ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] "missione" ferrarese che doveva riportare in Italia il nipote di Beatrice d'Aragona vedova di Mattia Corvino, il cardinale Ippolito d' non venivano più pagate le decime della chiesa di S. Maria Bianca a Ferrara. Per cercare di risolvere tutti questi ...
Leggi Tutto
BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] il B. entrava a dodici anni nel convento milanese di S. Maria delle Grazie e vi riceveva la prima educazione: memorabile, tra i la simpatia e la protezione dell'ex regina d'Ungheria, Beatrice d'Aragona, vedova di Mattia Corvino. Giunti in Calabria, ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] quali di ignoti (Tinti, tavv. LXXXIX-CVIII); la Beatrice Donati, detta La ritrosa, eseguita nel 1845 per la Borgo Pinti, dove aveva passato tanti anni insieme con la moglie Anna Maria Virginia Buoni, sposata nel 1831, e coi figli. Stava lavorando al ...
Leggi Tutto
LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] quattro figli: Laura, nata nel 1465, Piero, Bernardo e Beatrice.
Quando, nel 1456, si pose il problema della successione di Ghirlandaio situato nella cappella Tornabuoni della chiesa di S. Maria Novella a Firenze.
La produzione poetica in latino del ...
Leggi Tutto
BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] impresa, tornò a Siena dove il 28 ott. 1510 sposava Beatrice, figlia di Luca de' Galli, albergatore. Da questo matrimonio - Madonna col bambino e sei santi - perl'oratorio di S. Maria della Spina (ora nel Museo): fu l'ultimo capolavoro del pittore, ...
Leggi Tutto
abito-simbolo
(abito simbolo), loc. s.le m. Abito che è simbolo di una tendenza, del gusto di uno stilista. ◆ Infine [il catalogo] approda alla descrizione dell’uniforme come simbolo dell’ambivalenza ordine-disordine attraverso una serie di...
grottarolo
s. m. Chi sceglie di vivere in una grotta. ◆ L’eremita di San Vittorino, il grottarolo Mario Dumini, che rilegava i libri, che aveva una famiglia, che si occupava dei malati di Santa Maria della Pietà, che scriveva ai detenuti,...