stola
MariaAdelaide Caponigro
Nella comune accezione di " veste ", " abito ", usato in senso sia proprio che metaforico. Ricorre in If XXIII 90, dove con grave stola vengono indicate le cappe di piombo [...] degl'ipocriti (cfr. vv. 61-66): " usato con intenzione, in bocca di religiosi, e a indicare una foggia d'abito monacale " (Sapegno).
Secondo alcuni commentatori lo stesso valore sarebbe da attribuire all'occorrenza ...
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verga (virga)
MariaAdelaide Caponigro
Con il significato di " bastone " ricorre in Pg XXVII 80 [il] pastor... 'n su la verga / poggiato; e in If XX 44, nell'episodio della metamorfosi di Tiresia (ripreso [...] da Ovidio Met. III 324-325 " duo magnorum viridi coeuntia silva / Corpora serpentum baculi violaverat ictu "), al quale, per riavere le maschili penne, ribatter... convenne / li duo serpenti avvolti, con ...
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squarciare
MariaAdelaide Caponigro
Il verbo compare quattro volte in D., e solo nella Commedia.
Ricorre, in senso proprio, in Pd XXIII 99 nube che squarciata tona, in quanto nelle dottrine meteorologiche [...] del tempo il tuono era originato dall'aprirsi improvviso della nuvola per la fuoriuscita del vento (cfr. Pg XIV 135 tuon che si dilegua, / se sùbito la nuvola scoscende, dove ‛ scoscendere ' vale appunto ...
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staio
MariaAdelaide Caponigro
Dal latino sextarius, la sesta parte del congio; indicava un'unità di misura di capacità per grano e altri aridi, e per traslato, il vaso con cui si effettuava tale misurazione.
Nel [...] primo senso ricorre in Cv IV XI 8 io vidi lo luogo... dove lo più vile villano di tutta la contrada, zappando, più d'uno staio di santalene d'argento finissimo vi trovò; mentre va inteso più propriamente ...
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tegghia
MariaAdelaide Caponigro
" Teglia ", specie di tegame, per lo più di rame, per cuocere vivande.
Compare solo in If XXIX 74 Io vidi due sedere a sé poggiati, / com'a scaldar si poggia tegghia [...] a tegghia, nella descrizione della pena di Griffolino d'Arezzo e Capocchio da Siena, falsatori di metalli, i quali, non potendo levar le lor persone, stanno seduti l'uno contro le spalle dell'altro, come ...
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Summae Deus clementiae
MariaAdelaide Caponigro
Deus clementiae Così suona il principio dell'inno che D. sente cantare dai lussuriosi nella settima balza del Purgatorio: ‛ Summae Deus clementïae ' nel [...] (mentre con Summae Deus Clementiae comincia, nei breviari odierni, l'inno che si canta nella festa dei Sette Dolori di Maria Vergine), che ha creato qualche perplessità fra i commentatori successivi (per tutta la questione si veda il commento dello ...
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tebano
MariaAdelaide Caponigro
Come sostantivo, a denotare il popolo t., ricorre in If XX 32 Drizza la testa... e vedi a cui / s'aperse a li occhi d'i Teban la terra, dove, sull'esempio del racconto [...] di Stazio (Theb. VII 690-893), D. allude ad Anfiarao, uno dei sette re che assediarono Tebe, il quale, mentre combatteva, fu inghiottito dalla terra apertaglisi sotto il carro.
Analogamente in Pg XVIII ...
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Pellegrini, Flaminio
MariaAdelaide Caponigro
Filologo (Fiumane, Verona, 1868 - Firenze 1928), professore di letteratura italiana al liceo di Vigevano, poi provveditore agli studi; era stato allievo [...] del Carducci a Bologna. Chiamato a collaborare al vocabolario della Crusca, diede la sua opera anche all'edizione critica delle opere di D. coadiuvando il Parodi nella preparazione del testo del Convivio ...
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stormo
MariaAdelaide Caponigro
Solo in If XXII 2 Io vidi già cavalier muover campo, / e cominciare stormo e far lor mostra, in un contesto fitto d'immagini richiamantisi a operazioni guerresche; secondo [...] il Lana " ‛ stormo ' si è quando alcuna gente si è ad asedio d'alcuno castello over fortezza, e preponno de fare so podere a qui dentro per superchiarli e vincerli, e usase de dargle bataglia da multi ...
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squatrare (isquatrare)
MariaAdelaide Caponigro
Metatesi di ‛ squartare '. Ricorre in If VI 18 graffia li spirti ed iscoia ed isquatra (con protesi di i-), a indicare l'atto di " fare a pezzi ", " con [...] suono suggestivo di squarcioso fragore, e al vertice della ascendente gradazione: graffiare, scuoiare, disquartare " (Mattalia). Per la rima rara e aspra in -atra, vedi RIMA 12.1.
Si tratta di " vocabolo ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...