MARIAMADDALENA d’Austria, granduchessa di Toscana
Nacque a Graz il 7 ott. 1587 (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, 6068, c. 123r; Pieraccini, p. 345). Il padre, Carlo II d’Asburgo, [...] l’inizio della parabola discendente del governo mediceo, sulla cui decadenza pesò non poco l’azione personale di MariaMaddalena. La sua volontà di grandezza fece aumentare notevolmente le spese di rappresentanza, mentre il suo fervore nelle opere ...
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MARIAMADDALENA de’ Pazzi, santa
Nacque a Firenze il 2 apr. 1566 da Camillo di Geri e da Maria Buondelmonti. Secondogenita, dopo Geri e prima di Alamanno e Braccio, fu battezzata come Caterina ma chiamata [...] quando ancora pensava di destinarla al secolo. Vestì l’abito alla fine del gennaio 1583 e ricevette il nome di MariaMaddalena; il 27 maggio 1584 fece la professione dei voti.
Negli anni Venti il monastero era passato dalla giurisdizione dell’Ordine ...
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MORELLI, MariaMaddalena
Marco Catucci
MORELLI, MariaMaddalena (Corilla Olimpica). – Nacque a Pistoia il 17 marzo 1727 da Iacopo, eccellente musicista, primo violinista nella cappella dei musici della [...] Agiati furono pubblicati in Per le chiarissime nozze del nobile uomo signor conte Prospero Ferdinando Ranuzzi Cospi […] con MariaMaddalena Grassi (Bologna 1763). Seguì quindi a Venezia un nobile della famiglia Cornaro ma fu poi persuasa a ritornare ...
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OLIVERO, MariaMaddalena, detta Magda
Giancarlo Landini
Nacque a Saluzzo, il 25 marzo 1910, figlia di Federico, magistrato torinese, e di Adele Ravarono, seconda di due sorelle (Teresa la maggiore).
Gli [...] Voyante di Henri Sauguet alla Pergola.
La sua dedizione a questo repertorio si manifestò anche nel decennio seguente nelle parti di Maria in Confessione di Sandro Fuga al Nuovo di Torino nel 1971; Caterina da Siena nella Lode della Trinità di Gerardo ...
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MARTINENGO, MariaMaddalena,
Elisabetta Selmi
beata. – Nacque a Brescia il 4 ott. 1687, da Leopardo (III), dei conti Martinengo da Barco, e Margherita Secco d’Aragona, e fu battezzata Margherita.
Il [...] -563; M. Rosa, La religiosa, in L’uomo barocco, a cura di R. Villari, Roma-Bari 1991, pp. 260 s.; A. Fappani, MariaMaddalena beata, in Enc. bresciana, VIII, Brescia 1991, pp. 301-303; G. Pozzi, Grammatica e retorica dei santi, Milano 1997, pp. 353 s ...
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MUSI, MariaMaddalena
Giovanni Andrea Sechi
(detta la Mignatta). – Figlia di Antonio Maria e di Lucrezia Mignati (donde il soprannome), ambedue cantanti (Cosentino, 1930, p. 29), nacque a Bologna il [...] eredi (Cosentino, 1930, p. 104).
Musi morì a Bologna il 2 maggio 1751, nella parrocchia di S. Martino.
Galeati confuse MariaMaddalena Musi col contralto bolognese Rosa Mignatti, attiva tra il 1710 e il 1729 e morta a Forlì nel 1739 (Frati, 1930, p ...
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BISSOLO, Francesco
MariaMaddalena Palmegiano
Seguace di Giovanni Bellini, cominciò a imparare i primi elementi dell'arte pittorica probabilmente a Treviso, alla scuola di Gerolamo il Vecchio; trevigiano, [...] sua presenza in Venezia: il 17 febbr. 1525 gli venne assegnata una casa esente da imposte dalla Scuola grande di S. Maria della Valverde o della Misericordia e dalla stessa Scuola vennero dati aiuti in denaro ad alcuni dei suoi figli. Nel 1541 venne ...
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BECCARUZZI, Francesco
MariaMaddalena Palmeggiano
Figlio di Simeone, calzolaio, e di Riccarda, ebbe due fratelli: Matteo, sarto, e Giovanni Andrea. Non conosciamo la data di nascita di questo pittore, [...] in quella data la vedova Polissena è invitata dal podestà a recarsi a Conegliano per procedere alla divisione della casa del marito con i comproprietari e gli altri eredi.
L'origine comune e i riferimenti estetici permettono di pensare che il B. sia ...
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BERNARDO Parenzano (Parentino)
MariaMaddalena Palmeggiano
Lorenzo da Parenzo, in religione Bemardo, nacque intorno al 1437.
Fu monaco agostiniano. Nella sua opera di pittore è evidente una notevole [...] molteplicità d'interessi che abbracciano il mondo mantegnesco e quello nordico, nonché gli ambienti pittorici veronese e ferrarese, lombardo e senese.
G. Fiocco (in Thieme-Becker) avanza l'ipotesi ch'eghi ...
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BIENATO, Aurelio
MariaMaddalena Palmegiano
Nacque a Milano, in data incerta, ma probabilmente poco prima della metà del sec. XV. Non si sa né quando né perché abbia lasciato la città di origine per [...] né la cosa sembra avere nociuto alla sua fama, dato che il 16 apr. 1492 ricevette l'incarico di leggere nella chiesa di S. Maria la Nuova l'orazione funebre per la morte di Lorenzo de' Medici; incarico di rilievo: infatti, più che di un atto di pietà ...
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maddalena
maddaléna s. f. [dal nome proprio femm.]. – 1. Nome di una varietà di pesche che maturano nel tempo della festa di s. Maria Maddalena (22 luglio). 2. In pasticceria, dolce a base di farina, uova, zucchero e burro fuso, cotto in forno,...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...