(o Athole) Regione montuosa della Scozia centrale, regione amministrativa di Tayside.
Il nome fu assunto come titolo comitale nel 13° sec. da Alan Durward e con lui si estinse; lo portò poi Walter Stewart [...] A., John Stewart (m. 1579), cattolico, ebbe alte cariche sotto MariadiScozia, alla cui abdicazione fu nel consiglio di reggenza, ed ebbe parte nelle controversie per la tutela di Giacomo VI. Estinta la famiglia con il 5° conte, il titolo passò nel ...
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Giurista e statista inglese (n. 1540 circa - m. 1617); membro del Parlamento e della Camera dei Lord, prese parte al processo diMariadiScozia (1586). Nel 1592 procuratore generale, lord del Sigillo [...] regina Elisabetta e una delle maggiori personalità della Corte. Con Giacomo I, che lo nominò lord cancelliere (1603), fu fautore dell'unione d'Inghilterra e Scozia, si oppose alla politica spagnola e fu avverso ai puritani e ai cattolici romani. ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] III per il proprio ambasciatore presso Elisabetta - il tollerante Michel de Castelnau (cui era affidato il compito delicato di sostenere la causa diMariadiScozia presso la regina) -, è da porre nell'aprile. Da una parte il B. poté essere indotto a ...
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Uomo politico inglese (n. 1525 circa - m. Londra 1583). Ambasciatore (1554) a Bruxelles e Madrid per negoziare il matrimonio di Filippo e Maria, e (1557) lord ciambellano. Lord luogotenente con Elisabetta [...] del Nord (1569), partecipò all'inchiesta sulla contesa tra MariadiScozia e i suoi lord; poi (1569-70) dovette occuparsi di controllare la ribellione del nord. Favorevole alla successione diMariadiScozia, si mantenne però fedele a Elisabetta. ...
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Cospiratore inglese (n. 1554 - m. 1584). Espatriato, strinse legami con i cattolici inglesi in esilio, discusse le possibilità d'invasione dell'Inghilterra con Sir Francis Englefield a Madrid, e a Parigi [...] si legò con Th. Morgan e Ch. Paget, agente della regina MariadiScozia. Rimpatriato, servì di collegamento tra questa, Morgan e l'ambasciatore di Spagna, B. de Mendoza. Arrestato (1583), confessò sotto tortura l'esistenza del complotto per l' ...
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Uomo politico scozzese (m. forse 1583). Valente giurista, fu segretario e favorito diMariadiScozia e "privy councillor" nel 1565; implicato (1567) nell'assassinio di Lord Darnley, tradì poi il Bothwell [...] supremo, cospirò anche contro il Murray, che lo privò dell'ufficio (1568). Riparò in Francia nel 1573: rientrato in patria nel 1580, dopo aver contribuito con la sua deposizione alla condanna del conte di Morton, riottenne nel 1583 le sue cariche. ...
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Uomo politico scozzese (n. 1528 circa - m. Leith 1573). Prima (1555) al servizio diMariadi Guisa, reggente diScozia, si unì poi ai protestanti, ottenendo con l'aiuto inglese la vittoria della riforma [...] scozzese. Segretario di stato (1561), tentò di legare MariadiScozia all'Inghilterra, cercando, dopo la sua fuga, di pacificare le varie fazioni. Difese contro J. D. Morton il castello d'Edimburgo: alla resa si consegnò agli Inglesi dei quali morì ...
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Uomo politico inglese (n. 1536 circa - m. Londra 1588). Governatore dell'isola di Jersey (1571), offrì asilo agli ugonotti; fu poi ambasciatore in Francia (1576-79). Come puritano fu prescelto da Walsingham [...] quale custode della regina MariadiScozia (1585), che tenne prigioniera a Fotheringay sino alla sua esecuzione (1587); rifiutò di acconsentire al suggerimento di W. Davison, ispirato forse dalla stessa Elisabetta, di farla sopprimere segretamente. ...
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WALSINGHAM, Francis
Florence M. G. Higham
Statista inglese, nato nel 1532, morto nel 1590. Nel 1548 fu a King's College (Cambridge), centro di protestantismo spinto, poi (1550-52) viaggiò all'estero. [...] 'ottobre 1569 egli ebbe parte principalissima nello sventare la congiura di Roberto Ridolfi, che confessò di essere al corrente del progettato matrimonio tra MariadiScozia e il duca di Norfolk e di fornire denaro a quest'ultimo.
Nel 1570 il W. fu ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] leggermente diverso dal manoscritto conservato al British Museum; un trattato De bello et pace dedicato alla regina MariadiScozia; tre discorsi Pro philosophia et eloquentia,Aemilii accusatio et defensio,Pro L. Verginio contra Ap. Claudium dedicati ...
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stuardo
stüardo agg. [adattamento dell’agg. ingl. Stuart]. – 1. Relativo o appartenente agli Stuart, famiglia scozzese cui, tra il sec. 14° e il 18°, appartennero varî re e regine di Scozia e d’Inghilterra: la monarchia s.; la politica dinastica...
partenariato civile
loc. s.le m. Istituto giuridico inglese, regolato dalla legge approvata in Gran Bretagna nel 2004, per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Molto presto in Gran Bretagna i gay potranno sposarsi. Lo prevede un progetto...