BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] di S. Maria in Cosmedin, incaricandolo di eseguire una nuova edizione della Roma sotterranea di A. Bosio e del suo rifacimento in latino di Dominici, già pronta ai tempi di Paolo V in condanna della dottrina diMolina, e una interpretazione - che ...
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CASSITTO, Luigi Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bonito (Avellino), allora nella provincia del Principato Ultra, il 29 (Perrotta) o il 31 (Gatti) dic. 1766 da Romualdo, giureconsulto, e da Saveria [...] contrario alle opinioni diMolina, egli è anche più avverso a Baio e a Giansenio; e ricorda che in tema di grazia e libero arbitrio Maria Santissima, s.n.t. Inedite e ora disperse rimasero le opere Archeologia sacra, gli Annali sinodici del Regno di ...
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CASNEDI, Carlo Antonio
Francesco Raco
Nato a Milano il 5 maggio 1643 da Francesco Maria, senatore regio, e da Caterina Rumma. entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 30 luglio 1663 nella provincia [...] .
La fama del C. è legata a un ampio trattato di teologia, che suscitò non poche polemiche, la Crisis theologica..., pubblicata di un sistematico ricorso all'autorità di s. Tommaso d'Aquino; il più possibile è limitata invece la citazione diMolina ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] uno di questi, il cardinale Antonio Maria Salviati, aveva, il giorno 26, conseguito il più elevato numero di voti dal papa che, al termine di un'ampia discussione, si convinse che il giudizio contro il Molina era fondato. Ciònonostante egli esitava a ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] Baldini. Camillo ebbe fratelli Mario, canonico, il capitano Paolo e Marzia. Questa, morto il B., narrò che in età di due anni, ammalato di Luís de Molina e ad aiutare e sostenere il Calasanzio. A lui si rivolgeva, per conservare il titolo di ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] da A. de Montesinos e G. Argote de Molina, storici del regno di Granada. Nei loro studi, trattando della famiglia Chacón, sostenuta dai suoi biografi che egli appartenesse al collegio di S. Maria Maggiore, e spiega il motivo della residenza fuori ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] Detestabilis avaritia. Pure la reazione degli ambienti gesuitici spagnoli (Molina), delle Fiandre (Lessio) ed ibero-romani (de Lugo sembrò accettare, almeno parziálmente, una proposta diMaria Teresa, di istituire una diocesi separata per i territori ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] vari, tra cui il monastero di S. Maria de Patano e il priorato di S. Andrea di Torino. Alla fine di aprile del 1596, di nuovo insieme con il fratello grazia sostenuta dal Molina. Un nuovo conflitto insorse Inel 1615 quando i domenicani di Siviglia si ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] del gesuita Luis de Molina. Inoltre fu designato membro di molte commissioni straordinarie.
Di rilievo fu l'azione ebbe una nuova sistemazione. Di un altro donativo aveva beneficiato la chiesa della nazione tedesca a Roma, S. Maria dell'Anima, dove ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] gesuiti e domenicani, seguite alla pubblicazione delle tesi di Luis de Molina. Filippo III, sotto l'influenza del suo a Napoli..., Napoli 1964, pp. 16 s.; J. Grisar, Maria Wards Institut vor römischen Kongregationen(1616-1630), Roma 1966, ad Indicem ...
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attitudine1
attitùdine1 s. f. [dal lat. tardo aptitudo -dĭnis, der. di aptus «adatto»]. – 1. Disposizione innata o acquisita (fisica, psicofisica, o psichica) che rende possibile o facilita lo svolgimento di particolari forme di attività:...