CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] : a cavallo, cercò scampo dapprima nel suo palazzo presso S. Maria in Trastevere, e poi, temendo sempre la collera popolare, si giugno). Non solo, ma si rivolse al re d'Ungheria e allo stesso Carlo d'Angiò Durazzo, chiedendo il loro aiuto contro la ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] la pace tra l'imperatore Federico III e il re d'Ungheria, Mattia Corvino, ma la missione non ebbe corso.
nel 1488, Firenze 1999, pp. 25-65, 89-171; Id., Ascanio Maria Sforza. La parabola politica di un cardinale-principe del Rinascimento, Roma 2002, ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] occupati dagli uomini del re Luigi d'Ungheria, le fossero restituiti. Alla fine il re d'Ungheria rinunciò all'indennità che aveva chiesto per l'assassinio del fratello e così Giovanna e il suo secondo marito poterono essere incoronati il 27 maggio ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] benedettina di S. Maria di Pomposa nella diocesi di Ferrara. Perfino in un'epoca in cui era abituale accumulare benefici ecclesiastici un inizio così precoce era affatto inusuale.
Grazie all'ascendente di Mattia Corvino, re d'Ungheria, e di sua ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] si presentava, con la bolla Spectator omnium (31maggio 1303) riconosceva a Maria il diritto di primogenitura nella successione, decidendo che tanto ella quanto Caroberto fossero re d'Ungheria.
B. VIII tenne ad affermare la sua funzione di arbitro di ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] dicembre 1205 al giugno 1213 Giovanni Odelo, cardinale diacono di S. Maria in Cosmedin e imparentato col papa, svolse le funzioni di cancelliere nel luglio 1215, Leopoldo VI duca d'Austria, il re Andrea d'Ungheria. La crociata fu uno dei temi ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] brusca volle sentirlo" (ibid., c. 561r). Per volontà di Maria Teresa, e forse perché l'ambiente della corte non era così anche di József Batthyány, poi arcivescovo di Esztergom e primate d'Ungheria. Il 13 ag. 1770 fu inoltre nominato residente del ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] nell'Ungheria centrale. Il traduttore "Cerbanus" spiega di aver trovato nell'altra abbazia ungherese di Pastuchum (S.Maria del C. autore della Translatio col "Cerbanus" d'Ungheria non trova ostacolo nei termini estremi del governo dell ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] Capua, era anche canonico di SaintOmer in Francia, di S. Maria di Valmontone e di S. Maria di Velletri, nel Lazio. Il 20 maggio 1307 il C , poi, nel settembre venne assassinato a Napoli Andrea d'Ungheria, il C. venne di nuovo inviato a Genova per ...
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ESTE, Niccolò Mariad'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] anno gli fu conferita la commenda dell'abbazia benedettina di S. Maria di Gavello (Rovigo) e l'ufficio di rettore dell'ospedale .
In ottobre l'E. fu inviato in Ungheria per conferire con Beatrice d'Aragona, sorella della duchessa di Ferrara, e ...
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libro-mosaico
(libro mosaico), loc. s.le m. Libro composto da varie sezioni che, da angolature diverse, contribuiscono a ricostruire un insieme unitario. ◆ Libro-mosaico, raccolta di pensieri e frutto del vissuto religioso e non dell’autore-editore,...
nazareno
nażarèno (pop. nażżarèno) agg. e s. m. [dal lat. tardo Nazarenus, gr. Ναζαρηνός]. – 1. agg. Di Nàzareth, città della Galilea, nella Palestina settentr.: Gesù n. (e assol., come sost., il N.), Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse...