Filologa, critica e scrittrice italiana (Milano 1915 - ivi 2002); prof. di storia della lingua italiana dal 1962, prima all'univ. di Lecce, poi a Pavia, dove istituì il Centro di ricerca sulla tradizione manoscritta di autori contemporanei con il relativo Fondo di autografi. Nel 1976 divenne socia dell'Accademia della Crusca. Editrice di testi antichi e attenta studiosa dei problemi linguistici e metodologici ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] America di Kafka, «"il romanzo" per eccellenza nella letteratura mondiale del Novecento e forse non solo in quella» (Intervista di MariaCorti [1985], ibid., p. 2921).
Il partigiano Santiago
Nel 1941, in un’Italia lanciatasi in una guerra sempre più ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] avrebbe consentito di giovarsi della collaborazione di studiosi quali Theodor Adorno, Yves Bonnefoy, Fredi Chiappelli, MariaCorti, Carlo Dionisotti, Marc Fumaroli, Étienne Gilson, Max Horkheimer, Claudio Magris, Marcel Raymond, Jean Rousset, Nicolai ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] Ferrata, Milano 1959-65; I, Esperienze e racconti; II, Grandi romanzi; III, Varietà e inediti (due tomi). Nel Fondo MariaCorti dell'università di Pavia, oltre a numerosi inediti del D., sono conservate le prime stesure autografe dei romanzi Arabella ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] Walter Pedullà (1975), il quale definì il testo come l’esempio più compiuto, per l’Italia, di narrativa informale, e da MariaCorti (1978) che spiegò come nel giallo paradossale di Malerba il lettore si trovi «assai impegnato in tutto il libro a ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] ; C. Bo, Cinque anni di poesia, ibid., 1956, n. 74, pp. 3-23; M. Pierri, prefaz. a Le satire della Ripa, cit., p. 7; MariaCorti, Follia e poesia, in Il Cavallo di Troia, 1983, n. 4, pp. 79 s.; G. Spagnoletti, prefaz. a La Terra Santa e altre poesie ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] : il 3 genn. 1948 fondò l'Accademia Salentina con l'appoggio di amici quali Oreste Macrì, Luciano Anceschi, MariaCorti ed altri; l'anno seguente iniziarono le pubblicazioni dell'Albero, rivista ideata e diretta dal Comi. Intanto la situazione ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] .
7 - Sulle evidenti difficoltà interne della prima tesi, già più volte aspramente criticata, è tornata anche di recente MariaCorti[39] che, richiamandosi anche al commento del Pernicone alle Rime,[40] ha sottolineato la struttura allegorica «di ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] (Milano 1971: apprezzato da Amelia Rosselli e finalista al Viareggio), e Week-end (Roma 1974, con prefazione di MariaCorti), in cui fotogrammi raggelati restituivano i gesti ripetitivi di un uomo-automa, alienato e disumanizzato. Sempre nel 1974 ...
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PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] una visione del tutto nuova della classicità come insegnamento sapienziale per il presente. Nel 1974, con introduzione e note di MariaCorti, diede alle stampe una sua traduzione de Le meraviglie di Milano (Milano 1998) di Bovensin Da la Riva.
Il ...
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eufemizzante
agg. Che tende ad attenuare o a presentare in modo rassicurante fenomeni che destano preoccupazione. ◆ Ogni volta che la tecnica sconvolge il «modo di produzione» della cultura, negli intellettuali scattano reazioni catastrofiste...
semiosfera
s. f. Rete di segni come codici comunicativi. ◆ è sempre più difficile trovare confini chiari e distinti fra quelle che sono state chiamate le «forme brevi» della produzione audiovisiva attuale, quelle «icone dense» della semiosfera...