PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria
Francesco Lora
PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria. – Figlio di Giuseppe Maria e Maria Maddalena Cavalli, nacque a Livorno l’11 luglio 1706.
Erronea è la tradizione [...] suo figlio): lì fu il compositore principale di Aristée, ballet héroïque in onore della nuova margravia consorte Sofia CarolinaMaria (8 ottobre 1759). Mantenne comunque il ruolo in S. Petronio fino al 16 aprile 1765, avvalendosi della supplenza ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] favore del fratello Vittorio Emanuele I (4 giugno 1802), e la Sicilia, rifugio di Ferdinando IV e della regina MariaCarolina, ma in realtà roccaforte dei baroni siciliani e quartier generale del proconsole inglese lord William Bentinck, i cui poteri ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] albanesi, ne schiacciarono la resistenza. In luglio Ferdinando IV tornò a N. e cedendo ai consigli vendicativi della consorte MariaCarolina, di H. Nelson e del ministro J.F.E. Acton, ordinò di giustiziare dopo sommari processi centinaia di patrioti ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] (Roma 1821); Questo è il suolo, l'aura è questa, cantata per due soprani e pianoforte, per la nascita di MariaCarolina Augusta, figlia di Leopoldo principe di Salerno (aprile 1822), La fuga di Tisbe, cantata per soprano e pianoforte, dedicata alla ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...]
Le strane voci che circolarono subito dopo la sua morte (che fosse stato avvelenato per ordine della regina MariaCarolina di Napoli, o fosse comunque morto in conseguenza dei inaltrattamenti subiti nelle prigioni borboniche) vennero messe a tacere ...
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INSANGUINE, Giacomo, detto Monopoli
Raoul Meloncelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 22 marzo 1728. Il 19 genn. 1741 (1743, The New Grove Dict.) entrò nel conservatorio dei poveri di Gesù Cristo [...] ; partitura manoscritta presso la Biblioteca del Conservatorio di S. Pietro a Majella di Napoli, con dedica alla regina MariaCarolina d'Austria per la nascita del principe ereditario, Napoli, 30 marzo 1775).
Negli anni trascorsi al conservatorio di ...
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FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] di Spagna; Fermatevi, crudeli cantata V dedicata alla principessa Teresa; Mortali, omai cessate per soprano, dedicata a MariaCarolina arciduchessa d'Austria (tutte conservate presso la Biblioteca del Conservatorio di Napoli); So che un sogno è la ...
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ANDREOZZI, Gaetano, detto Jommellino
Renzo Bonvicini
Compositore, nato ad Aversa il 22 maggio 1755 da Gennaro e Candida Capone. Fu allievo del conservatorio di S. Maria di Loreto - e non della Pietà [...] Le sue condizioni finanziarie andarono peggiorando, tanto che fu costretto a recarsi a Parigi nel 1825, dove la duchessa di Berry, MariaCarolina, figlia di Francesco I, re di Napoli, già sua allieva, gli diede appoggio economico, e dove l'A. morì il ...
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AGUIARI, Lucrezia, detta La Bastardina o La Bastardella
Riccardo Nielsen
Nata a Ferrara nel 1743 da genitori ignoti, sarebbe stata trovata, secondo una tradizione raccolta dal Cavallini, neonata, sopra [...] dà il titolo di Peleo e Teti) composta da G. Paisiello in occasione delle nozze del re Ferdinando IV con MariaCarolina d'Austria. Particolari successi ottenne a Venezia, al teatro S. Benedetto, nella primavera del 1770, cantando nell'opera Vologeso ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] teatrale» epitalamica su Teti e Peleo (di Gio. Battista Basso Bassi, 4 giugno) per le nozze di Ferdinando IV con MariaCarolina d’Asburgo. L’ottimo rapporto con i committenti di corte s’incrinò quando a fine agosto Paisiello indirizzò una supplica al ...
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docufilm
(docu-film) s. m. inv. Film che rappresenta fatti storici o di cronaca realmente accaduti. ◆ I poteri occulti e i giochi di Gustavo Rol assieme ai misteri della sua città d’origine, l’inquietante Torino, anticlericale, massonica,...
pompeggiare
v. intr. [der. di pompa2] (io pompéggio, ecc.; aus. avere), letter. – Fare pompa, sfoggiare con ostentazione, con sfarzo, far bella mostra di sé: ella preferiva il braccio del padre a quello del marito, massime quando andava a...