Nome d'arte dell'attrice Rossella Falzacappa (Roma 1926 - ivi 2013). Attrice attiva soprattutto in teatro, istintiva e intelligente, è stata interprete di personaggi inquieti e talvolta sottilmente ambigui.
Vita [...] non si ferma più qui di Williams (1992); il fortunato Master Class (1996) di T. McNally, in cui ha interpretato MariaCallas; Anima nera di Patroni Griffi (1996); La sera della prima di J. Cromwell (2001); Improvvisamente l'estate scorsa di Williams ...
Leggi Tutto
Ballerino, coreografo e regista belga (Bruxelles 1944 - Massa 2021); dal 1960 ha fatto parte della compagnia di Roland Petit e poi del Ballet du XX siécle di Maurice Béjart. Nel 1979 è stato direttore [...] spettacoli e coreografie: Monsieur, monsieur, 1982; Cascade, 1986; Dante Symphonie, 1990; Odissea blu, 1995; Pierrot lunaire, 1998; MariaCallas, la voix des choses, 2003; Au café, 2005. Ha realizzato coreografie anche per il Teatro alla Scala di ...
Leggi Tutto
Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] al teatro lirico, dove V. esordì dirigendo MariaCallas, con l'allestimento scaligero di La vestale di , nel 1956, dall'esordio nel balletto, dal racconto di Th. Mann Mario und der Zauberer, con il ballerino Jean Babilée.
Che il pur particolare ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Ettore
Claudia Campanelli
Nacque a Napoli il 15 ott. 1912 da Emilio e Luisa Nicolardi. Figlio di un avvocato, compì studi regolari, conseguendo la laurea in giurisprudenza. Abbandonata l'idea [...] di Carosello napoletano, il teatro alla Scala lo invitò a mettere in scena il mozartiano Ratto del serraglio (1952) con MariaCallas e S. Baccaloni, ma questa della regia d'opera rimase un'esperienza isolata.
Nello stesso anno, nell'ambito della sua ...
Leggi Tutto
DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] seguito da Andrea Chénier di U. Giordano, Pagliacci di R. Leoncavallo, poi, nel 1948 una Turandot di Puccini con MariaCallas agli inizi della carriera, cui fece seguito nella stessa stagione Mefistofele di A. Boito con Renata Tebaldi, anch'essa poco ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Adriana
Alessandra Cruciani
Nacque a Firenze il 22 sett. 1907 da Santi e da Angiola Vannini. Iniziò giovanissima lo studio del canto, dapprima nel conservatorio di musica L. Cherubini di Firenze [...] Bechi. La G. si ripropose nel ruolo di Leonora sempre alla Scala (febbraio 1953; in quell'occasione la G. si alternò con MariaCallas, accanto a Ebe Stignani e C. Tagliabue), e con altrettanto successo al S. Carlo di Napoli (gennaio 1953; direttore G ...
Leggi Tutto
Escoffier, Marcel
Stefano Masi
Costumista cinematografico e teatrale francese, nato a Monte Carlo il 29 novembre 1910 e morto ad Ariccia (Roma) il 9 gennaio 2002. La vivida fantasia e la profonda conoscenza [...] dello spettacolo degli anni Cinquanta e Sessanta, oltre a Martine Carol e a Sophia Loren, Claudia Cardinale, MariaCallas, Gina Lollobrigida, Danielle Darrieux, Shirley MacLaine, Elsa Martinelli e Gabrielle Dorziat. Dopo il film televisivo Gesù di ...
Leggi Tutto
Regista tedesco (Georgenthal 1945 - Kassel 2010). Dopo studi di psicologia e di cinema a Monaco di Baviera, ha realizzato i suoi primi cortometraggi sperimentali in superotto (Callas portrait, 1968; Mona [...] europea e sofferte indagini sulla diversità e sull'emarginazione, ricordiamo Salome (1971), Macbeth (1971), Der Tod der Maria Malibran (1971), Der schwarze Engel (1974), Neapolitanische Geschwister (Nel regno di Napoli, 1978), Palermo oder Wolfsburg ...
Leggi Tutto
Anni, Anna. – Costumista, scenografa e disegnatrice italiana (Marradi 1926 - Firenze 2011). Ha esordito nel 1953 con O. Welles disegnando i costumi per La locandiera di C. Goldoni e Il Volpone di B. [...] costumi quali quelli per La lupa di G. Verga (1965) e Maria Stuarda di F. Schiller (1983), ottenendo la candidatura all’Oscar e per i film Un tè con Mussolini (1999) e Callas forever (2002). Accurata ricercatrice della storia dell’abbigliamento, A. ...
Leggi Tutto
Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] Olivier, di Cecil Beaton per An ideal husband (1948; Un marito ideale) di A. Korda e Anna Karenina (1948) di ), Anna Anni (Pagliacci, 1981; Un tè con Mussolini, 1999; Callas forever, 2002). Carlo Simi ha lavorato costantemente per i film di Sergio ...
Leggi Tutto
divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...
soprano2
soprano2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. La più acuta delle voci femminili, con una estensione normale nelle due ottave comprese tra do3 e do5, sebbene la tessitura migliore del soprano sia compresa nell’ottava sol3-sol4....