Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] verso occidente attraverso il Golfo Saronico e l’istmo di Corinto, tagliato dal canale omonimo che mette in più diretta comunicazione i mari Egeo e Ionio.
La morfologia trova una sorta di ‘nodo’ nel massiccio del Pindo (2637 m), da cui si dipartono a ...
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Il più piccolo tra i continenti (circa 7.700.000 km2, il 5% delle terre emerse), situato totalmente nell’emisfero australe dal quale deriva il suo nome, grosso modo tra 11° e 40° lat. S e 114° e 154° long. [...] spagnole, che si fecero sempre più rare dopo che la Spagna, alla fine del sec. 16°, perse il dominio dei mari per la grande sconfitta navale inflittale dagli Inglesi, seguirono le imprese degli Olandesi, i quali si erano resi indipendenti dalla ...
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CHAGAR BAZAR (turco Çager Bazar)
G. Garbini
Località dell'Iraq nella valle del Khābūr; circa il nome antico della città, è attestato da iscrizioni ivi trovate Til-sha-annim, ma diversi studiosi identificano [...] Discovery, Londra 1956, pp. 12-23; Z. Mayani, Les Hyksos et le monde de la Bible, Parigi 1956, pp. 61-62. Sull'identificazione di Ch. B. cn Shubat-Enlil si veda J.-R. Kupper, Les nomades en Mésopotamie au temps des rois de Mari, Parigi 1957, pp. 2-8. ...
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VELIA (‛γέλη, più tardi ‛Ελέα; lat. Velia)
Giulio Giannelli
Colonia. greca della Magna Grecia, posta sulla spiaggia tirrenica della Lucania, in un luogo dominante la baia dove sbocca il fiume Alento [...] Nel 36 a. C., presso le vicine scogliere del Capo Palinuro naufragò una flotta di Ottaviano che, in viaggio verso i mari della Sicilia per combattervi Sesto Pompeo, aveva cercato nel golfo di Velia un rifugio contro la tempesta.
Nel Medioevo fu sede ...
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MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] il modello di Ares, in una figura unica, che nella pars familiaris del fegato di Piacenza è documentata come Mar, Marisl, Mari, mentre sugli specchi il dio della guerra talora si chiama Laran e appare pure come amante di Turan. I templi dedicati a ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] Bibliografia
F.R. Kraus, Staatliche Viehhaltung im altbabylonischen Lande Larsa, Amsterdam 1966; V.H. Matthews, Pastoral Nomadism in the Mari Kingdom (c. 1830-1760 B.C.), Cambridge (Mass.) 1978; M.W. Green, Animal Husbandry at Uruk in the Archaic ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] nelle mura medievali della discesa del Vasto. È incerto se l'acropoli fosse difesa da mura anche lungo le rive dei due mari.
Unico importante monumento di cui ci siano giunti avanzi è un tempio dorico arcaico- la sua attribuzione a Posidone è del ...
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ANTROPOIDI, Vasi
Nel linguaggio archeologico sono così denominati quei vasi che richiamano, nel modellato di alcune parti e nella decorazione, il volto e anche il busto o tutto il corpo umano. In alcuni [...] ritengono di fabbricazione cipriota; esemplari di vasi a. sono stati rinvenuti in molte località dell'Oriente antico (Ur, Assur, Mari, Ugarit) per le quali non sempre è possibile ammettere un'importazione da Cipro; è stato supposto (H. Frankfort, Art ...
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(sp. Gibraltar) Promontorio roccioso (chiamato dagli Inglesi The Rock) all’estremità meridionale della Penisola Iberica. Ex colonia inglese, oggi territorio esterno del Regno Unito (6,5 km2), comprende [...] , in tutto è lungo circa 60 km. La profondità massima è di circa 286 m.
La comunicazione fra i due mari subì, nel corso dei periodi geologici, modificazioni notevoli: nell’epoca eocenica aveva luogo per uno stretto denominato dai geologi Guadalquivir ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] I = 1580-1450 a. C.; M T II = 1450-1400 a. C.; M T III = 1400-1200 a. C. In seguito alla scoperta a Mari (Mesopotamia) di tavolette iscritte, che obbligano ad abbassare la data del regno di Hammurapi di Babilonia (il Goetze lo data al 1848-1806 a. C ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
Wasteocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le conseguenze epocali della produzione capitalistica di merci, e dunque di scarti, in termini di impatto ambientale,...