pulviscolo
pulvìscolo [Der. del lat. pulvisculus, dim. di pulvis -eris "polvere"] [LSF] L'insieme di piccole particelle di materiali solidi che si trovano in sospensione in un liquido o di materiali [...] regioni fortemente industrializzate e densamente abitate; (c) p. marino, dovuto a goccioline d'acqua degli oceani e dei mari sollevate dal vento; è molto meno abbondante dei precedenti; (d) p. cosmico, costituito da particelle (micrometeore) che ...
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Utopia
Bronislaw Baczko
Utopia, utopie
Fin dalla sua apparizione il termine 'utopia', coniato da Thomas More, presenta un carattere volutamente ambiguo e polisemico. Esso designa innanzitutto l'opera [...] che non esiste in nessun luogo. Su questa ambiguità l'autore gioca coscientemente: il viaggio immaginario al di là dei mari è un viaggio al di là delle istituzioni esistenti; la Città felice, che gode della "migliore costituzione", non esiste da ...
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dilatazione
dilatazióne [Der. del lat. dilatatio -onis, dal part. pass. dilatatus di dilatare "allargare o allargarsi", comp. di de- e latus "largo"] [LSF] (a) Tipo di deformazione di un corpo, consistente [...] V₁. ◆ [ALG] D. delle aree: nella cartografia, ingrandimento notevole che in una carta geografica alcune terre e mari presentano rispetto alle terre e mari contigui e rispetto al vero, (per es., la grande d. delle zone artiche e delle antartiche che ...
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Petrolio
Hans K. Schneider
Wolf Pluge
di Hans K. Schneider e Wolf Pluge
Petrolio
sommario: 1. Composizione e origine. 2. Produzione, trasporto e lavorazione. a) Produzione. b) Trasporto. c) Lavorazione. [...] al progresso tecnico nella costruzione degli oleodotti, è possibile oggi collocarli anche in terreni permanentemente gelati (permafrost), in mari con fondali fino a 300 metri e in zone sismiche.
Gli oleodotti per il trasporto dei prodotti derivati ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] . I testi paleoassiri di Kültepe e quelli paleobabilonesi di Mari permettono di ricostruire itinerari di fatto, sia nel percorso , più difficile era mettere in comunicazione i vari mari per saldare il sistema marittimo. Le esplorazioni dell'età ...
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orientamento
orientaménto [Der. di orientare, formato da oriens -entis con il signif. di "determinare l'est"] [LSF] Atto ed effetto del determinare i punti cardinali di un luogo e, in generale, del determinare [...] è di certo basato sull'acquisizione di una serie di stimoli esterni derivanti dalle condizioni fisiche dell'atmosfera e dei mari e, soprattutto, dalla direzione e intensità del campo magnetico terrestre (o. magnetico) e, per gli Uccelli, anche dalla ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] parte dei ghiacciai marini e terrestri che questo aumento termico inesorabilmente comporta, il livello del Mar Mediterraneo (come quello degli altri mari) si è innalzato nel corso del XX secolo di 10-15 cm, e va crescendo a un ritmo anche superiore ...
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Contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, a opera di batteri o altri agenti, in particolare rifiuti di produzioni industriali.
Ecologia
Generalità e classificazioni
L’espressione i. ambientale [...] le quantità di polveri trascinate dai venti in zone anche molto lontane da quelle di origine. Le acque dei mari possono venire contaminate da sorgenti sottomarine e dalla presenza di particolari vegetazioni localizzate in alcune aree come per es. la ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] , p. 147).
Il testo della Genesi forniva un punto di partenza sicuro: "Siate fecondi e moltiplicatevi e riempite le acque dei mari" (Genesi, 1, 22), ma Giacomo aggiunge che è necessario considerare anche altre riserve d'acqua, tra cui stagni e pozze ...
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L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] bilaterali con i diversi Stati europei ed extraeuropei, a un sistema di basi navali e aeree, distribuite in tutti i mari. La Germania, il Giappone e l’Italia, perduto inizialmente ogni potere militare navale, ripresero ben presto la loro attività ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
Wasteocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le conseguenze epocali della produzione capitalistica di merci, e dunque di scarti, in termini di impatto ambientale,...