PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] Columbia University, nel novembre del 1930 morì la madre; tra settembre e novembre di quell’anno Cesare scrisse I mari del Sud, vero spartiacque che divide lo sperimentalismo giovanile dalla grande stagione confluente in Lavorare stanca.
Nel 1932 ...
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FERRUGGIA, Gemma
Marzia G. Lea Pacella
Nata a Livorno l'8 dic. 1867 dal barone palermitano Nicolò e da Teresa Pelato, compì i suoi studi a Milano, prima alla scuola superiore femminile e poi all'Accademia [...] ne nacque il libro Nostra Signora del mar dolce (Milano 1902), che si rivelò non un semplice reportage di viaggio nei mari lontani o un'evocazione nostalgica di esotici paesaggi, quanto, piuttosto, un'attenta analisi dei costumi e della filosofia di ...
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Stevenson, Robert Louis
Margherita d’Amico
Storie avventurose per bambini e per adulti
Le opere di Robert Louis Stevenson, uno dei più grandi romanzieri di tutti i tempi, hanno aperto all’avventura [...] quindi per una lunga crociera nel Pacifico (1888). Le sue annotazioni di viaggio vengono raccolte in uno straordinario reportage, Nei mari del Sud, che uscirà postumo nel 1896.
L’ultimo approdo
Gli ultimi anni Stevenson li trascorre a Upolu, la ...
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Daniele Giglioli
Bilancio letterario italiano
Piacerebbe sempre a un cronista, chiamato ad assolvere il compito di dar conto di un’annata letteraria appena trascorsa, poter dire che si è trattato di un [...] epigoni autori come Ermanno Cavazzoni, Daniele Benati e Paolo Nori. E soprattutto l’opera di esordio di Alessandro Mari, Troppo umana speranza (Feltrinelli), che rinsangua l’ormai un po’ usurata rinascenza postmoderna del romanzo storico dedicando ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] piccole storie russe) nel 2000; R. Calasso (La letteratura e gli dei) e G. Orelli (Il collo dell'anitra) nel 2001; M. Mari (Tutto il ferro della Torre Eiffel) per la narrativa, E. Sanguineti (Il gatto lupesco) per la poesia, E. Cantarella (Itaca) per ...
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DAVANZATI, Mariotto
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nella prima metà dcl sec. XV da Arrigo di Davanzato e Lisa di Filippo di Neri Ardinghelli (meglio nota come Branda o Bonda).
Ignoto l'anno di nascita, [...] di messer Giovanni, Antonio di Meglio, Francesco Accoltil il Burchiello), corrispondenze poetiche (segnatamente con Agnolo da Urbino, Mari de' Nobili, Antonio Manetti e Francesco Accolti) e canzoni di argomento latamente filosofico.
Le 24 rime d ...
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Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] all’incirca altrettanti, impiegati in attività industriali a essa legate). Le specie più pescate sono quelle tipiche dei mari temperato-freddi (aringa, merluzzo). Dopo la pesca, la prima fonte naturale di reddito è rappresentata dalla geotermia in ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] tra le quali siede; come il vampiro fu più volte morta ed ha appreso i segreti della tomba; ed è discesa in profondi mari e ne serba attorno a sé la luce crepuscolare; trafficò strani tessuti con mercanti d'Oriente; e, come Leda, fu madre di Elena ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] Storia; e le albe e i tramonti e la luna piena che brilla sull’oceano. Omeros, però, mette anche in scena Sette Mari, un aedo cieco e veggente come Demodoco, e l’antico poeta, Omero stesso: O («l’invocazione della concava conchiglia»), mer («madre e ...
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Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] .
Poggio consegna a trattati di morale narrazioni scintillanti di arguzia, spesso molto più facete di tutte le sue Facezie. I mari di Grecia percorsi sognando di Ulisse, il fasto delle corti d'Oriente, le belve africane, i fiumi immensi, «et per ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
Wasteocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le conseguenze epocali della produzione capitalistica di merci, e dunque di scarti, in termini di impatto ambientale,...