DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] V. Naturalmente il vecchio ammiraglio si costruì anche la famiglia che non aveva, giacché il suo matrimonio con Peretta De Mari (Usodimare), vedova Del Carretto, era rimasto sterile. Ma non mancavano i figli di primo letto di Peretta: il D. adottò ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] Teresa Spinola, vedova di Ottavio Sauli, avviò i lavori di ristrutturazione della zona del portico del suo palazzo (Sauli De Mari): dunque in questa prima fase si può collocare la realizzazione del decoro della galleria.
Nel 1674 venne pubblicato, a ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] tedesca, né una flotta giapponese, né una flotta italiana ma il monopolio assoluto della bandiera americana in tutti i mari. Il numero del Giornale degli economisti che pubblicò il suo scritto (Gli effetti della seconda guerra mondiale sul naviglio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] una meditazione audace – ma felicemente audace – è in grado di abbracciare l’intera articolazione della realtà – di poter solcare mari e terre, procedere sicuro fra fulmini e tempeste, salire in cielo, stare insieme agli dei, rifugiarsi nel seno di ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] forze che si erano opposte alla Regìa riuscirono a eleggere il L. alla presidenza della Camera contro il candidato governativo A. Mari. Il giorno dopo Menabrea si dimise, aprendo una lunga crisi, resa difficile dall'atteggiamento del re, che si era ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] delle classi povere, ecco la prosperità delle industrie, la estensione dei commerci; ecco le flotte italiane veleggianti rispettate sui mari a far sicuri i cittadini di questa Italia, che oggi, divisa, sono bersaglio di tutti; ecco la ricchezza dei ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] di Genova richiese la sua consulenza in merito alla progettazione del nuovo molo, la cui realizzazione fu affidata ad A. De Mari proprio grazie al parere favorevole espresso dal G. in una relazione redatta nell'aprile del 1638 (Costantini, p. 73 ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] -italiane nell'età degli Angioini. Rapporto ungherese-napoletano), Budapest 1937, s.v. Lajos Taranto; L. Caste, L'assassinat du premier mari de la reine Jeanne, in Mémoires de l'Institut historique de Provence, XVI (1939), pp. 137-149; V. Epifanio ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] notevole per il diritto internazionale di un "consilium" redatto dall'A. per Venezia, nel 1355, in materia di libertà dei mari. In tale consiglio l'A. affermò anche l'opinione che Venezia potesse fare la guerra, per diritto naturale, non perché ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] cogliere profitto dalla favorevole disposizione d'animo del sovrano per l'arrivo del primogenito maschio. La Castropignano chiese "mari e monti" - l'espressione è sempre del Tanucci - ma Carlo, sfidando il "disgusto" della regina, non concesse nulla ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
Wasteocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le conseguenze epocali della produzione capitalistica di merci, e dunque di scarti, in termini di impatto ambientale,...