TELLŌ (da Tell el-Luh, "colle della tavoletta")
A. Bisi
Odierna località della bassa Mesopotamia. Il nome antico della città è Lagash (shir.bur.la.), scritto ideograficamente.
Il nome di Lagash appare [...] nel contempo il suo dominio a Larsa ed Uruk, e facendo sentire il peso della supremazia sumerica nell'Elam e a Mari. Indi, per una ventina d'anni, governò la classe dei sacerdoti di Ningirsu, inaugurando, sembra, un'èra di favoritismi, finché il ...
Leggi Tutto
COLLANA
L. Breglia
Risale nelle sue forme primitive - conchiglie, denti, vertebre di pesce, pietruzze multicolori attraversate da un filo - alle più antiche fasi della vita umana. Assume di civiltà [...] sono interessanti quelle raffigurate sui monumenti, al collo di diversi personaggi; tra queste si segnalano la c. della "dea" di Mari (II millennio a. C.), composta da diverse file di elementi discoidali, il pendente cruciforme di Shamshi-Adad V (823 ...
Leggi Tutto
BONI (Bono, del Bono, Bona, Buoni), Giacomo Antonio
Franco Sborgi
Nacque a Bologna il 28 apr. 1688. Cominciò "fin da fanciullo a dimostrare grandissima inclinazione verso l'arte della pittura scarabocchiando [...] Eneide;di palazzo Negroni (Adone e Diana offrono i loro cani a Giove, perduto durante l'ultima guerra); di palazzo De Mari in Campetto, tuttora esistenti in un locale oggi adibito a magazzino (Rapimento di Cefalo; Giove,Mercurio e il Tempo; Allegoria ...
Leggi Tutto
BERNASCONI, Bartolomeo
G. Rotondi
Nacque nel Luganese (probabilmente nella stessa Lugano) prima del 1755: la data precisa è sconosciuta e per dedurla ci si può basare soltanto su ciò che riporta l'Alizeri: [...] lavori di restauro e di modifica del palazzo Raggio (già Groppallo), in via Balbi; decorò il palazzo della Meridiana (già De Mari), nella piazza omonima. Fece gli stucchi per il salone di palazzo Gambaro, in via Garibaldi, e per le stanze del piano ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] continentale, aveva accresciuto il suo impero coloniale e la sua potenza navale: il suo primato nelle colonie e sui mari si presentava incrollabile. Aveva lavorato con successo a Vienna per creare sul continente europeo un assetto che le permettesse ...
Leggi Tutto
NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] varietà dell'Italia preromana si hanno nei gruppi sardi ed etruschi.
Al primo appartengono i più antichi modelli di n. dei mari italici: sono le inconfondibili barchette di bronzo fuso, con la prua sormontata dalla testa di un bovide o di un cervo ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] Ippolito d'Este), il Cellini partì alla volta della Francia insieme con il G. e con un altro suo allievo, Ascanio De Mari. Durante il viaggio il G. fu coinvolto nella rissa seguita all'uccisione da parte del Cellini del maestro della posta di Siena ...
Leggi Tutto
CHIARI, Luigi (Luiz, Luis)
Margherita Azzi Visentini
Non si conoscono gli estremi cronologici né si hanno notizie sulla origine o sulla formazione del C., operoso in Portogallo come decoratore, stuccatore, [...] una sua permanenza a Londra che non è pero confermata da documenti. Dal 1818 al 1820 fu impresario del S. Carlos con Luiz Mari, Hercules Fasciotti e altri.
Il C. lavorò anche per il teatro di Rua do Condes, sempre a Lisbona (Volkmar Machado, p. 227 ...
Leggi Tutto
Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (ἐμπόριον, portus)
V. Scrinari
Generalmente i porti si distinguono in naturali e artificiali, ma, con più precisione anche per quanto concerne l'antichità, i p. [...] che la Grecia chiama ἐπίνεια, perché sorgono di preferenza su stretti ed alti lembi di terra a cavallo tra due mari o a guardia di golfi strategicamente importanti, distanti dalla città cui appartengono o la cui origine condizionano, pur rimanendo ed ...
Leggi Tutto
NARBONENSIS, Gallia
G. C. Susini
Provincia romana (per i caratteri artistici della N., v. gallo-romana, arte). - Fu detta anche Gallia Transalpina, o Ulterior, o semplicemente Provincia (donde Provenza, [...] dall'ellenismo. I Romani trovarono quindi nei coloni greci gli alleati naturali, che li aiutarono nella polizia dei mari (Massalia accolse la rappresentanza dei Romani nel proprio thesauròs entro il santuario di Delfi), li informarono dei movimenti ...
Leggi Tutto
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
Wasteocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le conseguenze epocali della produzione capitalistica di merci, e dunque di scarti, in termini di impatto ambientale,...