pinguini
Giuseppe M. Carpaneto
Uccelli sommozzatori
I pinguini sono gli Uccelli meglio adattati alla pesca subacquea. Le loro ali si sono trasformate in pinne mentre le piume sono diventate una sorta [...] folta e rasa, e uno spesso strato di grasso cutaneo li protegge dal freddo. Quasi tutti i pinguini vivono nei mari freddi della regione australe, e molti si trovano in posti freddissimi come l’Antartide dove nidificano sul terreno
Gli Sfenisciformi ...
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Nome comune dei pesci Teleostei Perciformi della famiglia Mugilidi, in particolare di Mugil cephalus, il cefalo o m.: lungo oltre 1,20 m, raggiunge gli 8 kg, epipelagico, di acque temperate e calde, presente [...] carni e la bottarga (uova essiccate e salate), tra le quali, nei mari italiani: il m. bosega (Chelon chelo), il m. calamita (Liza di acque salmastre (a volte dulcacquicole) di tutti i mari caldi e temperati, hanno corpo fusiforme e protetto da grosse ...
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Nome siriaco (in Eusebio Θαδδαῖος "Taddeo") di uno dei 72 (o 70) discepoli di Gesù che, secondo l'apocrifa Dottrina di A. (scritto siriaco probabilmente del 4º-5º sec.), sarebbe stato inviato dall'apostolo [...] . La Dottrina di A. narra l'attività missionaria di A., con particolari leggendarî. Allo stesso A. e al suo discepolo Mārī è attribuita la Liturgia di A. e Mārī (anteriore al 431), usata dai nestoriani, e, con qualche modifica, dagli uniati caldei. ...
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Terremoto
Giancarlo Scalera
(XXXIII, p. 639; App. II, ii, p. 981)
Un panorama sulla sismologia, la parte della geofisica che studia i t. come fenomeno fisico, è presentato nell'omonima voce di G.B. [...] di osservazione sismica sull'intera superficie terrestre; e dato che questa è coperta per oltre il 70% da oceani e mari, potranno essere ottenuti in tempi relativamente brevi solo con la deposizione sui fondali oceanici e marini di affidabili reti ...
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TIRRENO, MARE (A. T., 22-23)
Giuseppe Morandini
MARE Nome e confini. - Con questo nome si designa sino dall'antichità quel bacino del Mediterraneo occidentale, bene individuato fra la penisola italiana [...] Preliminari per lo studio fisico del Tirreno, in Boll. Soc. Geogr. ital., 1927; G. Morandini, Cenni di geografia generale dei mari con particolar riguardo al Mediterraneo romano, in Boll. di pesca, pisc. e idrob., X, iv, Roma 1934; A. Philippson, Das ...
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Pirocorvetta di 2306 tonnellate messa a disposizione dal governo inglese per una spedizione oceanografica, promossa dalla Royal Society, allo scopo di estendere i risultati scientifici delle spedizioni [...] nord in direzione di Melbourne, e iniziò l'esplorazione del Pacifico occidentale, passando per la Nuova Zelanda, le isole Figi, i mari della Sonda, di Celebes, della Cina sino a Hong-Kong; di là continuò sino a Yokohama, indi, presa la rotta delle ...
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GALATEA (lat. scient. Galathea Fab. 1793)
Angelo Senna
Genere di Crostacei Decapodi, Anomuri. Il corpo è robusto, macruriforme, con solchi trasversali: l'addome è simmetrico, alquanto ripiegato di sotto, [...] spinoso, antenne lunghe e filiformi; pereopodi del primo paio chelati, quelli del quinto molto gracili. Le Galatee abitano tutti i mari, sono bentoniche e per lo più litorali; delle tre specie mediterranee, la più comune è la G. strigosa Fab., detta ...
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. Genere (Lamarck, 1811) di mollusco marino della classe dei Gasteropodi, ordine dei Prosobranchi, famiglia Olioidae, con conchiglia univalve di forma ovoideo-allungata, assai robusta, con l'ultimo anfratto [...] di tutti gli altri. Compare nei terreni secondarî superiori, diventa abbondantissima nel Terziario, specialmente medio, ed è ora rappresentata da una cinquantina di specie dei mari caldi. Alcuni autori ne fanno un sinonimo di Ancilla Lamarck. ...
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Esploratore polare (Hasselt, Limburgo, 1866 - Bruxelles 1934). Organizzò e diresse la spedizione antartica della Belgica (1897-99), che si spinse dalla Terra di Graham, per uno stretto (Stretto di Gerlache), [...] . Condusse più tardi (1901) una spedizione nel Golfo Persico per rilievi idrografici e accompagnò quindi il duca Filippo di Orléans nei mari artici (1905-09), visitando in due viaggi le regioni tra la Groenlandia e la Terra di Francesco Giuseppe. ...
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Poeta (Barnstaple 1685 - Londra 1732). Amico di Swift, Pope e Arbuthnot. Le sue prime farse (The Mohocks, 1712) e satire (What d'ye call it, 1715) furono seguite dai Poems on several occasions (1720: ivi [...] poesie migliori, Black-Eyed Susan), che procurarono a G. una notevole fortuna poi perduta comperando azioni di una Compagnia dei mari del sud rapidamente fallita, e dalla tragedia The captives (1724). Ma né questi lavori, né le graziose Fables (1727 ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
Wasteocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le conseguenze epocali della produzione capitalistica di merci, e dunque di scarti, in termini di impatto ambientale,...