GONTARD, Karl von
Fritz Baumgart
Architetto, nato il 13 gennaio 1731 a Mannheim, morto il 23 settembre 1791 a Breslavia. Dapprima subì l'influenza di Carlo Bibbiena, poi studiò (1750-52) a Parigi dal [...] Blondel, appropriandosene le tendenze classicheggianti. Nel 1754 era in Italia. Fino al 1763 lavorò per il margravio Federico a Bayreuth, e passò, dopo la morte di questo, in servizio di Federico il Grande. La sua attività a Potsdam fino al 1779 ...
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WALLENSTEIN, Albrecht von
Romolo Quazza
Nacque in Boemia nel 1583 da famiglia di origine forse germanica, cui la rovina della vecchia nobiltà boema dopo la repressione del 1620-21 offrì modo di accrescere [...] di molto i proprî averi. Passata l'infanzia nel protestantesimo, dopo essere stato paggio di Carlo margravio di Burgau, figlio dell'arciduca Ferdinando del ramo tirolese degli Asburgo, passò al cattolicesimo; ma non ebbe mai convinzioni religiose ...
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. Col nome di elettori o principi elettori (Kurfürsten, Electores) erano designati quei principi del Sacro Romano Impero ai quali era devoluta l'elezione del re di Germania. Nel secolo XIII il numero loro [...] passò da sei (gli arcivescovi di Magonza, Treviri, Colonia; il conte palatino del Reno, il duca di Sassonia, il margravio di Brandeburgo) a sette, quando nel 1257 vi fu aggiunto il re di Boemia. Ma la definitiva regolamentazione dell'elezione si ebbe ...
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KRIEGER, Johann Philipp
Karl August Rosenthal
Organista e compositore, nato a Norimberga il 25 febbraio 1649, morto il 7 febbraio 1725 a Weissenfels. Allievo di J. Drechsel,G. Schütz, J. Schröder e [...] sostituisce l'organista di S. Pietro a Copenhagen. Nel 1670 è organista di camera a Bayreuth. In seguito alla partenza del margravio per la guerra, nel 1673 si reca in Italia, dove subisce l'influenza di G. Rosenmüller e di G. Rovettini a Venezia ...
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FOLIN (Folino, Follin, Follino), Bartolomeo de
Jolanta Polanowska
Nacque a Venezia nel 1732, come si ricava da un documento del 5 maggio 1768 della scuola militare di Varsavia in cui il F. risulta avere [...] , privo di data, è tratto da un dipinto di F. Pavona. Nominato nel 1761 insegnante all'Accademia di Bayreuth, fu poi dal margravio mandato a Roma per approfondire i suoi studi. Qui il F. disegnò e incise oggetti antichi per J.J. Winckelmann, sotto la ...
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Famiglia magnatizia polacca, nota sin dal sec. 14º e che prese il nome dalla proprietà di Wielopole. I W. cominciarono a distinguersi nel sec. 17º con Jan (m. 1668), senatore e voivoda di Cracovia, che [...] ebbe da Ferdinando III il titolo comitale. Suo figlio Jan (m. 1680) fu gran cancelliere della Corona; dei figli di questo Franciszek (m. 1732) ereditò il titolo di margravio Myszkowski Gonzaga. Della famiglia fu anche Aleksander (v.). ...
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SECKENDORFF, Friedrich Heinrich, conte von
Carlo Antoni
Feldmaresciallo tedesco, nato il 16 luglio 1673 a Königsberg (Franconia), morto il 23 novembre 1763 a Meuselwitz. Tipico ufficiale settecentesco, [...] 1693 nell'esercito anglo-olandese di Guglielmo III contro i Francesi. L'anno dopo era nell'armata imperiale agli ordini del margravio del Baden. Nel 1695 si recò a Venezia per entrare al soldo della repubblica, ma cambiò idea preferendo andare sul ...
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Città della Baviera settentrionale (distretto della Franconia Centrale), 20 km. a nord di Norimberga, 278 m. s. m., nella valle del Rednitz, su una terrazza diluviale presso la confluenza con lo Schwahach. [...] per accogliere gli Ugonotti francesi scacciati da Luigi XIV dopo l'abolizione dell'editto di Nantes (1683), ai quali il margravio aveva offerto rifugio. Essa mostra lo stile freddo e disadorno, proprio di tali fondazioni principesche, simile p. es. a ...
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GUGLIELMO IV duca di Sassonia-Weimar
Walter Platzhoff
Nato nel 1598, morto nel 1662. Insieme con i suoi fratelli maggiori si unì all'Unione protestante nel 1619, per consiglio dello zio, il principe [...] della Montagna Bianca. Scioltasi la Lega, proseguì la guerra con le sue truppe a fianco di Mansfeld, del margravio Giorgio Federico di Baden e di Cristiano di Halberstadt; nella battaglia di Stadtlohn, nel 1623, cadde prigioniero dell'imperatore ...
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Regione storica tedesca. In età romana vi erano stanziate legioni; occupata poi dagli Alamanni e dai Franchi, vi fiorirono in seguito grandi centri monastici (Reichenau). Nel sec. 10° vi si insediarono [...] in Brisgovia e di B.; il figlio Ermanno II (m. 1130), che ne ereditò i domini, portò per primo il titolo di margravio di B. dal 1112. Dopo di lui i discendenti della casa estesero le loro terre, tuttavia solo saltuariamente riunite nelle mani di un ...
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margravio
margràvio s. m. [dal lat. mediev. margravius, e questo dal ted. Markgraf, comp. di Mark «marca2» e Graf «conte»]. – 1. a. Nell’organizzazione politico-amministrativa dell’Impero carolingio, il titolare di uno dei grandi territorî...
margraviato
s. m. [der. di margravio]. – 1. Titolo e dignità di margravio: ottenere il margraviato. 2. Il tempo durante il quale è stata esercitata la potestà di margravio: m. lungo, breve. Anche, il territorio sottoposto a quell’autorità:...