PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] » (Vita, 1985, p. 346 s.).
Nell’agosto 1539 il papa lo graziò ed egli poté trovare protezione presso la corte di Margherita d’Austria, di cui divenne il confessore. Nella quaresima del 1540 predicò a Roma nella chiesa di S. Giacomo degli Spagnoli, ma ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] dei fratelli, anche il L. fu iniziato alla vita di religione e, dopo aver frequentato un collegio di gesuiti a Santa Margherita Ligure, nel 1793 fu ammesso nel collegio genovese di S. Bartolomeo degli Armeni, retto dai padri barnabiti: i voti solenni ...
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Calvino, Giovanni
(propr. Jean Cauvin) Riformatore religioso francese (Noyon, Oise, 1509-Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e segretario del vescovo Charles de Hangest, C. studiò a Parigi [...] , il principio della giustificazione gratuita, dovette, con lo stesso Cop, allontanarsi da Parigi. Poté poi ritornare grazie a Margherita di Navarra, ma solo per poco; si rifugiò quindi ad Angoulême, Nérac, Noyon, dove il 4 maggio 1534 rinunciò ...
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LAIMIERI, Antonio
Grazia Biondi
Nacque a Brescello, nel Reggiano, nel primo o secondo decennio del XVII secolo, da Pietro Giovanni e da Flaminia Politi.
Ebbe un fratello, Ippolito, proprietario di terre [...] e "theologum et concionatorem" del sovrano. Con l'appoggio di Ladislao, di Francesco I e della duchessa di Parma Margherita Aldobrandini, il 21 genn. 1645 il L. ottenne la patente di commissario generale e presidente nel capitolo di Russia. Abbandonò ...
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Teologo, filosofo e scienziato (Cues, Treviri, 1400 o 1401 - Todi 1464). N. è la più compiuta personalità filosofica del sec. 15º. Egli aveva assimilato tutto il sapere del suo tempo e nel corso della [...] in Germania dall'umanesimo fino alla monadologia di Leibniz; in Francia su Lefèvre d'Étaples, Bovillus, la cerchia di Margherita di Navarra; in Italia, alla quale era legato attraverso numerosi amici (Toscanelli) e discepoli (Giovanni Andrea de Bussi ...
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BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] fu un contributo alle discussioni intorno all'annullamento del matrimonio di Vincenzo Gonzaga, erede del ducato, con Margherita Farnese, matrimonio effettivamente sciolto nel 1583, sicché lo scritto del B. dovrebbe essere stato composto in quell ...
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FALCINI (Del Falcino), Domenico
Maria Cristina Misiti
Nacque a Siena l'8 maggio 1575, come attesta una registrazione degli atti battesimali della Biccherna (cfr. Piazzi, 1985-86). È molto probabile [...] del figlio Pietro di tre anni (Siena, Archivio arcivescovile, vol. 467, n. 107 [1604]). Il F. ebbe anche due figlie, Margherita, andata in sposa il 6 febbr. 1634 a Deifebo Rulli, e Lucrezia, - moglie del cancelliere Mariano Raspanti, che morì il 27 ...
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GONZAGA, Francesco
Filippo Crucitti
Nacque a Palermo il 12 giugno 1538. Il padre, Ferrante, figlio del marchese di Mantova Francesco II e di Isabella d'Este, in seguito signore di Guastalla e governatore [...] figlio della sorella di Ercole, Elisabetta Gonzaga -, e il conte Federico, fratello del cardinale Carlo Borromeo e figlio di Margherita, sorella di Pio IV; l'altro matrimonio fu tra Cesare (I) Gonzaga di Guastalla - figlio primogenito di Ferrante ...
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ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] ; lo elesse l'anno successivo nella commissione per l'annullamento del matrimonio del re di Francia Enrico IV con Margherita di Valois; nel 1601 volle la sua assistenza nella difficile questione dottrinale sollevata dall'opera del Molina e nel 1604 ...
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(fiamm. Mechelen) Città del Belgio settentrionale (80.000 ab. nel 2008), nella provincia di Anversa, sul fiume Dyle, 20 km a NE di Bruxelles. Già famosa per l’industria dei merletti e nastri, è ora sede [...] municipio (14° sec.); la casa degli Scabini (1374), e altre case medievali e rinascimentali. Il palazzo della corte di Margherita d’Austria, poi palazzo di Giustizia, fu iniziato in forme gotiche nel 1507 e continuato nelle forme del Rinascimento ...
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margherita
(ant. o region. margarita) s. f. [lat. margarīta «perla», dal gr. μαργαρίτης, che aveva i sign. 1 e 2, il secondo forse per il colore bianco]. – 1. a. ant. Perla: non si deono le margarite gittare innanzi a li porci (Dante) [v....
margherito
s. m. (iron.) Chi fa parte dell’aggregazione politica della Margherita. ◆ Anche a Roma (Comune e Regione) i consulenti dilagano. Sempre a Roma, la Provincia del margherito Enrico Gasbarra sgancia 72 mila euro l’anno per i suggerimenti...