VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Fabrizio Della Seta
– Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), [...] di Saul (1828) e Le lamentazioni di Geremia (1831).
Nel 1831 Verdi andò ad abitare in casa di Barezzi, anche per dare lezioni di pianoforte e di canto alla di lui figlia, Margherita music and musicians, XXVI, London-New York 2001, pp. 434-470 (R. ...
Leggi Tutto
Magna curia
EErrico Cuozzo
Alle origini della "magna curia regis Siciliae". Il gran conte di Sicilia Ruggero I d'Altavilla organizzò il governo centrale della sua signoria territoriale senza un preciso [...] nel 1166 re Guglielmo, durante gli anni di reggenza della regina Margherita la composizione del consiglio dei familiares regis cambiò Unmündigkeit Friedrichs II. (1198-1208), Frankfurt a.M.-New York 1986, pp. 176-180.
E. Cuozzo, L'unificazione ...
Leggi Tutto
LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] Il riferimento al L. di un altro busto di Giovanna di Laval (New York, collezione Michael Hall) da parte di Kruft (1995, pp. 80 nella stessa città e il portale laterale della chiesa di S. Margherita a Sciacca: proposte che però sono state respinte da ...
Leggi Tutto
MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] Cristo. Senza precedenti la sostituzione di S. Caterina con S. Margherita in relazione all’intitolazione del monastero XXXI (1993), 4, pp. 390-394; C. Gould, Parmigianino, New York-London 1994; J.K.G. Shearman, Arte e spettatore nel Rinascimento ...
Leggi Tutto
URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] Margherita Brancaccio, era invece esponente di una delle famiglie della nobiltà di Napoli. La storiografia non appare concorde neppure circa il luogo di .N.D. Kelly, The Oxford Dictionary of Popes, Oxford-New York 1986, s.v., pp. 227-28; A.M. Bozzone, ...
Leggi Tutto
Nuovi rapporti tra economia e psicologia
Roberta Patalano
Premessa
«Capire le persone normali»: questa è, secondo Colin Camerer (2003), una tra le maggiori sfide della ricerca economica contemporanea.
Se [...] di chiarire come le rappresentazioni mentali di un individuo possano omogeneizzarsi a quelle di altri individui, Salvatore Rizzello e Margherita pp. 155-78.
D. Ariely, Predictably irrational. The hidden forces that shape our decisions, New York 2008. ...
Leggi Tutto
PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] Margherita per la chiesa di S. Vito al Pasquirolo, oggi parte della Quadreria dell’Arcivescovado di Milano Satiri in un paesaggio, in Important old master paintings (catal.), New York 1990, pp. 48-53; M. Gregori, in Michelangelo Merisi da Caravaggio ...
Leggi Tutto
MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] Margherita (1606-85) il 16 luglio 1634 sposò Girolamo Martinozzi (morto nel 1639), figlio unico di Vincenzo, maggiordomo di R. Treasure, Mazarin. The crisis of absolutism in France, London-New York 1995; C. Dulong, Du nouveau sur le palais-Mazarin: l’ ...
Leggi Tutto
DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] di nuovo a Parigi percettore d'una pensione di 300 scudi.
Quanto al D., viene affidato ancor fanciullo alla sorella Margherita, già dama d'onore di in una conferenza a Nev, York, quando Leopardi l'addita a modello di classico periodare, quando De ...
Leggi Tutto
DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] der italienischen Malerei (Studien zur Kunstgeschichte, 2), Hildesheim-New York 1973; J. White, Measurement, Design and Carpentry in Duccio della chiesa di Alcover, eseguito tra il 1350-1375 e dedicato ai ss. Giovanni Battista e Margherita, è ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...