(IV, p. 26; App. II, i, p. 228; III, i, p. 120; V, i, p. 194)
Parte introduttiva
di Giorgio Gullini
La coscienza sempre più diffusa dell'integrazione disciplinare nella ricerca scientifica, come correttivo [...] histories and modern archaeologies, ed. J. Morris, Cambridge-New York 1994, pp. 137-170.
J.A. Bell, Reconstructing , Portland (Oreg.) 1990.
Metodologie e prospettive
diMargherita Micheletti Cremasco
Nel processo d'evoluzione dell'archeologia verso ...
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. L'interesse per le escursioni in montagna è una manifestazione caratteristica del sec. XIX e del presente, presso i popoli civili, come provano il suo sviluppo largamente cresciuto e la sua importanza, [...] , ecc. Notevolissimo il Regina Margherita sulla punta Gnifetti (m. 4559), dotato di locali per osservatorio scientifico, congiunto A. F. Mummery, My climbs in the Alps and Caucasus, New York 1895; E. Javelle, Souvenirs d'un alpiniste, Losanna s. a.; ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] moscoviti di neo-misticismo, di fronda satirica e di magia col bulgakoviano Maestro e Margherita.
Se la notorietà di Lubìmov non teme confronti, va ricordata la continuità di lavoro di un V. N. Pluček e di un G. A. Tovstonogov, lo stile di A ...
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SOLE (gr. ἥλιος; lat. sol; fr. soleil; sp. sol; ted. Sonne; ingl. sun)
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Marcel SIMON
Giuseppe FURLANI
Umberto FRACASSINI
Margherita GUARDUCCI
Goffredo BENDINELLI
Ornella [...] Sole. Poiché la densità media della Terra è 5,5 volte maggiore di quella dell'acqua, ne segue che, ponendo la densità dell'acqua uguale ; id., Astrology and Religion among the Greeks and Romans, New York 1912; A. B. Cook, Zeus, Cambridge 1914, 1925, ...
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Il fenomeno dell'indigenza è, si può dire, coevo alla società umana; e, malgrado le generose utopie dei filantropi, forse ineliminabile. Cause individuali e sociali concorrono a determinarlo: sono cause [...] confraternita di S. Spirito come il sostegno più valido dell'omonimo ospedale, a Cortona S. Margherita, quella di S. Liegi (1519), Roma (1548), Firenze (1645), Chambéry (1774), York (1772), Francoforte (1783), Liverpool (1792), Pietroburgo e Mosca ( ...
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SCULTURA
Pericle DUCATI
Michele GUERRISI
Raffaello BATTAGLIA
. Nella parola scultura, dal verbo latino sculpere, è insita l'idea dell'intaglio; nella parola analoga plastica, dal verbo greco πλάσσω, [...] di legno raffiguranti teste di coccodrillo, scolpite da alcune tribù del Capo York, che servono per la celebrazione di laghi Regina Margherita e Ruspoli. Statue antropomorfe di pietra furono segnalate a oriente degli stessi laghi. Stele di pietra ...
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LOMBARDIA
Guglielmo Scaramellini
Elisabetta Roffia
Sandra Sicoli
Maurizio Caperna
(XXI, p. 419; App. II, II, p. 228; III, I, p. 1001; IV, II, p. 355)
La realtà lombarda è piuttosto variegata e complessa, [...] staccati provenienti dal Monastero di Santa Margherita a Como, raffiguranti le Storie di S. Liberata e Faustina 1979; N. Neilson, Camillo Procaccini, paintings and drawings, New York-Londra 1979; F. Rossi, Accademia Carrara. Catalogo dei dipinti, ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] Luisa di Savoia, madre di Francesco I e da Margherita zia di Carlo V.
Con tutto ciò, l'istituzione di ambasciate Lipsia 1866; J. B. Moore, The principles of American Diplomacy, New York 1918; E. Nys, Les origines de la diplomatie et le droit d' ...
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Nacque il 24 febbraio 1500 a Gand dall'arciduca d'Austria Filippo il Bello, figlio di Massimiliano d'Asburgo, imperatore, e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando il Cattolico e d'Isabella di Castiglia. [...] alti.
C. ebbe la ventura di essere allevato con molta cura dalla zia Margherita d'Austria, che gli tenne luogo di madre e che fu anche un V, New York (1917). Più limitata nell'argomento, ma tuttora di notevole valore, per chiarezza di vedute e ...
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Poeta inglese nato tra il 1340 e il 1345 morto nella seconda metà del 1400 (la data 25 ottobre sulla tomba in Westminster Abbey fu posta da Nicholas Brigham nel 1556, s'ignora con quale fondamento; in [...] la cui corona ricorda la corolla d'una margherita, seguita da un corteo di diciannove donne fedeli in amore, e da altre cit., soprattutto J.M. Manly, Some New Light on Chaucer, New York 1926, e l'introduzione dello stesso all'ottima scelta (con note) ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...