GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] compose inoltre: gli oratori La conversione di s. Margherita da Cortona (partitura ms., Lipsia, Musikbibliothek e Bibl.: Arch. di Stato diParma, Ruoli Farnesiani 1713-23, cc. 309v, 340; 1724-31, cc. 191v, 192; Parma, Arch. di S. Maria della Steccata ...
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POLLINI, Cesare
Vitale Fano
POLLINI, Cesare. – Nacque a Padova il 13 luglio 1858, da Luigi de’ Pollini e da Luigia dei conti de’ Cassis-Faraone.
Fu pianista, compositore, direttore d’orchestra, didatta [...] di Johannes Brahms), nel 1889 si fece apprezzare a Roma dove, alla presenza della regina Margheritadi Savoia, tenne due concerti di le rispettive scuole musicali: Bologna, Parma, Pesaro e Venezia.
Di carattere introverso e malinconico, non si ...
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CHELLERI (Cheler, Keller, Kellery), Fortunato
Enza Venturini
Incerti sono la data e il luogo di nascita. I biografi moderni (cfr. Eckert) ritengono sia nato nel maggio o nel giugno 1690 (e non nel 1668 [...] celebrate nella cattedrale diParma dal 1700 al 1703. La sua prima opera La Griselda (libretto di A. Zeno, a Venezia, al teatro S. Margherita, nell'autunno del 1729 (libr. di B. Valeriani); Penelope la casta (libr. di M. Noris, Venezia, teatro ...
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CARRACCI, Ludovico
Donald Posner
Figlio di Vincenzo, macellaio di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1555 (fu battezzato il 21 aprile). Studiò con Prospero Fontana, e probabilmente con Camillo [...] Gliapostoli alla tomba della Vergine (ora nella Galleria nazionale diParma). Dopo la partenza dei cugini, il C. non Crocifissione (1614: Ferrara, S. Francesca Romana); Martirio di s. Margherita (1616: Mantova, S. Maurizio); Paradiso (1616: Bologna ...
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MARCO da Benevento (Marcus Alexandreus)
Margherita Palumbo
Nacque a Benevento tra il 1460 e il 1465 da Giorgio; si ignora sia il nome di famiglia sia il nome della madre. Dopo la prima formazione, con [...] V, New York 1941, pp. 199-201; C. De Frede, I lettori di umanità nello Studio di Napoli durante il Rinascimento, Napoli 1960, p. 118; C. Piana, Ricerche sulle Università di Bologna e diParma nel secolo XV, Firenze 1963, pp. 153, 210-213; H.S. Matsen ...
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INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] barbiere di Siviglia di G. Rossini, accanto a Margherita Carosio, e al teatro Carlo Felice ne Le maschere di s.; Teatro Regio - Città diParma, Cronologia degli spettacoli 1928-1979, a cura di V. Cervetti - C. Del Monte, Parma 1979, pp. 51, 112; ...
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GAZZOLA, Gian Angelo
Dario Busolini
Nacque il 16 genn. 1664 a Piacenza, primogenito di 16 figli, da Felice senior, mercante elevato alla nobiltà da Ranuccio II Farnese, e da Angela Leoni.
Ebbe un'ottima [...] spagnola e tedesca. Nominato gentiluomo di camera da Francesco Farnese, nel 1697 sposò Margherita M. Membriani, che gli , il congresso per la pace si tenesse proprio nel territorio neutrale diParma e Piacenza.
Tra il 1720 e il 1721 tornò un'altra ...
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CASATI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Milano il 3 giugno 1809 da Carlo e da Antonia Barbini.
Il padre, che era gioielliere e dilettante di ballo, lo avviò alla carriera di danzatore con l'incoraggiamento [...] riproposto, durante la quaresima, al teatro Regio diParma. Nel 1853, alla Fenice di Venezia vi fu una ripresa, curata da A L'Ambito fiore, allegoria coreografica, per le nozze di Umberto e Margheritadi Savoia (Firenze, teatro della Pergola, 1868). ...
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CALANDRA, Sabino
Luisa Bertoni Argentini
Fratello di Endimio, appartenne alla famiglia di gentiluomini mantovani, di cui numerosi esponenti servirono i duchi di Mantova già a partire dal 1490, succedendo [...] desta alla corte di Mantova l'atteggiamento di Ottavio Farnese che, privato del feudo diParma e forte dell' chiare ed acute.
Inoltre il C. manteneva i rapporti con Margherita Paleologa, cognata del card. Ercole, e con Giulia Gonzaga, le ...
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CONTI, Lotario
Stefano Andretta
Nacque da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca diParma, presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI: le prime notizie risalgono [...] momento egli trascorse gran parte della sua esistenza tra Roma, Poli e la corte farnesiana diParma, a cui lo legavano vincoli non solo di parentela ma di reciproca stima. Ranuccio Farnese lo inviò nel 1606 in Spagna dove rimase persei mesi.
Gli ...
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diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...