COSTA, Ippolito
Chiara Tellini Perina
Figlio di Lorenzo il Vecchio e, probabilmente, secondo il Lanzi (1808) e il Ticozzi (1830), padre di Lorenzo il Giovane, nacque a Mantova nell'anno 1506; non sono [...] di s. Domenico e della venerabile domenicana Margherita Torchi, presenti nel dipinto di S. Egidio. Anche un'incisione di Zani, Enc. metodica... delle Belle Arti..., Parma 1821, I, 7, p. 186; C. D'Arco, Monum. di pittura... in Mantova, Mantova 1827, pp ...
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SICHEL, Giuseppe
Doriana Legge
– Nacque a Casaltone di Sorbolo (Parma) il 4 ottobre 1849, figlio di Gaetano, medico, e di Maria Grimaldi.
Esordì nel 1876, come brillante al politeama Alfieri di Genova, [...] -Falconi-Russo della quale fu prima attrice comica Emilia Saporetti (Ravenna 1865-Santa Margherita a Montici 1938), moglie di Sichel: Il biglietto d’alloggio di Antony Mars (1901), Meno cinque di Paul Gavaul e Georges Berr (1901), I mariti allegri ...
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POBBE, Marcella Ottorina
Giancarlo Landini
– Nacque a Colzè, frazione di Montegalda nel Vicentino, il 13 luglio 1921, da Giovanni Vittorio, affittanziere, e da Elisa Guiotto, casalinga, ultima di otto [...] di Spoleto, il 15 agosto 1949, come Margherita nel Faust di Charles Gounod, mettendosi subito in risalto e ottenendo una scrittura al San Carlo di e del canto, Taglio di Po 2001, pp. 245-249; E. Romagnolo, Mario Del Monaco, Parma 2002, ad ind.; E ...
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MEI, Orazio Vincenzo
Francesca Menchelli-Buttini
– Nacque a Pisa da Francesco e da Alessandra Vittoria Santi Mariotti; fu battezzato il 26 maggio 1731. In famiglia erano musicisti lo zio Nicola Mei, [...] di S. Stefano), 25 (27 febbraio, 18 marzo 1749); Pisa, Archivio diocesano, Parrocchia dei Ss. Clemente e Margherita 41; 1788, n. 47; C. Gervasoni, Nuova teoria di musica ricavata dall’odierna pratica, Parma 1812, pp. 41, 182-184; F. Pera, Appendice ...
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CAMBIASO, Domenico Pasquale
Franco Sborgi
Nacque a Genova il 5 febbr. 1811 da Bartolomeo e Maddalena (anch'essa una Cambiaso), entrambi di facoltosa famiglia patrizia.
Dopo aver studiato in un primo [...] , otto incisioni; esso fu donato al Comune di Genova nel 1929 dalla pronipote del C., Margherita Truffi Cambiaso). Gli altri due (erano, prima di pervenire alla raccolta comunale, di proprietà di S. Rebaudi, che ne diede una parziale illustrazione ...
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GAGGINI (Gagini), Giacomo
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Bernardo, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel 1672. Iniziò il suo apprendistato a Genova nella bottega dello scultore Francesco Garvo, [...] all'Angelo Custode nella chiesa parrocchiale di Santa Margherita Ligure; nell'agosto dello stesso anno IX, Parma 1822, p. 251; F. Alizeri, Guida artistica per la città di Genova, I, Genova 1846, p. 340; Id., Guida illustrativa… per la città di Genova ...
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SIBELLINO da Bologna
Roberto Paolo Novello
SIBELLINO da Bologna (de Capraria). – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore bolognese, attivo fra l’Emilia e la Toscana nella seconda [...] di destra è S. Giorgio nell’atto di uccidere il drago in presenza della principessa (e non di s. Margheritadi Modena (Paolozzi Strozzi, 2005).
Fonti e Bibl.: P. Zani, Enciclopedia metodica critico-ragionata delle belle arti. Parte prima, X, Parma ...
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FAVINI, Francesco Antonio (in religione Atanasio)
Lea Marzocchi
Figlio di Cristoforo e di Caterina Patrignani, nacque a Coriano, nei pressi di Rimini, il 31 luglio 1749 e si fece francescano fra gli [...] alunnato a Bologna si recò a Parma dove, grazie alla protezione di I. Affò, frequentò l'Accademia di belle arti per cinque anni (Lombardi possedute dalla Biblioteca Gambalunghiana di Rimini, incise da F. Rosaspina: una S. Margherita da Cortona e una ...
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FILIPPESCHI, Mario
Roberto Staccioli
Nato a Palaia (prov. di Pisa) il 7 giugno 1907, da Uriliana Benvenuti e da Silvestro, dotato d'una voce tenorile di particolare estensione, volume e consistenza [...] Parma), e successivamente venne ingaggiato da compagnie d'opera italiane con cui, dal 1938 al 1940, cantò in Olanda e in Germania in ruoli di Puritani di V. Bellini in uno sfarzoso allestimento del maggio 1948, cui partecipavano Margherita Carosio, ...
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COSTABILI, Rinaldo
Angelo Moneta
Nacque a Ferrara nella prima metà del sec. XVI, probabilmente nel quarto decennio. Avviato alla pittura, avrebbe infatti studiato, non si sa presso quale maestro, insieme [...] Pistoia si era trasferita a Ferrara nel 1550, e che è noto soltanto per aver dipinto a Parma i ritratti di Ottavio Farnese, Margherita d'Austria e del loro figlio Alessandro. Il C. e Bartolomeo avrebbero in seguito collaborato per opere che però non ...
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diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...