MASI, Cosimo
Giuseppe Bertini
– Nacque a Firenze, forse nel 1537, da Giovan Battista, imparentato con un ramo della famiglia che aveva dato alla città priori e gonfalonieri, e da Francesca Scarlattini.
Divenuto [...] il principe in Sicilia e a Napoli, e da qui inviò notizie su di lui a Parma, dove abitavano la moglie Maria di Portogallo e il duca Ottavio, a L’Aquila, residenza diMargherita d’Austria, e a Roma allo zio cardinale Alessandro Farnese.
Nel 1577 il ...
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FARNETI, Maria
Roberto Staccioli
Nata a Forlì l'8 dic. 1877, da Domenico e da Clementina Babini, ultima di cinque figlie, cominciò giovanissima a studiare canto presso il liceo musicale di Pesaro con [...] , al ritorno dalla quale cantò al teatro Regio diParma nella parte di Elsa nel Lohengrin di R. Wagner; due mesi dopo partecipò alla prima sudamericana di Grisélidis di J. Massenet all'Opera di Buenos Aires. Nel dicembre 1903 interpretò la Tosca ...
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SILINGARDI, Gaspare
Matteo Al Kalak
– Nacque a Modena verso il 1537. Suo padre, Geminiano, era probabilmente un notaio, così come suo fratello maggiore Bernardino.
Si formò nei circoli culturali della [...] comunità gli fece dono di quattro candelieri d’argento per l’onore procurato alla patria. Fu quindi a Parma per omaggiare il duca scioglimento del matrimonio di Enrico IV con Margheritadi Valois, la pubblicazione del Concilio di Trento Oltralpe e ...
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GOTTI, Girolamo Maria (al secolo Antonio)
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genova il 29 marzo 1834 da Filippo, portuale di origine bergamasca, e da Caterina Schiappacasse. Compiuti gli studi liceali al collegio [...] di corte italiani e la stessa regina Margherita, in una conversazione con alcuni uomini politici, parlava del G. come di quelle dei saveriani diParma (1910), di Mary Knoll (1915) e approvando definitivamente quelle dei padri di Mill Hill nel ...
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GUITTI, Francesco
Rossella Faraglia
Nacque a Ferrara intorno all'inizio del XVII secolo.
Nella lettera dedicatoria degli Intramezzi di Ferrara (1626) viene definito "giovane studente d'età d'anni venti" [...] Farnese diParma, inaugurato l'anno successivo, sembra più ragionevole arretrare di qualche anno la sua data di nascita svolsero in occasione delle nozze, poi rimandate, di Odoardo Farnese con Margherita de' Medici e culminarono con l'inaugurazione ...
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BENASSI, Domenico (Memo)
Fernanda Mariani Borroni
Nacque a Sorbolo (Parma) il 21 giugno 1891; la sua prima vocazione fu musicale ed egli iniziò gli studi nella classe di violoncello presso il conservatorio [...] .
Nel 1950 a fianco della Maltagliati fu un efficace Cieco nella Margheritadi Salacrou e un solenne, iracondo, cedevolissimo viceré nella Carrozza del SS. Sacramento di Mérimée. E ancora interpretazioni d'impegno: Il lutto si addice ad ...
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GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] compose inoltre: gli oratori La conversione di s. Margherita da Cortona (partitura ms., Lipsia, Musikbibliothek e Bibl.: Arch. di Stato diParma, Ruoli Farnesiani 1713-23, cc. 309v, 340; 1724-31, cc. 191v, 192; Parma, Arch. di S. Maria della Steccata ...
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POLLINI, Cesare
Vitale Fano
POLLINI, Cesare. – Nacque a Padova il 13 luglio 1858, da Luigi de’ Pollini e da Luigia dei conti de’ Cassis-Faraone.
Fu pianista, compositore, direttore d’orchestra, didatta [...] di Johannes Brahms), nel 1889 si fece apprezzare a Roma dove, alla presenza della regina Margheritadi Savoia, tenne due concerti di le rispettive scuole musicali: Bologna, Parma, Pesaro e Venezia.
Di carattere introverso e malinconico, non si ...
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CHELLERI (Cheler, Keller, Kellery), Fortunato
Enza Venturini
Incerti sono la data e il luogo di nascita. I biografi moderni (cfr. Eckert) ritengono sia nato nel maggio o nel giugno 1690 (e non nel 1668 [...] celebrate nella cattedrale diParma dal 1700 al 1703. La sua prima opera La Griselda (libretto di A. Zeno, a Venezia, al teatro S. Margherita, nell'autunno del 1729 (libr. di B. Valeriani); Penelope la casta (libr. di M. Noris, Venezia, teatro ...
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CARRACCI, Ludovico
Donald Posner
Figlio di Vincenzo, macellaio di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1555 (fu battezzato il 21 aprile). Studiò con Prospero Fontana, e probabilmente con Camillo [...] Gliapostoli alla tomba della Vergine (ora nella Galleria nazionale diParma). Dopo la partenza dei cugini, il C. non Crocifissione (1614: Ferrara, S. Francesca Romana); Martirio di s. Margherita (1616: Mantova, S. Maurizio); Paradiso (1616: Bologna ...
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diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...