CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] rilievo nella mediazione tra i sovrani e che fu accolto con particolare cordialità da MargheritadiNavarra - si recò a Venezia con istruzioni del pontefice di usare della sua influenza affmché l'Avogaria fosse richiamata al rispetto dei diritti ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] , la quale contiene in germe tutto lo sviluppo della storia moderna, che l'Europa intera (da Chaucer a MargheritadiNavarra, da Hans Sachs all'Ariosto e al Bandello, da Shakespeare a La Fontaine) poté lungamente riconoscersi in essa e muoversi ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] e la difesa dei loro diritti. Dal 1547, diventata regina, fu al centro della vita di corte, accanto a MargheritadiNavarra, la sorella del suocero, e a Diana di Poitiers, ormai sulla via del declino fisico, la cui presenza sopportò con rassegnazione ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] 48, mentre la C. era ancora viva. Una delle prime edizioni viene inviata da Carlo Gualterazzi, segretario della C., a MargheritadiNavarra, con la quale la C. aveva mantenuto contatti epistolari. Le rime vengono intercettate dal potente connestabile ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] degli Arienti, allo Straparola e al Molza); tutt'altro che dimostrato il suo debito verso l'Heptaméron diMargheritadiNavarra; di gran lunga più importante invece il ricorso agli storici, ai cronisti, ai viaggiatori antichi e moderni (Erodoto ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e diMargheritadiNavarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] (almeno per le due grandi province di Apulia e Principato di Capua) della capacità della monarchia di esigere e controllare la prestazione del servizio militare.
Il quinquennio di reggenza diMargherita non ha goduto molta fortuna nella critica ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] con i due prelati francesi, in particolare con Guillaume, amico di J. Lefèvre d'Etaples, consigliere spirituale diMargheritadiNavarra e animatore del gruppo riformatore di Meaux, sottolineando il ruolo fondamentale giocato, in questi rapporti, dal ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] del 1160-62. Non è molto sorprendente che in tale situazione di isolamento e di continue cospirazioni MargheritadiNavarra abbia chiesto aiuto al cugino Stefano, figlio del conte di Perche, il quale, diretto in Terrasanta, aveva toccato la Sicilia ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] si era diffuso, soprattutto nei circoli intellettuali, lo spirito della Riforma; a Nerac, non lontano da Agen, MargheritadiNavarra e Henri d'Albret offrivano ospitalità ai perseguitati dall'Inquisizione; nella stessa città del D. si ritrovavano ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] . G. assegnava la successione al figlio Guglielmo, mentre a Enrico confermava il Principato di Capua; affidava la reggenza alla moglie MargheritadiNavarra, la quale doveva essere affiancata dai tre familiares (Riccardo Palmer, Matteo d'Aiello ...
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