FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] nei confronti dei creditori del fratello se, in conseguenza di ciò, non avesse progettato di dare sua figlia Margherita in sposa al re di Spagna. Questi si orientò invece verso Maria Anna di Neuburg, della cui sorella, Dorotea Sofia, lo stesso duca ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] non piacque a B. Croce, che ne parlò male sulle pagine de La Critica, XL (1942), p -XI; Giolitti Roma, b. 4; Arch. di Stato di Roma, Prefettura (vedere le bb. relative agli 1951, ad ind.; C. Casalegno, La regina Margherita, Torino 1956, pp. 93, 158; G ...
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GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] voluto allearsi subito con il nuovo imperatore.
Pur afflitto dal male e dalla mancata sostituzione, il G. inviò nuovi dettagli madre del sovrano, decisiva nelle questioni di governo, e della sorella del re, Margherita, duchessa d'Alençon, "che sapeva ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] al valor militare. Fu trasportato in ospedali militari di fortuna, la Baggina di Milano e poi a palazzo Margherita a Roma, dove ebbe occasione di parlare con la regina in visita, facendole dono di una sua tesina universitaria.
Più volte operato e ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] palazzo in mano agli insorti senza resistenza fu il male minore, che risparmiò alla città conseguenze più gravi; mentre il palazzo di famiglia fu diviso tra i due maggiori; il G. ebbe anche almeno quattro figlie: Tessa, Margherita, Maria e Caterina ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] tentare vanamente di consolidare il fronte ghibellino antiangioino.
Il 1337 fu, nel bene e nel male, il momento di svolta delle e parente, la tedesca Margherita, vedova del miles Martino di Santo Stefano, già maggiordomo di Pietro II.
Dalla prima ...
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GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...] didi Mussolini, e lo assistette con grande spirito didididididididiMargheritadididididididi sarcasmo e didididi essere complici della tresca dididi Galeazzo ed Edda.
La G. racconta didididi sul lago di Garda; fu di testimonianza, a cura di A. Zarca, ...
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CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] Margherita, da una vecchia relazione sentimentale che la ragion di Stato non poteva tollerare. Preoccupato anche della popolarità di sua terra natia", il bene fatto a molti e "il male a nessuno" (Atti parlamentari, Camera, Discussioni, legislatura XI, ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] Il 12 agosto 1893 nacque la primogenita Margherita. L’opposizione di Papafava a Crispi assunse rapidamente toni molto , a cura di G. Busino, XXX, 1989, p. 269) non gli impedì di considerare l’istituto regio come un «male necessario», da conservare ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] di parlar male dei preti cattolici. In quel periodo, Passannante frequentava la chiesa evangelica di Salerno e leggeva la Bibbia di regina Margherita e il figlio. Passannante si trovava a Napoli da circa un anno, cambiando spesso datore di lavoro e ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
scrivere
scrìvere v. tr. [lat. scrībĕre] (pass. rem. scrissi, scrivésti, ecc.; part. pass. scritto). – 1. a. Tracciare sulla carta o su altra superficie adatta i segni grafici appartenenti a un dato sistema di scrittura, e che convenzionalmente...