CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e diMargheritadi Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] come figlio diMargheritadi Valois, e incitando la Lega alla lotta contro Enrico di Navarra in nome male e forte che ci può fare quel re, confinando [ … ] tutta la Savoia, E Piemonte e il contado di Nizza e Barcellonetta, ch'io lauderei sempre di ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] di "sangue", sicché questi si convinsero che stava proprio male, mentre, sogghignava F., era "sano et gagliardo". Ciò non toglie che, a forza di " di Bernardo Tasso, di F. con Margheritadi Monferrato che gli darà cinque figli (oltre che di Francesco ...
Leggi Tutto
CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] fosse il male minore e comunque preferibile a quella spagnola.
I matrimoni che seguirono la pace suggellarono il trionfo spagnolo: Margherita, la sorella di Enrico II, sposò il duca di Savoia, la figlia di C., Elisabetta, Filippo II di Spagna. Quest ...
Leggi Tutto
FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] più accorto, "non per questo se ne profita, anzi va dimale in peggio. Onde non resta se non ch'Iddio, con l'alto Monferrato ... dell'imp. Margherita ... 1666 e di Filippo V... 1702..., in Riv. di storia, arte, arch.... di Alessandria, III (1894), 8, ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] inviata da Carlo Gualterazzi, segretario della C., a Margheritadi Navarra, con la quale la C. aveva mantenuto 'alta cagion fatta è immortale, / discaccia dal mio cor tutto quel male / che gli amanti a furor spesso costringe": la morte dell'oggetto ...
Leggi Tutto
DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] 1878 gli riferisce di avere esposto "il concetto del libro Cuore" allaregina Margheritadi Savoia nel corso di un incontro.
interamente da sola il ruolo di polo negativo, raccogliendo su di sé iutto il male che in piccole dosi è distribuito ...
Leggi Tutto
BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] tratto dall'intero Faust di Goethe, a differenza del precedente Faust di Gounod (1859), ripreso dal solo episodio diMargherita. Il B. sintetizzò fedele a quel "dualismo" di luce e di ombra, di bene e dimale, di terreno e di celeste che era stata l ...
Leggi Tutto
COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] Bella e alcuni giovani nobili coetanei di C. come Ruggiero e Margheritadi Lauria, figli di Bella, Corrado e Manfredi Lancia, il quale Elena di Epiro, la giovane matrigna di C., visti gli ambasciatori aragonesi venuti a Napoli così male in arnese, si ...
Leggi Tutto
BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] (ché ha fatto molto male), ma pel molto male che essa sola può impedire. Non parlate più di potere temporale, per cui . sulla questione romana, in Cremona, IX (1937), pp. 203-208; Margheritadi Savoia, Lettere a mons. B., Roma 1940; G. Astori, G. ...
Leggi Tutto
FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] di Verdi (1872) sino al fiasco clamoroso del Mefistofele di Boito (10 ag. 1878), rappresentato alla presenza di Umberto e Margheritadi il F. si sentì male e dovette essere sostituito da G. Coronaro; i segni di squilibrio psichico che si erano ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
scrivere
scrìvere v. tr. [lat. scrībĕre] (pass. rem. scrissi, scrivésti, ecc.; part. pass. scritto). – 1. a. Tracciare sulla carta o su altra superficie adatta i segni grafici appartenenti a un dato sistema di scrittura, e che convenzionalmente...