CAFFI, Margherita
AA. Barigozzi Brini-G. Fiori
Figlia del pittore Vincenzo Volò e di una Veronica, residenti abitualmente a Milano, nacque intorno al 1651 (Fiori, 1969), non si sa in quale località; [...] era anche un fratello di Ludovico, Francesco Caffi (da alcuni autori confuso con il marito diMargherita), nato a Cremona luglio 1970, p. 36, n. 90), deve essere stata letta male in quanto non concorda con le date biografiche. Altre due sue tele con ...
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GIACOBINI, Benedetto Ludovico
Sandra Migliore
Nato a Fobello, in Valsesia, il 5 ag. 1650 da Francesco e Margherita de' Neri (o Negri), dopo aver trascorso un breve periodo a Nancy, in Francia, insieme [...] Cressa (presso Borgomanero, nel Novarese), dove rimase fino al 1704. Male accolto in principio dalla popolazione, ne vinse la resistenza con umiltà e pazienza, distinguendosi per povertà di vita e grande carità (fu per questo detto "padre dei poveri ...
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LORENZINI, Lorenzo
Margherita Palumbo
Nacque a Firenze il 27 ott. 1650, da Anton Francesco, agiato notaio originario di Montecarlo in Val di Nievole, e da Maria Leonelli. Compiuti gli studi presso il [...] accusati di avere favorito la corrispondenza segreta tra il principe Ferdinando e la madre, la granduchessa Margherita "senza comodità di libri [(] il che mi dà motivo di riguardarlo con qualche premura, acciò procuriate che non vada male" (ibid., ...
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CICOGNA, Giovan Pietro
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente negli ultimi anni del sec. XV, a Milano, da Giovanni Bartolomeo e Margherita Caccia; apparteneva ad una nobile famiglia milanese originaria [...] Gonzaga, ma è costretto a farlo per procura, in quanto dichiara di essere obbligato a letto dalla podagra; lo stesso farà per il giuramento richiesto nel 1556 da Filippo II, sostenendo che il male lo tiene a letto già da molti anni. Nel 1551 il nome ...
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DELICATI, Luigi
Mirella Schino
Attore, nato a Ravenna verso la metà del sec. XVIII. Si dedicò soprattutto al ruolo di Innamorato e alla maschera di Brighella. Verso la fine della sua vita passò al teatro [...] di nessun grido. Ebbe più mogli Variis modis et Temporibus e s'esercita anche oggi con dello spirito in una delle indicate compagnie".
Nel 1788 troviamo il D. accasato stabilmente con una Margherita si diportò sì maledi parole con questo Nobile ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Firenze intorno al 1444 da Niccolò dei Cambi da Querceto; della madre conosciamo soltanto il nome, Margherita. Non va confuso con il cugino, [...] e sulla necessità che l'imperatore ponesse rimedio a tanto male con la convocazione di un concilio, come già si era fatto nei tempi antichi. Narrò poi di aver portato la lettera al convento di S. Marco perché fosse tradotta in latino; tornato dopo ...
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BEVILACQUA, Giovanni Battista
Alfredo Cioni
Ultimo figlio di Nicolò, nacque a Venezia nel 1565. Condotto a Torino, aveva otto anni quando il padre venne a morte, lasciandolo crede di tutte le sue sostanze: [...] la concorrenza veneziana e le male arti di Luc'Antonio Giunta, che non cessò mai di ostacolare lo sviluppo della tipografia torinese tra le sorelle (legittime e naturali) Iacopina, Margherita, Marcellina e Pasquina. Questa Pasquina era passata ...
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FERRERO FIESCHI, Francesco Filiberto
Fulvia Salamone
Nacque il 6 giugno 1576 dal marchese Besso e dalla sua seconda moglie Claudia di Savoia Racconigi. Alla morte del padre, avvenuta il 6 ott. 1584, [...] a Torino, in occasione del matrimonio di due principesse di casa Savoia, Margherita e Isabella, il F. profuse ingenti e ancora a Milano, da tutti male accolto, sempre in cerca di ospitalità e di denaro di cui aveva estremo bisogno. Riparò infine ...
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FARNESE, Francesco Maria
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 15 ag. 1619 dal duca Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, figlia di Gianfrancesco, generale di S. Chiesa.
Desideratissimo dai genitori, [...] la vedova Margherita de' Medici. In questo periodo si attenne strettamente ad una strategia neutralista di equidistanza di truppe straniere. Rimase spesso inascoltato e venne ritenuto un interlocutore precario per via di una salute minata da un male ...
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Orlev, Uri
Margherita d’Amico
L’arte della sopravvivenza
Cresciuto in mezzo agli orrori della persecuzione nazista, Uri Orlev, scrittore polacco di famiglia ebrea, ha tratto da esperienze di vita la [...] ma anche a distinguere il bene dal male e soprattutto a resistere
Dal ghetto di Varsavia al lager
Uri Orlev, il naufrago e il suo rifugio non è poi tanto diverso dall’isola di Robinson Crusoe. Venerdì è un topolino bianco, che partecipa con lui ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
scrivere
scrìvere v. tr. [lat. scrībĕre] (pass. rem. scrissi, scrivésti, ecc.; part. pass. scritto). – 1. a. Tracciare sulla carta o su altra superficie adatta i segni grafici appartenenti a un dato sistema di scrittura, e che convenzionalmente...