FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] A. Valli.
A liberazione avvenuta, il 14 sett. 1944 al salone Margherita egli affrontò per la prima volta il giudizio del pubblico come autore e attore di prosa: si trattava di Volemose bene (parte del portiere Giovanni) e Hai fatto un affare (parte ...
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TESIO, Federico
Enrico Landoni
– Nacque il 17 gennaio 1869 a Torino, figlio di Luigi, avvocato, e diMargherita Scaravaglio.
Rimasto presto orfano di entrambi i genitori, dal 1880 la sua nuova casa [...] alla patria, per cui la nuova Italia democratica avrebbe dovuto essergli grata. Per questo visse molto male la decisione di dichiararlo decaduto dalla carica di senatore per aver mantenuto il fascismo e resa possibile la guerra, sia con i voti, sia ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] Margherita.
Fu questa una fase densa di eventi e di fondamentale importanza per l’apprendistato culturale: nel 1938 si trasferì a Roma, su invito didi una catena solidale che lega le vittime tra loro. In tale prospettiva di ‘resistenza etica’ al male ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] alcuni anni a partire dal 1824,Giacinto Provana di Collegno (che poi sposò Margherita Trotti cognata dell'A.); dal 1826 Giovanni piemontese contro il Gioberti - che se ne ebbe assai a male - in seguito si riavvicinarono a lui, pur avendo verso Il ...
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CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e diMargherita Pignatelli di Monteleone, [...] l'insurrezione nel Principato Ultra, il C. si diresse verso Avellino, dove formò una legione di parecchie centinaia di uomini, male equipaggiati e mediocremente armati. Si mosse intorno al 10 febbraio, e riportò in pochi giorni l'ordine repubblicano ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] la Madonna in trono col Bambino e i ss. Margherita, Giovanni Battista, Pietro(?) e Sebastiano, certamente progetto per con aderenza alle indicazioni dei trattati di fisiognomica, alludono alla presenza del male (Ciardi, in Il Rosso e Volterra ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] doni offerti alla regina Margherita; spille singolari, come quella ideata per Napoleone III con moneta di Cesare, chiusa in Napoli; e all'esposizione di Parigi del 1878 Augusto lamentava che i suoi pezzi fossero male esposti e che Alessandro, ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] di Filippo II che, "per natura", è "male affetto alla natione francese et, per interesse di Stato", è "molto inimico alla grandezza di i rallegramenti per "l'alto e glorioso matrimonio" con Margherita d'Austria, a sua volta complimentata per "vederla ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] e la cognata Margherita Paleologo, ma di fatto addossandosene quasi male accette a Roma. Seguirono settimane di dibattito molto acceso. Il G. si concentrò sulle ipotesi di compromesso, affidandosi alle capacità di mediazione del cardinale Carlo di ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] del C., nel maggio successivo, alla corte di Mantova, per tentare di dissuadere Federico Gonzaga dal suo progetto di ripudiare Giulia d'Aragona per sposare l'erede del Monferrato, Margherita Paleologa: la dispensa concessa da Clemente VII indusse ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
scrivere
scrìvere v. tr. [lat. scrībĕre] (pass. rem. scrissi, scrivésti, ecc.; part. pass. scritto). – 1. a. Tracciare sulla carta o su altra superficie adatta i segni grafici appartenenti a un dato sistema di scrittura, e che convenzionalmente...