fondamentalismo
Margherita Zizi
Una forma di totalitarismo religioso
Nato negli Stati Uniti al principio del Novecento per indicare una corrente della religione protestante, il termine fondamentalismo [...] che non sia direttamente religiosa è identificata con il Male e quindi demonizzata. In questo senso il fondamentalista è acquisizione del potere politico attraverso una rivoluzione o un colpo di Stato. Il suo trionfo fu la rivoluzione islamica in Iran ...
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SIBELLINO da Bologna
Roberto Paolo Novello
SIBELLINO da Bologna (de Capraria). – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore bolognese, attivo fra l’Emilia e la Toscana nella seconda [...] presentato alla Madonna dai ss. Giovanni Battista e Caterina, in quello di destra è S. Giorgio nell’atto di uccidere il drago in presenza della principessa (e non di s. Margherita come a volte indicato). I fianchi del monumento presentano a sinistra ...
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CICOGNA, Giovan Pietro
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente negli ultimi anni del sec. XV, a Milano, da Giovanni Bartolomeo e Margherita Caccia; apparteneva ad una nobile famiglia milanese originaria [...] Gonzaga, ma è costretto a farlo per procura, in quanto dichiara di essere obbligato a letto dalla podagra; lo stesso farà per il giuramento richiesto nel 1556 da Filippo II, sostenendo che il male lo tiene a letto già da molti anni. Nel 1551 il nome ...
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DELICATI, Luigi
Mirella Schino
Attore, nato a Ravenna verso la metà del sec. XVIII. Si dedicò soprattutto al ruolo di Innamorato e alla maschera di Brighella. Verso la fine della sua vita passò al teatro [...] di nessun grido. Ebbe più mogli Variis modis et Temporibus e s'esercita anche oggi con dello spirito in una delle indicate compagnie".
Nel 1788 troviamo il D. accasato stabilmente con una Margherita si diportò sì maledi parole con questo Nobile ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Firenze intorno al 1444 da Niccolò dei Cambi da Querceto; della madre conosciamo soltanto il nome, Margherita. Non va confuso con il cugino, [...] e sulla necessità che l'imperatore ponesse rimedio a tanto male con la convocazione di un concilio, come già si era fatto nei tempi antichi. Narrò poi di aver portato la lettera al convento di S. Marco perché fosse tradotta in latino; tornato dopo ...
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BEVILACQUA, Giovanni Battista
Alfredo Cioni
Ultimo figlio di Nicolò, nacque a Venezia nel 1565. Condotto a Torino, aveva otto anni quando il padre venne a morte, lasciandolo crede di tutte le sue sostanze: [...] la concorrenza veneziana e le male arti di Luc'Antonio Giunta, che non cessò mai di ostacolare lo sviluppo della tipografia torinese tra le sorelle (legittime e naturali) Iacopina, Margherita, Marcellina e Pasquina. Questa Pasquina era passata ...
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FERRERO FIESCHI, Francesco Filiberto
Fulvia Salamone
Nacque il 6 giugno 1576 dal marchese Besso e dalla sua seconda moglie Claudia di Savoia Racconigi. Alla morte del padre, avvenuta il 6 ott. 1584, [...] a Torino, in occasione del matrimonio di due principesse di casa Savoia, Margherita e Isabella, il F. profuse ingenti e ancora a Milano, da tutti male accolto, sempre in cerca di ospitalità e di denaro di cui aveva estremo bisogno. Riparò infine ...
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FARNESE, Francesco Maria
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 15 ag. 1619 dal duca Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, figlia di Gianfrancesco, generale di S. Chiesa.
Desideratissimo dai genitori, [...] la vedova Margherita de' Medici. In questo periodo si attenne strettamente ad una strategia neutralista di equidistanza di truppe straniere. Rimase spesso inascoltato e venne ritenuto un interlocutore precario per via di una salute minata da un male ...
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stoicismo
Margherita Zizi
Vivere secondo ragione
La scuola filosofica stoica fu fondata da Zenone di Cizio all’incirca nel 300 a.C. e rifiorì in età romana. L’etica stoica esalta la serena accettazione [...] così non si capirebbe che cosa è il bene se non vi fosse anche il male.
Oltre le passioni
Alla base dell’etica stoica vi è il concetto di dovere, inteso come azione conforme all’ordine razionale del mondo: vivere secondo natura significa comprendere ...
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Orlev, Uri
Margherita d’Amico
L’arte della sopravvivenza
Cresciuto in mezzo agli orrori della persecuzione nazista, Uri Orlev, scrittore polacco di famiglia ebrea, ha tratto da esperienze di vita la [...] ma anche a distinguere il bene dal male e soprattutto a resistere
Dal ghetto di Varsavia al lager
Uri Orlev, il naufrago e il suo rifugio non è poi tanto diverso dall’isola di Robinson Crusoe. Venerdì è un topolino bianco, che partecipa con lui ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
scrivere
scrìvere v. tr. [lat. scrībĕre] (pass. rem. scrissi, scrivésti, ecc.; part. pass. scritto). – 1. a. Tracciare sulla carta o su altra superficie adatta i segni grafici appartenenti a un dato sistema di scrittura, e che convenzionalmente...