Figlio primogenito di Aimone, conte di Savoia, e di Iolanda di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 gennaio 1334 e succedette al padre il 22 giugno 1343. Governò in suo nome, fino al 1348, una reggenza stabilita [...] condizioni umilianti e gravose. Conoscendo quanto gli fosse ostile Filippo di Savoia, figlio ed erede del principe Giacomo, A., accordatosi con Margheritadi Beaujeu, seconda moglie di Giacomo, riuscì ad ottenere che Filippo fosse diseredato a favore ...
Leggi Tutto
MALINES (A. T., 32-33-34; fiamm. Mechelen)
Giovanni Battista PICOTTI
Carlo ERRERA Yvonne DUPONT F. L. GANSHOF
Città del Belgio, sorge nei piani del Brabante, lungo il corso della Dyle affluente del [...] l'archivio e la biblioteca. Il palazzo diMargherita d'Austria, oggi Palazzo di giustizia, cominciato nel 1507 da R. Keldermans ricondusse all'obbedienza del re di Spagna.
Da quando fu acquistata da Luigi diMale fino alla Rivoluzione francese, ...
Leggi Tutto
Nacque a Pontoise il 14 gennaio 1342 dal re di Francia Giovanni II e da Bona di Lussemburgo. Nel 1363 il padre gli affidò il ducato di Borgogna, dopo la morte dell'ultimo duca capetingio, Filippo de Rouvres [...] dall'alleanza con l'Inghilterra, Carlo V riuscì a far sposare nel 1369 F. con Margherita, vedova di Filippo de Rouvres e figlia di Luigi de Male, conte di Fiandra; e alla morte di questo, nel 1384, F. ebbe così la Fiandra, l'Artois, la Franca Contea ...
Leggi Tutto
. Nobile famiglia francese. Salì in fama nel sec. XIII con Guido, connestabile di Champagne, che sposò Matilde di Borbone. Mentre il primogenito Archembaud ereditava il titolo e i dominî materni, il secondogenito [...] a Crécy nel 1346, che accrebbe i suoi dominî con la contea di Rethel ereditata dalla madre; e con suo figlio Luigi diMale (1346-1384), che ereditò dalla madre Margherita,figlia di FilippoV di Francia, l'Artois e la Franca Contea. In seguito al ...
Leggi Tutto
Poeta e musicista, nato a Padova il 24 febbraio 1842, morto a Milano il 10 giugno 1918. La madre di lui, contessa Giuseppina Radolinska, polacca, fu abbandonata dal marito cav. Silvestro, miniatore bellunese, [...] per Elena, ingenua, pura, melanconica per Margherita. Vi si sentono passare non infrequenti reminiscenze leggiero, con una vaga nota di orientalismo; La Gioconda, con l'insistenza del contrasto fra Bamaba, personificazione del male, e l'idea del bene ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] il re ad aderire alla lega e di favorire la conclusione del progetto matrimoniale tra il sovrano e Margheritadi Valois. A missione iniziata, Pio V decise poi di inviare il Bonelli anche in Francia allo scopo di indurre Carlo IX ad entrare nella lega ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] della fanteria, il conte d’Aremberg. Di fronte a queste notizie, Pio V approvò come male necessario la repressione che si scatenò e a far naufragare il matrimonio tra don Sebastiano e Margheritadi Valois, cui il pontefice aspirava, per evitare che ...
Leggi Tutto
L'industria alimentare nel mercato globale tra tipicità locali e multinazionali
Francesco Chiapparino
Affrontare il tema del rapporto tra la moderna industria alimentare italiana e le tipicità regionali [...] preesistente, trova allora il suo nome in omaggio alla regina Margheritadi Savoia (1851-1926). E non sfuggirà che la sua delle vaste aree rurali di un Paese largamente montuoso e collinare, che in molte sue parti male si addice a colture estensive ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] l'agente mantovano osservasse "la povera madonna Penitentieria sta a male mani et sotto a barbieri che l'escusaranno pelerella" ( particolare cordialità da Margheritadi Navarra - si recò a Venezia con istruzioni del pontefice di usare della sua ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] giovane dei suoi figli maschi, sposò Margheritadi Neri di messer Pazzino de' Pazzi, uno dei "quattro ... capi di questa discordia, de' Neri" ( in sé [il C.] quella forza di opporsi col verbo al prevalere del male, che aveva il suo concittadino e ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
scrivere
scrìvere v. tr. [lat. scrībĕre] (pass. rem. scrissi, scrivésti, ecc.; part. pass. scritto). – 1. a. Tracciare sulla carta o su altra superficie adatta i segni grafici appartenenti a un dato sistema di scrittura, e che convenzionalmente...