Figlio (Windsor 1421 - Londra 1471) di Enrico V, della casa Lancaster. Sotto di lui si concluse la guerra dei Cent'anni con la perdita dei territori francesi. Affetto da squilibri mentali, ebbe un ruolo [...] dal padre Carlo VI, si era proclamato re diFrancia. E. vide durante gli anni di minorità la perdita delle conquiste francesi, e nel 1449-50 l'invasione della Normandia. Nel 1445 aveva sposato Margherita d'Angiò subendo l'influenza del partito ...
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Erudito (n. 1190 circa - m. Beauvais 1264). Domenicano, V. deve la sua fama è allo Speculum maius, che viene considerata come la più vasta tra le enciclopedie medievali, un grandioso mosaico di sentenze [...] nominato da Luigi IX diFrancia lettore nel monastero di Royaumont sull'Oise, di predicare a corte, di fare dotte ricerche e infine di fungere da consulente pedagogico per la famiglia reale. A questo scopo scrisse, richiesto dalla regina Margherita ...
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Poeta francese (Cahors 1496 - Torino 1544). Figlio del "rhétoriqueur" Jean, studiò a Parigi sotto la guida del padre; iniziò quindi la carriera di cortigiano e alla morte del padre ereditò la carica di [...] eresia, e compromesso nell'affaire des placards, dové riparare prima presso Margheritadi Navarra (1534), poi in Italia, a Ferrara (presso Renata diFrancia) e a Venezia; quindi, dopo altre accuse e vicende, in Svizzera, e ancora in Italia, a Torino ...
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Figlia (Firenze 1573 - Colonia 1642) del granduca di Toscana Francesco I e di Giovanna d'Austria. Nel dic. 1600 andò sposa a Enrico IV (vivente ancora la prima moglie Margheritadi Valois); non fu matrimonio [...] francese e del popolo per C. Concini e per la moglie di questo Eleonora Galigai, suoi favoriti, provocarono prima le rivolte dei ogni autorità. Si rifugiò nei Paesi Bassi e non tornò più in Francia, per quanto cercasse a tale fine l'appoggio spagnolo. ...
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Figlio (n. 1293 - m. Nogent-le-Roi 1350) di Carlo di Valois, fratello di Filippo IV il Bello, e diMargheritadi Sicilia; era conte di Valois, d'Angiò e d'altri feudi, quando, in seguito alla morte di [...] III d'Inghilterra che aspirava anch'egli al trono diFrancia, come nipote di Filippo il Bello, per parte di sua madre Isabella. Chiamato dal conte di Fiandra, F. vinse a Cassel (1328) gli abitanti di Bruges, Ypres e altre città che si erano ribellate ...
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Figlia unica (Bruxelles 1457 - Bruges 1482) di Carlo il Temerario duca di Borgogna e di Isabella di Borbone. Contesa, come sposa, da parecchi principi europei, si trovò alla morte del padre (5 genn. 1477) [...] diFrancia, Luigi XI, che invase gran parte degli stati borgognoni. Sposò allora, ottenendone valido aiuto, l'arciduca Massimiliano d'Asburgo (6 maggio 1477), cui il padre l'aveva promessa l'anno innanzi. Ebbe due figli, Filippo il Bello e Margherita ...
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Figlio (Digione 1433 - presso Nancy 1477) del duca di Borgogna Filippo il Buono, ebbe il titolo di conte di Charolais fino al 1467. Luogotenente del ducato (1465), a capo della Lega del pubblico bene contro [...] nel 1467, sposò in terze nozze (1468) Margherita, sorella di Edoardo IV d'Inghilterra. Ambizioso e impetuoso, fu una delle figure dominanti della storia europea. In lotta, se pur non sempre apertamente, col re diFrancia, cercò invano l'alleanza dell ...
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Fratello (n. 1270 - m. Nogent-le-Roi 1325) di Filippo il Bello re diFrancia, la sua vita fu una lunga serie di tentativi per procurarsi un regno, tutti falliti, donde l'epiteto di "Senzaterra". Investito [...] ebbe in sposa Margherita figlia di Carlo II di Napoli, con in di Caltabellotta (1302). Dopo la morte di Alberto d'Austria (1308) fu anche, con poca fortuna, candidato all'Impero. Esercitò grande influenza sul regno di suo nipote Luigi X diFrancia ...
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Béarn Regione storica della Francia sudoccidentale, nel dipartimento dei Pirenei Atlantici.
Compresa all’epoca romana nell’Aquitania, dal 10° sec. fu viscontea ereditaria sotto la famiglia de Gabaret. [...] alla contea dei Foix per il matrimonio di Roger-Bernard III con Margheritadi B. Nel variare delle dinastie, gli abitanti seppero mantenere saldo il loro particolarismo, garantito dai fors (carte di diritto consuetudinario), e rafforzare i poteri ...
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Figlio (m. 1563) di Ludovico e diMargheritadi Foix, essendo favorevole a Carlo V fu imprigionato e diseredato dalla madre e dal fratello Michele Antonio, che erano invece fautori della Francia. Liberato [...] popolare, fu però ancora una volta imprigionato e processato dal re diFrancia e dall'altro fratello Francesco, divenuto marchese nel 1528. Ma avendo in seguito anche quest'ultimo preso le parti di Carlo V, il re Francesco I liberò G. L., cercando ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...