BERTESI, Alfredo
Franca Contini Somenzi
Nato a Carpi il 23 genn. 1851 da famiglia operaia, fino a trent'anni esercitò diversi mestieri, da cameriere a fornaio. Nel 1872 si iscrisse alla locale Società [...] di giovani promettenti, come i fratelli Chiari, uno dei quali, Giuseppe, sposerà sua figlia Margherita.
In questi ultimi anni plasmò una statua al naturale di prese servizio negli eserciti francesi e passò in Francia" (Zaist). Se tale notizia è vera, ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] : passò allora in Francia, da dove fu espulso dopo il colpo di Stato di Luigi Napoleone. Costretto a Cosenza 1873, p. 290; G. Rossi, Discorsi letti nella villa Margherita in occasione della inaugurazione dei busti degli egregi patrioti Eugenio De Riso ...
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LITOLFI, Annibale
Raffaele Tamalio
Nacque nella seconda decade del secolo XVI, primogenito dei tre figli di un esponente della famiglia Litolfi di cui è ignoto il nome e di Antonia Balliani, dama di [...] nel 1557 fu mandato dalla Paleologo presso Ludovico Gonzaga in Francia.
È certo che il L. fu in stretta familiarità Gonzaga e Margherita Paleologo - il L. rimase in servizio fino ai primi mesi del 1547, data in cui scompaiono le tracce di questa sua ...
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CURIONE, Celio Agostino
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1538 a Salò sul Garda (prov. di Brescia) da Celio Secondo, di nobile famiglia piemontese, e Margherita Bianca Isacchi, del patriziato milanese.
Il [...] intraprese dopo aver visitato la Francia meridionale, e all'influenza esercitata su di lui dalla visione delle si sa se l'Amerbach abbia dato seguito a questa preghiera, perché di lì a due mesi la malattia prese il sopravvento sulla fragile fibra ...
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BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] governo rivoluzionario ossia repubblicano provvisorio per il Piemonte" con lo scopo di dare un valido aiuto all'armata d'Italia in cambio di un impegno unitario della Francia. Il progetto, che aveva trovato un sostenitore nel generale d'Augereau, fu ...
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GONZAGA, MargheritaFranco Pignatti
Figlia naturale del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] scriveva del matrimonio al fratellastro della G., Federico, allora in Francia, come di una cosa decisa: il 15 febbr. 1518, però, diMargherita, e fratello di Eleonora, Federico Gonzaga. Il futuro marchese (poi duca) di Mantova aveva avuto licenza di ...
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BIANCO (Bianchi, de' Bianchi), Vincenzo
Gino Benzoni
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 4 marzo 1583; suo padre, Alvise di Girolamo, era "contador" all'Ufficio dell'Uscita, la madre, Lucrezia, figlia [...] iperboli. Ma il Panegirico fu stampato anche in Francia per cura di Odoardo Gozmeherzio, un giovane dotto tedesco amico del salotto della poetessa napoletana Margherita Sarrocchi Birago, appassionata cultrice di letteratura e di scienze, che i ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] moglie si rifugiò in Toscana e, a Livorno, imitato da altri patrioti, si imbarcò per la Francia. Dopo un breve periodo di permanenza presso il centro di raccolta per emigrati a Mâcon, si stabilì a Parigi, ove poté condurre una vita dignitosa in virtù ...
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BORROMEO, Federico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1535, primogenito di Gibertoconte di Arona e diMargherita de' Medici. Ebbe educazione cavalleresca, come si conveniva alle tradizioni della famiglia, [...] Maggiore, mentre ancora era vivo il conflitto franco-spagnolo che sarà concluso l'anno dopo con la pace di Cateau-Cambrésis. L'importanza strategica del castello di Arona, che controllava una delle vie di accesso alla Lombardia dalla Svizzera e dalla ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Figlio di Carlo Emanuele e diMargherita Besozzi, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1626. Nel 1629 il padre, che quattro anni prima era stato nominato ambasciatore [...] a garantirne la difesa. I suoi sforzi per spingere i Cantoni cattolici a insediare guarnigioni nella Franca Contea e per convincere il Cantone di Berna a concedere a questi reparti il transito attraverso il proprio territorio, malgrado qualche esito ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...