GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] -60) e P. Calvi (Angiolgabriello di Santa Maria, p. IV), menzionano missioni in Francia e Germania affidate al G.: è probabile che si trattasse di incarichi commissionati dal Colonna. Raggiunta la dignità di protonotaro apostolico, il G. vide sfumare ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] il bene", sorto a Roma nel 1894 sotto l'influsso di Paul Desjardins, promotore in Francia della analoga "Union pour l'action morale". Il gruppo diMargherita Sarfatti accettò la collaborazione alla rivista fascista Gerarchia, dove trattò temi di ...
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PANIGAROLA, Margherita
Rita Bacchiddu
PANIGAROLA, Margherita (in religione Arcangela). – Nacque nel 1468 a Milano da Gottardo, cancelliere del duca Gian Galeazzo Visconti, e da Costanza S. Pietro.
Battezzata [...] e Priora del Monistero, la quale di man propria le rase i capelli. [...] Fu a Margherita nell’ingresso del Monistero cangiato il nome tra Leone X e la Francia, promulgato nel 1516.
Guillaume divenne figlio spirituale di Arcangela in un secondo tempo, ...
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BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] derivare da un culto introdotto in Inghilterra dal calvinista Thomas Goodwin, e di là importato in Francia dal gesuita Colombière, direttore spirituale diMargherita Alacoque, e la metteva in connessione con la dottrina dell'altro gesuita Berruyer ...
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FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] particolarmente esposto alla penetrazione di idee eterodosse dalla Francia e dalla Svizzera. di investirne la nipote Margherita non ebbe seguito e il feudo passò successivamente alla famiglia Serbelloni di Milano.
Nell'aprile 1585 il F. era di ...
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DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] di marchese di Castell'Arquato e dove nel 1568 ella tenne a battesimo la futura duchessa di Mantova, Margherita Farnese Francia chiamati i "euillants", i foglianti), il quale nel 1592 venne condannato dal tribunale ecclesiastico in quanto sospetto di ...
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DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] in qualche modo soggetto alla Corona di Portogallo, il duca promise di rimettere il buon esito del viaggio alla sorella, Margherita, reggente di Portogallo per il re cattolico.
Dalla Savoia, la scombinata brigata passò in Francia, con la speranza d ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] egli rivestì nella Curia qualche ufficio assai remunerativo, tanto da esser ritenuto ben provvisto di mezzi.
A metà del 1494 il D. fu in predicato di ritornare in Francia, come ambasciatore presso Carlo VIII: ma la missione non ebbe luogo, forse per ...
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PATRIZI NARO, Costantino
Claudio Canonici
PATRIZI NARO, Costantino. – Nacque a Siena il 4 settembre 1798 dal marchese Giovanni e da Cunegonda, figlia del principe Saverio di Sassonia.
Appartenente a [...] suo contributo determinante si deve l’ascesa agli altari diMargherita Maria Alacoque, Leonardo da Porto Maurizio, Paolo della diocesi e nella Francia del secondo impero. Anche la devozione mariana, nella sua accezione di protezione della Chiesa dai ...
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CAPPELLI, Ottavio
Marina Caffiero Trincia
Figlio di Giannantonio, pittore bresciano, nacque a Siena nell'anno 1736. Rimasto orfano a cinque anni, venne avviato da uno zio paterno agli studi sacerdotali, [...] sette figli, due soli dei quali, Margherita e Gerbonio, gli sopravvissero. Risale di ripresa del giacobinismo, soprattutto nella provincia, e di un preteso armistizio stipulato tra Francia e Austria, preoccuparono moltissimo la Giunta di governo di ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...