PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] in Germania, dove il 5 agosto fu arrestato come spia transalpina. Passò quindi in Francia, dove, insieme all’anziano Garibaldi, partecipò come capitano alla battaglia di Digione del gennaio 1871.
A Lione, il 22 giugno 1872, Pantaleo sposò Camilla ...
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tolleranza
Margherita Zizi
Il rispetto della diversità
Il principio di tolleranza si è affermato originariamente in riferimento alla religione come riconoscimento della libertà di coscienza in nome [...] soprattutto attraverso la polemica del pensatore Pierre Bayle contro il dogmatismo e la pretesa di imporre con la forza convincimenti religiosi. Dopo il 1750 la Francia fu inondata da scritti sulla tolleranza, tra i quali il maggior successo arrise ...
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Umanista e teologo (Étaples 1455 circa - Nérac 1536).
Considerato talora fautore del luteranesimo, talora rivalutato nei suoi intenti di riformatore cattolico, è uno dei più caratteristici esponenti di [...] mondo antico. Tornato in Francia, insegnò nel collegio del card. Lemoine: qui iniziò lo studio e il commento di Aristotele; in seguito, il alcune agiografie medievali; l'umanista allora si trasferì a Nérac (1529-30), protetto da Margheritadi Navarra. ...
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Figlio (Blois 1318 o 1319 - Auray 1364) di Guido di Châtillon conte di Blois e diMargheritadi Valois, sorella di Filippo VI diFrancia, sposò (1337) Giovanna di Penthièvre, figlia di Guido, secondogenito [...] tra i due pretendenti (a Giovanni, morto nel 1345, si sostituì poi il figlio omonimo), appoggiati rispettivamente da Filippo VI diFrancia ed Edoardo III d'Inghilterra, una lunga guerra, che si innestò in quella dei Cent'anni e che terminò, dopo ...
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VINCENZO Ferreri (Ferrer), santo
Giuseppe De Luca
Nacque nel 1350 a Valenza. Il 5 febbraio 1367 prese l'abito domenicano. Dal 1385 al 1390 tenne corsi pubblici al clero di Valenza, dopo i quali pare [...] . Ad Alessandria s'incontrò con S. Bernardino da Siena. Fu direttore spirituale della B. Margheritadi Savoia (morta nel 1464). Ripassò quindi le Alpi e predicò per la Francia e la Spagna. Suo tema preferito e particolare era questo: che egli fosse l ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] pace nella città e per regolare i conflitti di giurisdizione fra l'arcivescovato e il re diFrancia, alla corte del quale si recò tra la Chiesa, I. V promosse lo svolgimento dell'inchiesta canonica su Margherita d'Ungheria (1242-70).
I. V morì a Roma ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] decisiva al movimento riformatore-conciliarista. Nel 1511 il re diFrancia Luigi XII, in guerra contro Giulio II, fece convocare gruppo di Meaux", il circolo legato al vescovo di Meaux Guillaume Briçonnet e sostenuto dalla sorella del re Margherita ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] Paesana commorantium, n. 62, ed. in A. Pascal, Margheritadi Foix e i valdesi di Paesana, in Athenaeum, 4 (1916), pp. 46-90, qui G. Gonnet, I rapporti tra i valdesi franco-italiani e i Riformatori d’Oltralpe prima di Calvino, in Id., Il grano, cit., ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] alle opportunità della propria sopravvivenza. In questo clima il re diFrancia Filippo IV il Bello (1285-1314), spinto - pare castello templare di Santa Margherita (Cava Templi), su un promontorio sopra Haifa, che, con le sue funzioni di segnalazione ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di Pescara e del Vasto, e incarcerati nel castello di Milano (1536). A Margherita Paleologa e a Federico II duca di sopravvento, rompendo gli accordi di pace di Crépy e opponendo al Farnese, sostenuto da Enrico II diFrancia, l'esercito imperial- ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...