CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] inizialmente all'architetto Manuel de Maya, al quale, nel 1732, fu affiancato il C.; ma nello stesso anno il console diFrancia a Lisbona, Montagnac, scriveva al suo governo che il re aveva licenziato il C. che da sette mesi dirigeva i lavori ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] stesso anno creò gli apparati funebri per le solenni esequie di Enrico IV diFrancia e, due anni dopo, si occupò dell’allestimento per i funerali diMargherita d’Austria, regina di Spagna, ricordata solennemente a Firenze. Tre incisioni relative a ...
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DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] all'intervento del duca in Piemonte nel 1476 contro le truppe borgognone che avevano imprigionato la reggente Iolanda diFrancia duchessa di Savoia. Il codice, il cui foglio superstite era forse accompagnato da un salmo, secondo quanto sostiene lo ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] Margherita, moglie di Carlo III di Durazzo, Giovanna II, Maria di Cipro e Maria di Taranto, mogli di Ladislao, Isabella di Lorena, moglie di . stor. per le provv. napolet., XXVIII [1913]); L. DiFrancia, Novellistica, I, Milano 1924, pp. 455 s.; A. ...
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DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] Veneziano), in quattro intagli firmò per esteso come "Agustino di Musi" (S. Margherita, B. 119; Ilvecchio pastore, B. 409; Gli del Sarto, che lo incaricò di riprodurre una Pietà dipinta per il re diFrancia. L'incisione, generalmente conosciuta come ...
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CARELLI, Gonsalvo (Consalvo)
Oreste Ferrari
Primogenito di Raffaele e Rosa Coltellini, nacque a Napoli il 29 marzo del 1818. Allievo del padre, ebbe un esordio precocissimo, e partecipò con due disegni [...] regina-madre Isabella che lo raccomandava alla regina diFrancia Maria Amelia.
A Parigi, pertanto, il C 1866 fu eletto accademico di S. Luca. Negli anni seguenti - dopo il '71 - insegnò anche pittura alla futura regina Margherita. A Napoli comunque ...
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BIRAGO, Giovanni Pietro
Paul Wescher
Già noto come "Maestro del libro d'orazioni di Bona Sforza di Savoia", o come "Pseudo Antonio da Monza", questo miniatore lombardo che dopo Cristoforo de Predis [...] VIII diFrancia (Venezia, Coll. Cini).
Per commissione didi Apollo e Dafne.
Così come di altri importanti miniatori del Rinascimento, anche di B. si conoscono molti fogli singoli ritagliati. Il libro d'ore di Bona Sforza fu ereditato da Margherita ...
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CASSIOLI, Amos
Luciano Arcangeli
Nacque ad Asciano (Siena) il 10 ag. 1832, da Domenico, modesto caffettiere, e da Assunta Mazzoni. Fu iniziato agli studi dallo zio Ottavio Cassioli, organista della [...] trovavano a Roma e soprattutto quelli dell'Accademia diFrancia, tra i quali Edgar Degas e jacques in LaRiv. europea, IV (1870), 1, pp. 174 ss.; Educ. Rachitici "Regina Margherita", Strenna 1893, Venezia 1893, pp. 54 S. (con una lettera del C. ad ...
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BONSIGNORE, Ferdinando
Nino Carboneri
Nacque a Torino il 10 giugno 1760 da Domenico e da Margherita Gallino: il padre, oriundo di Nervi, nel 1773 ricevette la naturalizzazione sarda. Allievo nel 1782 [...] , nel 1783 si recò a Roma dove frequentò l'Accademia diFrancia e studiò architettura sotto la guida di N. Giansimoni; vi restò quattordici anni, grazie anche a gratifiche del re di Sardegna. Nominato nel 1797 accademico e professore nell'Accademia ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] in gruppo alle gallerie del Secolo e della Margherita e dipinse per il negozio di Olivetti a Roma il Ballo popolare, ispirandosi alle apriva la polemica, che era già in atto in Francia, circa la posizione estetica del partito comunista, mentre E ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...